Un’associazione politico-culturale, con un chiaro riferimento politico: Forza Italia. È questo l’identikit di Agorà, sodalizio nato nel 2009 a Varese e ben presto estesosi a tutte le province lombarde. Ora Agorà è presente anche in Piemonte: dopo l’arrivo a Novara l’associazione sbarca nel Verbano Cusio Ossola.
La presentazione ufficiale venerdì scorso, a Verbania: «La nostra storia parla di persone che credono ancora nella politica sana, perché la politica non è business, non è favorire i propri parenti, ma è dare risposte. Gli elettori sono i nostri datori di lavoro», ha rimarcato l’eurodeputato di Forza Italia Lara Comi.
«Non facciamo il controcanto al partito, ma siamo pungolo e sostegno – ha aggiunto il consigliere regionale lombardo Luca Marsico –. In un momento difficile di Forza Italia dobbiamo comunicare messaggi, farci organo propulsore dello spirito riformista per contribuire a fare del partito un luogo dove davvero abitino meritocrazia e democrazia».
Questo è lo spirito che contraddistingue Agorà, che non è una corrente di Forza Italia né tantomeno si propone intenti “scissionistici”.
L’associazione nasce infatti con lo scopo di promuovere dibattiti politici e culturali per avvicinare le persone alla vita politica, è di esplicita appartenenza all'area laica riformista e cattolica, guarda al buon governo, alla sicurezza dei cittadini, all’accoglienza delle persone fragili, al sostegno del mondo produttivo e commerciale secondo i valori della grande famiglia popolare europea.
La centralità deve essere rappresentata dai singoli territori e dai loro rappresentanti. Quelli eletti direttamente dai cittadini e non nominati, per dare risposte concrete soprattutto a quelle persone – tante – che si allontanano sempre più dalla politica.
Agorà Vco vede come presidente il consigliere comunale verbanese di Forza Italia Lucio Scarpinato: «Questo vuole essere un è punto di partenza per la ricostruzione del centrodestra, per ricostruire ciò che per tanti motivi è andato male».
Nelle prossime settimane Agorà Vco inizierà la propria attività pubblica con momenti di confronto su temi di strettissima attualità, come la sanità, la funivia del Mottarone e l’Expo. Soci fondatori di Agorà Vco oltre a Scarpinato sono Mirella Cristina, Enzo Iapichino, Massimo Manzini, Antonio Notarianni, Marco Restelli e Aldo Rosa.
A Novara invece si parlerà della nuova legge urbanistica regionale e anche di temi internazionali quali l’escalation dell’Isi, come ha annunciato il consigliere regionale Diego Sozzani che di Agorà Novara è il presidente.