L'indagine ha avuto inizio a seguito dell'attività di analisi dei fenomeni criminali compiuta dal Nucleo Investigativo nell'ambito del territorio provinciale, attività che permetteva di rilevare che nel mese di maggio 2014, si erano verificati episodi seriali di furti di motocicli di grossa cilindrata di rilevante valore commerciale con analogo "modus operandi".
Nello specifico risultavano rubate sette moto di grossa cilindrata e due furgoni tra i Comuni di Verbania, Cannobio e Gravellona Toce, per un valore complessivo stimato di 130.000 euro.
Le investigazioni hanno permesso di identificare gli autori dei furti a seguito delle visione delle immagini di impianti di videosorveglianza e di giungere il 1° giugno 2014 all'arresto in stato di fermo di indiziato di delitto del cittadino Romeno LEGUN Valerii di anni 45, residente nel paese d'origine che a bordo del suo furgone da Verbania si accingeva a trasportare all'estero le sette motociclette rubate in questa provincia.
In particolare tutte le moto sono state rinvenute all'interno del suo furgone completamente disarticolate ed imballate, pronte per essere "piazzate" sui mercati dei paesi dell'est Europa.
Inoltre è stato accertato che le motociclette, dopo essere state rubate venivano trasportate a bordo dei furgoni rubati in una zona boschiva, nella disponibilità dell'arrestato DIAC Flavian, sita in Verbania frazione Unchio, luogo in cui venivano smontate ed imballate per il successivo trasporto all'estero.
In sintesi l'attività d'indagine condotta dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Verbania coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Verbania Dr. Gianluca Periani ha consentito di:
- arrestare in stato di fermo di indiziato di delitto LEGUN Valerii, ricettatore dei motoveicoli;
- rinvenire e restituire ai proprietari i furgoni e le motociclette rubate;
- denunciare tre cittadini stranieri a piede libero (H.M. di anni 22, B.M. di anni 21, M.M. di anni 39, D.I. di anni 41);
- trarre in arresto ed associare presso il carcere di questo centro in data 4 e 29 ottobre u.s. i sottonotate cittadini stranieri residenti a Verbania, in regola con la normativa di soggiorno in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale di Verbania per furto aggravato e continuato:
1. HARABAZHIV Ivan, di anni 26, cittadino Ucraino;
2. IVIORAR Illia, di anni 31, cittadino Ucraino;
3. DIAC Flavian, di anni 41, cittadino Romeno.
Carabinieri: presi ladri seriali di moto
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Verbania, a conclusione dell'indagine convenzionalmente denominata "BIKERS", hanno tratto in arresto quattro cittadini stranieri dediti alla commissione di furti di motociclette ed alla successiva ricettazione della refurtiva.
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prova a ragionare,se riesci. dimmi quando mai hai letto,scritto da me,che si tratta di ricchezza.
questa è feccia,come ogni criminale,italiano o straniero.
quello che io ho sempre detto,e ripeterò a nausea,è che detesto il "ragionamento" opposto:criminale in quanto straniero. questo si chiama razzismo,o ignoranza.
e adesso vai,citami ancora Kabobo per la tremillesima volta.
questa è feccia,come ogni criminale,italiano o straniero.
quello che io ho sempre detto,e ripeterò a nausea,è che detesto il "ragionamento" opposto:criminale in quanto straniero. questo si chiama razzismo,o ignoranza.
e adesso vai,citami ancora Kabobo per la tremillesima volta.
.... Non l'hai mai detto come nemmeno io ho mai citato Kabobo né mai scritto qualsiasi cosa che potesse far pensare all'equazione criminale=straniero.
Mi limito a ricordarti che, ogni volta che io avevo ripetuto il mio ritornello (più o meno l'avevi definito così), tu mi "attaccavi" invece di solidarizzare con le vittime dei criminali e biasimare le politiche degli ultimi 25 anni dei vari governi, dove tutti sono benvenuti senza alcuna selezione.
Mi limito a ricordarti che, ogni volta che io avevo ripetuto il mio ritornello (più o meno l'avevi definito così), tu mi "attaccavi" invece di solidarizzare con le vittime dei criminali e biasimare le politiche degli ultimi 25 anni dei vari governi, dove tutti sono benvenuti senza alcuna selezione.
Oltre al danno la beffa perché queste moto restituite ai legittimi proprietari erano completamente smontate e che x poterle riassemblare da un meccanico competente la cifra superava il valore del mezzo.... E queste bestie dovrebbero buttarle in una cella a marcire altro che a piede libero...
Onore all'arma e a tutti gli altri corpi di polizia per il lavoro che svolgono, ma purtroppo in questo paese, dove non funziona nulla, giustizia compresa, ma in compenso funzionano alla grande gli stipendi e i benefit dei politici, un giorno o l'altro il popolo comincerà a farsi giustizia da solo; vista l'aria che tira non ci vorrà molto a che questo avvenga! Abbiamo visto cos'ha combinato la democrazia, avere gente straniera per strada senza lavoro e dimora che pensa solo a delinquere, basta vedere solo nell'ultima settimana quanti appartamenti hanno svaligiato!
O questo stato applica seriamente le regole: si può restare qua se si ha un lavoro sicuro e in regola o si viene rispedito, con accompagnamento coatto, nel proprio paese d'origine.
Cari conterranei, solo così salveremo la vera democrazia di questo nostro paese e un futuro per i nostri giovani!
O questo stato applica seriamente le regole: si può restare qua se si ha un lavoro sicuro e in regola o si viene rispedito, con accompagnamento coatto, nel proprio paese d'origine.
Cari conterranei, solo così salveremo la vera democrazia di questo nostro paese e un futuro per i nostri giovani!
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