"Il barbaro attentato stragista alla redazione Parigina di Charlie Hebdo pone tutti di fronte alla pervasività del pericolo integralista e fondamentalista.
Occorre evitare la logica della guerra di religione e difendere i principi della democrazia laica e pluralista, fondata sulla libertà di pensiero, espressione, critica.
Chi pensa di combattere l'integralismo islamico rispolverando la "religione di Stato" come clava identitaria, con la retorica dei presepi e dei crocifissi nelle scuole e negli edifici pubblici, scende su un terreno retrivo ed inaccettabile.
Chi pensa inoltre di etichettare ogni straniero, ogni migrante, come potenziale pericolo terrorista crea un clima favorevole allo sviluppo del razzismo e della xenofobia.
L'antidoto all'odio ed alla violenza si chiama difesa della democrazia, della libertà e delle sue radici illuministe. Si chiama difesa dei diritti civili e del principio costituzionale di laicità delle istituzioni. Lotta ad ogni forma di dogmatismo, autoritarismo, oscurantismo.
La satira di C.H. rappresenta un baluardo di libertà espressiva, valore fondante della cultura democratica. Nous sommes Charlie."
Consulta Laica del VCO sull'attentato parigino
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Consulta Laica del VCO, riguardante l'attentato alla redazione Parigina di Charlie Hebdo.
11 commenti Aggiungi il tuo
Ecco il tipico esempio di occidente autodistruttivo, che vuole combattere questi barbari assatanati con "laicità" e le matite alzate contro i mitra. le radici illuministe hanno fatto marcire alla radice l'identità europea e occidentale, e in nome della laicità al cristianesimo si sostituirà l'Islam. Mai come ora i simboli sono importanti. E' fondamentale imporre il crocifisso per legge in tutti i luoghi pubblici, introdurre la religione cattolica come religione di stato, reprimere aspramente ogni forma di offesa contro l'occidente e la religione cristiana, espellere, come ha fatto oggi la Turchia musulmana, tutti i soggetti in odore di radicalismo islamico, imporre ai musulmani di occidente regole ferree in campo religioso ed espellere chi fa proselitismo a fini terroristici. L'islam radicare sguazza allegramente nelle debolezzo occidentali, anche grazie alla consulta laica.
" E' fondamentale imporre il crocifisso per legge in tutti i luoghi pubblici, introdurre la religione cattolica come religione di stato"
e tornare al medioevo,aggiungo io. o per renderla più comprensibile a chi la pensa così,per mettersi esattamente sullo stesso piano degli stati islamici che tanto disprezziamo,nei quali stato e religione diventano tutt'uno causando i risultati che vediamo.
non si combatte un fanatismo con un altro fanatismo,in uno scontro tra fanatici abbiamo tutto da perdere.
stato e religioni DEVONO essere separati,la storia ci insegna che più si mischiano più guerre e disastri fanno.
e tornare al medioevo,aggiungo io. o per renderla più comprensibile a chi la pensa così,per mettersi esattamente sullo stesso piano degli stati islamici che tanto disprezziamo,nei quali stato e religione diventano tutt'uno causando i risultati che vediamo.
non si combatte un fanatismo con un altro fanatismo,in uno scontro tra fanatici abbiamo tutto da perdere.
stato e religioni DEVONO essere separati,la storia ci insegna che più si mischiano più guerre e disastri fanno.
chiedo scusa per l'italiano un po' rabberciato del commento precedente,ma l'ho scritto col telefono mentre camminvo. il senso si capisce,ma la forma è veramente scadente. scusate.
Ha ragione paolino: In uno scontro tra fanatici ci perdiamo tutti. Ma un crocifisso in un ospedale offende solo un oltranzista. Affianchiamoci altri simboli religiosi ma non rinneghiamo la nostra cultura. Religione di stato? No c'è posto per tutti. A meno che la religione diversa non sia un pretesto, e quindi parliamo d altro.
Paolino ha detto quello che gli occidentali soccombenti dicono. Mai mettersi al loro livello, non si combatte il fanatismo con altro fanatismo. E come combattiamo, con le matite da dare negli occhi ai fanatici con il mitra? Già è troppo tardi per salvarci, ma almeno cerchiamo di resistere per allungare l'agonia. della fine imminente.
PS: intanto che scriviamo i terrroristi in Francia stanno sterminando altre persone, con le matite.......
PS: intanto che scriviamo i terrroristi in Francia stanno sterminando altre persone, con le matite.......
il fanatismo si combatte con la cultura, di quì il dilemma dei più "furbi" : ma se investo in cultura poi la gente impara a votare... è per questo che regna la violenza. Per chiarire a qualche commentatore: la cultura intesa non come avere una laurea o leggere tanti libri , ma come percorso che porti a un etica condivisa e non prevaricante http://it.wikipedia.org/wiki/Cultura
Non si combatte la cultura della morte con fiorellini e matite. Se pensiamo di combattere il fanatismo islamico con solo scuole e insegnamento siamo morti e sepolti. Ci vogliono decenni. Noi non ne abbiamo. Va bene come supporto a lungo termine, ma ora siamo in guerra. E le guerre si combattono con le armi. Non facciamoci illusioni. Saranno lunghi anni di sangue, e sinceramente ho parecchi dubbi che l'occidente possa resistere. Almeno se continuamo a ragionare in questo modo.
in guerra? siamo in guerra,come occidente contro un non meglio identificato nemico islamico,dall'11 settembre 2001.
i risultati,dopo 13 anni abbondanti di guerra,sono questi.
evidentemente stiamo combattendo una guerra sbagliata.
i risultati,dopo 13 anni abbondanti di guerra,sono questi.
evidentemente stiamo combattendo una guerra sbagliata.
gent.ma Lady,mi permetto di dissentire sul punto nel quale proponi di eventualmente affiancare altri simboli religiosi a quelli cattolici.
dal mio punto di vista nessun simbolo,di nessuna religione,perchè in Italia,fino a prova contraria,le religioni sono un fatto privato e non un affare di stato (affari a parte..).
ogni minimo simbolo religioso,di qualsiasi religione,permetterebbe all'invasato di turno (di ogni credo,i fondamentalisti stanno in ogni religione) di combattere una faneticante battaglia.
dal mio punto di vista nessun simbolo,di nessuna religione,perchè in Italia,fino a prova contraria,le religioni sono un fatto privato e non un affare di stato (affari a parte..).
ogni minimo simbolo religioso,di qualsiasi religione,permetterebbe all'invasato di turno (di ogni credo,i fondamentalisti stanno in ogni religione) di combattere una faneticante battaglia.
Purtroppo neppure dopo questo macello vogliamo capire che abbiamo il nemico in casa. Una serpe un seno che finirà per annientarci. Bisogna parlarsi chiaro. Il pericolo sono i figli di immigrati di seconda e terza generazione, nati in europa ma che non hanno nulla di europeo. Sono loro il nemico, e se vogliamo sopravvivere, impresa quasi impossibile, dobbiamo fare in modo che questi soggetti in europa non ci siano più. Non ho timori nel dire che sarebbe necessaria una pulizia etnica mirata. L'europa deve tornare ad essere l'europa degli occidentali, e il mondo deve necessariamente tornare a dividersi. Culture incompatibili non si integreranno mai, ma si distruggeranno a vicenda. De Gaulle diceva nel 1959 che chi pensava che l'integrazione fosse possibile avera il cervello di un colibrì. Mai previsione fu piu azzeccata.