Ho letto l'articolo inerente lo stato fatiscente di immobili in Verbania che spinge il Sindaco ad intervenire con fermezza e pertanto mi sembra doveroso evidenziare lo stato della Casa Simonetta in Via Cavallotti, immobile di proprietà comunale in stato di abbandono da anni.
Vero che la parte perimetrale e transennata ma se una parte muraria importante come le solette, da anni esposte alle intemperie , dovessero cedere il botto sarebbe di proporzioni imprevedibili.
Probabilmente i travi portanti delle solette sono in legno e l'effetto dell'acqua che costantemente entra dal tetto scoperchiato sarà devastante. Perchè non intervenire per evitare il maggior danno ?
Ripeto l'immobile è di proprietà comunale, evitiamo il crollo.
Casa Simonetta quale futuro?
E' questa la domanda che si pone un lettore del blog, che ci scrive inviando un paio di foto dello stabile in via Cavallotti, stimolato dalla recente ordinanza del sindaco per uno stabile pericolante.
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Uffici pubblici
Giovanni
26 Ottobre 2014 - 15:20
Ma non possono mettete la sede di qualche ufficio pubblico come la Provincie, Inps, Inail o Ufficio Prov. del Lavoro?
Bella idea
lupusinfabula
26 Ottobre 2014 - 17:02
Bella idea quella di Giovanni, tanto più che mi pare l'edificio abbia dei vincoli storico/paesaggistici e quindi non è recuperabili a fini privato/abitativi.
soldi spesi male
Don
26 Ottobre 2014 - 17:42
Quando i megalomani hanno pensato al teatro (sinistra) e poi al cem (destra), se veramente avessero fatto l'interesse del bene pubblico i circa 20 milioni di euro del Pisu potevano essere investiti nel recupero di questo stabile , come della ex camera del lavoro ed altri edifici fatiscenti e pericolanti, dando lavoro a molte imprese del verbano e quindi migliorando il decoro della città, invece al solito i nostri politici doc preferiscono mettere la firma su opere appariscenti,alimentando il loro ego e poter essere riconosciuti per meri fini elettorali
Don delle 17,42, il CEM ed i fondi PISU
sibilla cumana
26 Ottobre 2014 - 18:07
temo che Lei abbia scritto cose inesatte. La invito a leggere la Delibera di Giunta n.82/12, sottoscritta dall'allora Segretario Comunale Dr. Zanetta. Lì troverà i dati ufficiali.
Ho avuto modo di commentare il fatto su VerbaniaFocusOn al titolo "Non ne parlavo da un po'" a firma del signor Renato Brignone. Se Le interessa leggerlo....Buona serata.
Ho avuto modo di commentare il fatto su VerbaniaFocusOn al titolo "Non ne parlavo da un po'" a firma del signor Renato Brignone. Se Le interessa leggerlo....Buona serata.
Per agevolare...
renato brignone
26 Ottobre 2014 - 19:03
Nel caso interessasse, visto che sono stato citato, ecco il link a cui si faceva riferimento : http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n198083-non-ne-parlavo-da-un-po.htm
Mettiamoci le associazioni, cosi le "menti"del PD cittadino la smetteranno di mettere tutto e il contrario di tutto nel CEM
Simonetta
Giovanni
27 Ottobre 2014 - 11:20
Il problema di villa Simonetta è veramente urgente dato che ,sotto al piano terra vi è" la casa del lago"è vero che non è proprio sotto in verticale ma se vi fosse un collasso dell' intera struttura potrebbe coinvolgere anche la parte del palazzo usata e coinvolgere magari una scolaresca che sta entrando per fare una visita alla casa del lago,poi non si dica che gli incidenti accadono,io penso invece che gli incidenti accadono in buona parte per colpa dell'incuria dell'uomo,e del totale menefreghismo delle autorità competenti. Tanto ormai i burocrati non pagano mai (vedi Genova) al contrario la gente per bene e comune paga sempre anche due volte .
immobile ai limiti dell' agibilità
concordo pienamente
27 Ottobre 2014 - 16:07
invece di costruire altre opere salviamo e recuperiamo quelle già esistenti ...e soprattutto evitiamo incidenti quando possibile.. mi sono sempre chiesta come fa ad essere accessibile la Casa Del Lago in quel contesto disastroso o vergognoso.. per fortuna questa amministrazione sta cominciando a fare qualcosa
Giovanni ha evidenziato un problema di urgenza . Stasera sono andato a curiosare e veramente ci sono problemi di pericolosità, il manto di copertura del tetto è crollato e ,come dalla foto che allego , il primo abbaino ha una fessura di 10 cm , praticamente la struttura è divisa in due e in caso di caduta cadrà verticalmente sul terrazzo sottostante che ,presumo, lo farà rimbalzare ben oltre le transenne perimetrali. Forse sarebbe opportuno chiedere l'intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza.
Per Sibilla
Don
27 Ottobre 2014 - 21:00
Ha ragione e chiedo venia, ho semplificato troppo raggruppando il tutto sotto il cappello Pisu, ma nei fatti la sostanza non cambia, avevo letto un documento ufficiale che non riesco più a trovare, dove ne usciva la cifra complessiva vicino ai 20 milioni. Questa cifra emergeva sommando questi dati e ne specificava nel dettaglio la destinazione ( D.D. n. 471 del 03 novembre 2011 la Regione Piemonte ha disposto
l’ammissione a contributo di €. 12.800.000,00 di cui €. 10.000.000,00 da
destinare al Centro eventi multifunzionale a valere sul P.O.R.F.E.S.R.
2007/2013 – Asse III – attività III.2.2 “Riqualificazione aree degradate”,
approvando il Programma Integrato di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.)
denominato “Verbania 2015 – Piano per una nuova centralità urbana” nel
lambito del quale è ricompresa l’opera di cui trattasi)
in quanto vi erano altre opere oltre al cem quindi sommando 12.800.000,00 sul P.O.R.F.E.S.R. dove vige la regola che l'amministrazione deve partecipare con proprie risorse e lei giustamente ha elencato le cifre € 200.000,00 AA - € 2.000.000.000 da introiti concessioni gas - € 845.000,00 Mutuo Cassa Depositi e Prestiti - € 3.160.000,00 contributo da privati - € 745.000,00 alienazione immobile. La somma corrisponde a 19.750.000,00 quindi la cifra non si discosta molto dai 20 milioni di cui sopra, non sono un fenomeno con i numeri correggetemi se sbaglio, in ultimo ho qualche riserva sui 2 milioni dei proventi concessioni gas
l’ammissione a contributo di €. 12.800.000,00 di cui €. 10.000.000,00 da
destinare al Centro eventi multifunzionale a valere sul P.O.R.F.E.S.R.
2007/2013 – Asse III – attività III.2.2 “Riqualificazione aree degradate”,
approvando il Programma Integrato di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.)
denominato “Verbania 2015 – Piano per una nuova centralità urbana” nel
lambito del quale è ricompresa l’opera di cui trattasi)
in quanto vi erano altre opere oltre al cem quindi sommando 12.800.000,00 sul P.O.R.F.E.S.R. dove vige la regola che l'amministrazione deve partecipare con proprie risorse e lei giustamente ha elencato le cifre € 200.000,00 AA - € 2.000.000.000 da introiti concessioni gas - € 845.000,00 Mutuo Cassa Depositi e Prestiti - € 3.160.000,00 contributo da privati - € 745.000,00 alienazione immobile. La somma corrisponde a 19.750.000,00 quindi la cifra non si discosta molto dai 20 milioni di cui sopra, non sono un fenomeno con i numeri correggetemi se sbaglio, in ultimo ho qualche riserva sui 2 milioni dei proventi concessioni gas
per Don
sibilla cumana
28 Ottobre 2014 - 08:25
Buon giorno Don. Neanch'io sono un fenomeno con i numeri ma sulla delibera di giunta n.82/12 rilevo un costo complessivo delle opere di 16,950,000,00 con il dettaglio dei finanziamenti. Sembrerebbe esserci addirittura un avanzo.
Qui ci vuole Robi.
Qui ci vuole Robi.
sibilla
Don
29 Ottobre 2014 - 17:56
Certo la cifra dei 16.950.000 e riferita al solo cem, ma si è riusciti ad avere 12.800.000 di contributo e nel cem ne sono stati impegnati solo (si fa per dire) 10 milioni, ribadisco comunque il mio disappunto aldilà del milione in più o in meno, con questi soldi si potevano sanare molti edifici fatiscenti e pericolanti come casa Simonetta, e come tutti sappiamo ai contributi si poteva accedere proprio a condizione di investire in aree degradate, la mia voleva essere una critica di un cittadino stanco, di pagare tasse per opere magari anche utili ma non prioritarie
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