E' morto Oscar Luigi Scalfaro Presidente emerito della Repubblica

Viene eletto Deputato all'Assemblea Costituente il 2 giugno 1946 nelle liste della Democrazia Cristiana risultando capolista della circoscrizione Torino-Novara-Vercelli. E' eletto Deputato al Parlamento in tutte le legislature dal 1948 al 1992. E' eletto Presidente della Camera dei Deputati il 24 aprile 1992 e Presidente della Repubblica il 25 maggio dello stesso anno. Sin dall'inizio del suo mandato Scàlfaro è chiamato ad affrontare la più grave crisi della storia repubblicana con preoccupanti manifestazioni sul piano politico ed economico. Esplode il fenomeno di "Tangentopoli" che provoca un serio affievolimento della rappresentatività della politica e nel contempo si verifica anche una inquietante perdita della capacità di acquisto della moneta, con evidenti ripercussioni di carattere generale. Per favorire il giuramento e l'insediamento del suo successore Scàlfaro, in anticipo sulla scadenza del mandato, si dimette il 15 maggio 1999. Nel Verbano Cusio Ossola, si deve al profondo legame tra Padre Michelangelo ed il presidente Scalfaro la nascita negli anni '60, ad Osso di Croveo, del ''trenino dei bimbi'', una realtà che, ancor oggi rende manifesta quanto i valori umanitari possano diventare concreta realtà. Nel 1992, ovvero in quello che le cronche definiscono l'"anno delle stragi di Falcone e Bprsellino", Oscarl Luigi Scalfaro, in qualità di presidente della Repubblica Italiana, fece visita a Padre Michelangelo, ad Osso di Croveo, a sugellare una volta di più il valore dell'amocizia di cui il trenino era ed è espressione. Fu quella, la prima volta che un inquilino del Quirinale visitò il territorio ossolano.L’onorevole Franco Nicolazzi ricorda di lui: .