Più manutenzioni e più attenzione per chi deve effettuare le manutenzioni. Prima di Natale Comunità.vb ha presentato due interpellanze con cui sollecita l’Amministrazione a uno dei temi che avrebbe dovuto essere – così era stato annunciato dal sindaco – il caposaldo del nuovo corso.
Mentre con l’anno nuovo è ufficiale il passaggio di consegne tra ex nuovo dirigente e nuovo dirigente (nel primo spezzatino di deleghe, a luglio, questa partita era stata tolta all’ing. Comola e affidata all’arch. Brignardello; ora viene girata alla d.ssa Martini) che sancisce già da solo un primo fallimento, poniamo l’attenzione su due interventi in particolare a Intra e Cavandone, che in comune hanno un’aggravante: tardano.
A Cavandone il Consiglio di Quartiere nei mesi ha scritto, riscritto e ricordato – anche incontrando di persona l’assessore Forni – una mezza dozzina di lavori di manutenzione urgenti, soprattutto nella zona del parcheggio pubblico. Griglie rotte, verde incolto, sporcizia e addirittura una barriera in metallo danneggiata dal tornado e non ancora sostituita.
A Intra il problema riguarda via San Giovanni Bosco. A metà ponte, sul lato a monte (lo si vede bene sporgendosi dal marciapiede) c’è una grossa perdita di acqua potabile. La condotta che corre sotto il viadotto è rotta e dal foro gronda un notevole rivolo d’acqua. Parliamo di una perdita stimabile in qualche decina di migliaia di litri l’anno – così importante che nelle “ore di punta” alcune abitazioni vicine subiscono un calo di pressione – che è già stata segnalata da alcuni cittadini e che è nota ad Acque Novara Vco da parecchi mesi, forse anche da un anno.
Nelle due interpellanze chiediamo solerzia nei lavori a Cavandone e solerzia nel tirare bonariamente le orecchie ad Acque Nord, il cui presidente tra l’altro è espressione della città di Verbania.