Protagonisti gli associati di Giovani Impresa e Donne Impresa Coldiretti, presenti il direttore della federazione interprovinciale Gian Carlo Ramella, il segretario di zona Giuseppe Minocci e i vertici dei due movimenti, Sara Baudo (delegata Coldiretti Giovani Impresa) e Michela Rossi (responsabile Coldiretti Donne Impresa).
L’incontro è parte del ciclo di appuntamenti che le due realtà stanno sviluppando sull’intero territorio delle due province.
Territorio in primo piano, con le sue produzioni più caratteristiche, come il florovivaismo e i fiori tipici del Lago Maggiore: tra queste le azalee ‘Firmate dagli Agricoltori Italiani’ prodotte a Nebbiuno, che domenica prossima saranno protagoniste sulle piazze italiane grazie all’iniziativa di Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) per la Festa della Mamma.
A Expo, a partire da venerdì 8 maggio e per tutto il week end, in anteprima su quanto avverrà su tutto il territorio nazionale domenica 10 maggio, Festa della Mamma, gli ospiti italiani e stranieri dell’area espositiva, con una donazione minima di 15 euro, potranno scegliere una delle colorate azalee Made in Italy della Filiera Agricola Italiana per contribuire concretamente a rendere i tumori femminili sempre più curabili.
La storica iniziativa dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che sarà presentata in collaborazione con la Coldiretti nazionale venerdì 8 maggio all’Expo alle ore 10,45 nel Farmers Inn nel Roof garden del padiglione della Coldiretti all’ingresso sud all’inizio del Cardo sul lato opposto all’Albero della Vita.
Ma all’incontro di Coldiretti Giovani Impresa e Coldiretti Donne Impresa si è parlato anche di innovazione, valorizzazione della filiera corta, importanza delle ‘reti’ di impresa e del fare sinergia con il turismo: un quadro che rivela il crescente ruolo strategico che donne e giovani hanno nella guida delle imprese agricole e nella cura dei rapporti verso l’esterno, con particolare riguardo alla vendita diretta e allo sviluppo delle attività multifunzionali e innovative. Tra le iniziative, anche la Maratona della Valle Intrasca, il 7 giugno prossimo, cui saranno presenti Campagna Amica e l’Associazione Agrimercato.
“Gli incontri in essere evidenziano gli esempi concreti di un’agricoltura che fa rima con futuro” conclude il direttore Ramella, rimarcando come “questo futuro sia in realtà molto entusiasmante, perché racconta e sviluppa storie diverse, che hanno però il minimo comun denominatore dato da persone dotate di coraggio e tanta forza di volontà: quella stessa che porta a scegliere l’agricoltura come professione e attività d’impresa, un lavoro di sacrifici che però porta sempre più giovani, anche con decisioni drastiche, a scegliere di tornare alla natura e migliorare la propria qualità di vita”.