L'amministrazione comunale ha così deciso un rivio dell'abbattimento, per permettere una perizia supplementare da parte dell'agronomo comunale.
Il quale già aveva indicato la pianta come irreversibilmente compromessa e pericolante e pericolosa.
Il destino pare quindi comunque segnato nonostante il rivio.
La canfora della discordia
Nel pomeiggio di venerdi 2 marzo, era in programma l'abbattimento della grande canfora situata a Pallanza tra il Mausoleo e il porticciolo. Alcuni abitanti della zona con esponenti di minoranza, si sono trovati sul luogo dell'abbattimento per manifestare il proprio dissenso.
