Distretto dei Laghi nuove guide

“Alto Verbano: un incontro tra lago e montagne” e “Panorami del Lago d'Orta” nascono dalla
precisa volontà dei Comuni e degli Operatori interessati al progetto di evidenziare, con il supporto tecnico ed economico del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli, un ramo di territorio ben definito, per proporre al turista – o ai visitatori locali – nuovi ambiti e confini di altrettanta importanza e valenza storica, culturale, artistica, paesaggistica e naturalistica.

- “Alto Verbano: un incontro tra lago e montagne” unisce in un unico itinerario legato alla vicinanza territoriale e alle origini storiche i Comuni di Arizzano, Bée, Premeno e Vignone. Appena sopra Verbania, questi paesi si spingono fin verso l'alta collina e la montagna prealpina e rappresentano ad oggi oasi di tranquillità, relax e sport per un turismo sia locale che forestiero seppur conservando tipiche impronte rurali e/o testimonianze di valenza storico/religiosa. Da non dimenticare, oltretutto, i
panorami mozzafiato – con il Lago Maggiore come sfondo - che queste alture ci regalano.

- “Panorami del Lago d'Orta” presenta le tante possibilità di trekking, o di semplice passeggiata, tra i paesi della sponda ovest del Lago d'Orta, lungo itinerari storici e nuovi che si spingono dalle placide acque del più occidentale dei laghi prealpini sino alle verdi alture dai panorami inaspettati, unici, incantevoli. Contatto con la natura e non solo: i sentieri fungono da spunto per visite ai simboli di un passato da non dimenticare – musei, chiese, siti storici ed archeologici - oppure per la pratica sportiva
della mountain bike. Dopo tanto movimento, non mancheranno infine le occasioni per concedersi una pausa picnic o una gita in battello.

“Grazie alla sensibilità di ben 14 comuni coinvolti, degli operatori, dell'Eco-Museo e al
supporto tecnico della nostra Azienda Turistica” - ha commentato il Presidente Antonio Longo Dorni - “potremo offrire ai turisti già in occasione dei prossimi appuntamenti fieristici nuove mappe per aree omogenee, e cataloghi di prodotto con offerte relative alle attività, all'ospitalità e all'enogastronomia, oltre ad arricchire l'informazione disponibile sul web”.
“Vorrei inoltre sottolineare l'importanza di un metodo di lavoro che attraverso il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli aggrega diverse realtà” - conclude Longo Dorni.