Appello alla Sindachessa
Nell’esprimere soddisfazione per le decisioni assunte dalla Sindachessa di Verbania per alleviare i disagi dei lavoratori frontalieri di Verbania e dintorni, dovuti al blocco della circolazione stradale causato dalla frana di Cannero, concedendo loro uno sconto superiore alla metà del costo del biglietto per l’aliscafo e l’esenzione al pagamento della sosta nel parcheggio antistante l’imbarcadero.
Considerando che questi sconti si traducono in spese che gravano sul bilancio Comunale costituito anche dai contributi degli altri lavoratori che ogni giorno affrontano spese di trasporto per recarsi al lavoro percependo stipendi molto inferiori a quelli dei frontalieri.
Facciamo appello alla sig.ra Sindaco affinchè si impegni con altrettanta solerzia anche nei confronti degli altri lavoratori e studenti che affrontano non pochi disagi ogni giorno, come ad esempio i lavoratori pendolari che viaggiano in treno, o in traghetto o con mezzi propri, affinchè anche loro abbiano contributi alle spese di trasporto o esenzione al parcheggio (clamorosi invece i casi di decine di multe alle auto dei pendolari per divieto di sosta nei pressi della stazione ferroviaria di Fondotoce).
Nella convinzione che il sindaco accoglierà il nostro invito per ribadire il concetto che tutti i lavoratori e cittadini hanno gli stessi diritti e che sarebbe opportuno iniziare ad aiutare le fasce di reddito più basse e che non farà come il nostro Premier che con gli 80 € sta aiutando chi ha già uno stipendio e ignora chi non ce l’ha o ha una pensione misera.
Roberto De Magistris
Sezione cittadina Lega Nord Verbania
Lega Nord: agevolare tutti i lavoratori
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Roberto De Magistris Segretario Cittadino Lega Nord Verbania, riguardante le recenti agevolazioni sul trasporto a favore dei frontalieri.
8 commenti Aggiungi il tuo
vuoto di memoria
Emanuele Pedretti
25 Novembre 2014 - 13:21
De Magistris, De Magistris, De Magistris... E' un nome che ho già sentito. Ma in che occasione? Boh!
Rinunciato al vitalizio
cesare
25 Novembre 2014 - 13:58
L'unico consigliere Regionale che ha rinunciato al vitalizio ! Chi altro?
Proprio così.
Lochness
25 Novembre 2014 - 14:17
Ringrazio De Magistris per la sua presa di posizione. Temo però che il tutto rimarrà inascoltato. Ormai abbiamo capito che la strategia é quella di mettere i poveracci uno contro l altro. Sulla sanità hanno fatto litigare verbanesi e ossolani, ora si danno migliaia di euro ai pendolari frontalieri mentre si danno multe ai pendolari ferroviari verso Milano o Torino.
E' il minimo che potesse fare...
Davide
26 Novembre 2014 - 18:10
...e vi ricordo che i consiglieri del M5S rinunciano da sempre a molto più del vitalizio!!!
x Davide
cesare
26 Novembre 2014 - 20:17
Nome e cognome di un 5 stelle che ha rinunciato al vitalizio ,grazie ciao
La lega per i frontalieri
Francesco Pinna
27 Novembre 2014 - 09:22
A rmemoria: quando è stata istituita e da chi quella gabella sui C/C di quegli evasori
dei frontalieri?
dei frontalieri?
X Cesare.
Davide
27 Novembre 2014 - 12:40
Forse non ci siamo capiti: dunque ho scritto che i consiglieri del M5S rinunciano a molto più del vitalizio anche perchè
servono 5 anni per acquisirlo e quindi nessuno di loro al momento ha questo requisito che comunque verrà abolito
in Piemonte dal 2015.
Stando nel concreto volevo risponderti che dai consiglieri ai parlamentari del M5S oltre alla restituzione dei 42 milioni
di euro dei rimborsi elettorali, rinunciano ad una considerevole parte del loro stipendio depositandoli presso l' IBAN
che il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto in favore delle piccole e medie imprese IT6120100003245348018369300 e ad oggi sono stati versati 10 milioni di euro.
Tutti gli altri che fanno???
Anche le mutande "verdi" ci fanno pagare a noi!!!
servono 5 anni per acquisirlo e quindi nessuno di loro al momento ha questo requisito che comunque verrà abolito
in Piemonte dal 2015.
Stando nel concreto volevo risponderti che dai consiglieri ai parlamentari del M5S oltre alla restituzione dei 42 milioni
di euro dei rimborsi elettorali, rinunciano ad una considerevole parte del loro stipendio depositandoli presso l' IBAN
che il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto in favore delle piccole e medie imprese IT6120100003245348018369300 e ad oggi sono stati versati 10 milioni di euro.
Tutti gli altri che fanno???
Anche le mutande "verdi" ci fanno pagare a noi!!!
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