Con questa raccolta Verbania si è posizionata al sesto posto nella classifica nazionale.
HUMANA è presente sul territorio di Verbania da molti anni, grazie ad una convenzione per il servizio di raccolta abiti usati stipulata con il Consorzio Obbligatorio di Bacino Unico del VCO.
L’organizzazione internazionale promuove la cultura della solidarietà e dello sviluppo sostenibile, finanziando e realizzando progetti nel Sud del mondo e contribuendo alla tutela dell'ambiente anche attraverso la raccolta, la vendita e la donazione di abiti usati.
HUMANA People to People Italia partecipa al movimento internazionale HUMANA People to People ed è impegnata principalmente ad accrescere le capacità di popoli e comunità affinché divengano protagonisti del proprio futuro.
www.humanaitalia.org
Verbania premiata da HUMANA People to People Italia
Il prossimo martedì 4 novembre alle ore 12.00, presso la Sala Giunta di Palazzo di Città a Verbania Pallanza, i rappresentanti di HUMANA People to People Italia consegneranno alla Amministrazione Comunale di Verbania e al Consorzio Obbligatorio di Bacino Unico del VCO un premio di alto valore simbolico per aver raccolto 150.092 kg di indumenti usati nel corso del 2013.
7 commenti Aggiungi il tuo
Humana
Giuseppe
2 Novembre 2014 - 12:47
ma Humana è la stessa del servizio delle Iene che ha dimostrato che il 60% degli indumenti raccolti viene riciclato e venduto come imbottiture, il 40% finisce in mercatini dell'usato a Roma e Milano e lo 0% degli indumenti raccolti va alle persone bisognose?
Risposta
Micol
3 Novembre 2014 - 08:20
C'è una precisa domanda fatta da Giuseppe ma ancora nessuno ha dato una risposta. Io la aspetto. Nel frattempo continuo a dare gli abiti usati dei miei figli alla Caritas (come quasi tutte le mamme che conosco ).
Girano varie leggende sulla fine dei vestiti dati a humana. Nel dubbio ci metto solo abiti di seconda scelta. Quelli più belli li do ad amiche.
Buongiorno,
non ci risulta alcun video de Le Iene relativo alle attività di HUMANA.
HUMANA opera in piena trasparenza: su tutti i nostri contenitori gialli della raccolta abiti (presenti in 42 province in accordo con 945 Pubbliche Amministrazioni, 16 aziende Multiservizi e 11 Consorzi di gestione rifiuti) è possibile trovare un adesivo su cui è illustrata tutta la filiera di HUMANA. Ciò peraltro è ampiamente spiegato anche sul nostro sito www.humanaitalia.org (dove pubblichiamo i nostri bilanci annuali certificati da Società esterne) e su tutti i materiali di comunicazione che distribuiamo.
Gli abiti, dopo essere stati donati nei contenitori, vengono conferiti presso le sedi di HUMANA, dove sono selezionati per essere valorizzati al meglio. Oltre il 70% è riutilizzato come vestito; il resto è destinato al riciclo per il recupero delle fibre.
Gli abiti estivi in buono stato sono spediti in Mozambico, Zambia e Malawi, dove sono venduti in accordo con i governi locali, a prezzi contenuti per ottenere fondi da impiegare nei progetti umanitari di HUMANA attivi in loco. Anche per evitare di creare mero assistenzialismo, i vestiti sono donati gratuitamente solo nei casi di emergenza. Ad esempio, a inizio 2013, HUMANA ha distribuito abiti a oltre 32,5 mila persone mozambicane, colpite da una gravissima alluvione.
La restante parte degli abiti è venduta in Europa all’ingrosso o nei 400 negozi di seconda mano di HUMANA (in Italia, l’organizzazione gestisce 2 negozi HUMANA Vintage, rispettivamente a Milano in via Cappellari 3 e, a Roma, in via Cavour, 102). Anche in questo caso i fondi ottenuti servono per finanziare i progetti di sviluppo.
Gli abiti donati dagli italiani negli oltre 4800 contenitori di HUMANA sono quindi divenuti pozzi, scuole, interventi di aiuto all’infanzia e sviluppo comunitario, prevenzione di HIV/AIDS e malaria e programmi agricoli per la sicurezza alimentare in Africa.
Segnaliamo, a titolo di esempio, che sul numero di marzo di Altroconsumo è apparso un servizio sulla filiera dei vestiti, realizzato anche grazie alle informazioni che noi abbiamo fornito loro. Altroconsumo ha inoltre realizzato un video in cui è mostrata, fra l’altro, anche la filiera di HUMANA, disponibile qui:http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/nc/news/raccolta-di-abiti-usati-la-nostra-inchiesta
Donare abiti a HUMANA permette di raggiungere obiettivi sociali in Africa ma anche in Italia grazie alla creazione di posti di lavoro (sono 112 le persone attualmente impiegate da HUMANA in Italia), agli interventi formativi nelle scuole e alle iniziative di sensibilizzazione.
La raccolta dei vestiti di HUMANA comporta inoltre importanti vantaggi ambientali ed economici.
Per ogni chilo di abiti è possibile, infatti, evitare l'emissione di 3,6 chili di anidride carbonica, il non utilizzo di pesticidi e fertilizzanti e il risparmio di circa 6.000 litri di acqua. Il non conferimento in discarica degli abiti usati consente, inoltre, un significativo risparmio economico a favore delle Pubbliche Amministrazioni e, quindi, dei cittadini.
Restiamo ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Per contattarci: ufficiostampa@humanaitalia.org - 02-93964047 oppure consultate il nostro sito: www.humanaitalia.org
non ci risulta alcun video de Le Iene relativo alle attività di HUMANA.
HUMANA opera in piena trasparenza: su tutti i nostri contenitori gialli della raccolta abiti (presenti in 42 province in accordo con 945 Pubbliche Amministrazioni, 16 aziende Multiservizi e 11 Consorzi di gestione rifiuti) è possibile trovare un adesivo su cui è illustrata tutta la filiera di HUMANA. Ciò peraltro è ampiamente spiegato anche sul nostro sito www.humanaitalia.org (dove pubblichiamo i nostri bilanci annuali certificati da Società esterne) e su tutti i materiali di comunicazione che distribuiamo.
Gli abiti, dopo essere stati donati nei contenitori, vengono conferiti presso le sedi di HUMANA, dove sono selezionati per essere valorizzati al meglio. Oltre il 70% è riutilizzato come vestito; il resto è destinato al riciclo per il recupero delle fibre.
Gli abiti estivi in buono stato sono spediti in Mozambico, Zambia e Malawi, dove sono venduti in accordo con i governi locali, a prezzi contenuti per ottenere fondi da impiegare nei progetti umanitari di HUMANA attivi in loco. Anche per evitare di creare mero assistenzialismo, i vestiti sono donati gratuitamente solo nei casi di emergenza. Ad esempio, a inizio 2013, HUMANA ha distribuito abiti a oltre 32,5 mila persone mozambicane, colpite da una gravissima alluvione.
La restante parte degli abiti è venduta in Europa all’ingrosso o nei 400 negozi di seconda mano di HUMANA (in Italia, l’organizzazione gestisce 2 negozi HUMANA Vintage, rispettivamente a Milano in via Cappellari 3 e, a Roma, in via Cavour, 102). Anche in questo caso i fondi ottenuti servono per finanziare i progetti di sviluppo.
Gli abiti donati dagli italiani negli oltre 4800 contenitori di HUMANA sono quindi divenuti pozzi, scuole, interventi di aiuto all’infanzia e sviluppo comunitario, prevenzione di HIV/AIDS e malaria e programmi agricoli per la sicurezza alimentare in Africa.
Segnaliamo, a titolo di esempio, che sul numero di marzo di Altroconsumo è apparso un servizio sulla filiera dei vestiti, realizzato anche grazie alle informazioni che noi abbiamo fornito loro. Altroconsumo ha inoltre realizzato un video in cui è mostrata, fra l’altro, anche la filiera di HUMANA, disponibile qui:http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/nc/news/raccolta-di-abiti-usati-la-nostra-inchiesta
Donare abiti a HUMANA permette di raggiungere obiettivi sociali in Africa ma anche in Italia grazie alla creazione di posti di lavoro (sono 112 le persone attualmente impiegate da HUMANA in Italia), agli interventi formativi nelle scuole e alle iniziative di sensibilizzazione.
La raccolta dei vestiti di HUMANA comporta inoltre importanti vantaggi ambientali ed economici.
Per ogni chilo di abiti è possibile, infatti, evitare l'emissione di 3,6 chili di anidride carbonica, il non utilizzo di pesticidi e fertilizzanti e il risparmio di circa 6.000 litri di acqua. Il non conferimento in discarica degli abiti usati consente, inoltre, un significativo risparmio economico a favore delle Pubbliche Amministrazioni e, quindi, dei cittadini.
Restiamo ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Per contattarci: ufficiostampa@humanaitalia.org - 02-93964047 oppure consultate il nostro sito: www.humanaitalia.org
Premio Humana
Marco
4 Novembre 2014 - 09:10
Chiedo perdono ma il premio non va' dato solo al Comune di Verbania ma anche ai Comuni limitrofi che, non avendo contenitori, si rivolgono al capoluogo.
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