Mi sono presa qualche ora prima di scrivere queste poche righe per commentare la decisione del Gup Roberto Ruscello che questa mattina ha chiesto "l’imputazione coatta" per il Vicepresidente Reschigna e altri esponenti del precedente consiglio regionale . Ho letto le motivazioni dell’ordinanza, più volte.
Non mi ha sorpreso leggere che il consigliere Aldo Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto imputabile alla sua persona, mi rammarica che debba per il suo ex ruolo di capogruppo del Pd sopportare ancora un ulteriore passaggio giudiziario. Capisco che quando non ci si sottrae alle responsabilità e si assume una carica di queste si prendono onori e onori. Ho visto Reschigna gestire l’azione politica del gruppo regionale del Pd e pensavo che fosse molto difficile e complesso, oggi mi rendo conto di quanto più grande fosse la sua responsabilità e per questo condivido credo che dimostrerà ancora una volta la sua correttezza nell’azione di Capogruppo.
Nell’attesa che si chiuda definitivamente questa annosa vicenda, auspicando la riconferma dell’archiviazione da parte del nuovo Gip incaricato, ribadiamo tutto il nostro sostegno e la nostra stima a Reschigna perché conosciamo la forza del politico e lo spirito dell’uomo.
E’ giunto però anche il momento di procedere ad una profonda riflessioni interna, perché questa come altre vicende ad altri livelli ed in altri territori che coinvolgono la comunità dei democratici non possono esser lasciate alla discrezione dei singoli. L’errore di uno danneggia tutti e la volontà di incidere e guidare la crescita di una comunità, di una città o di un paese ne risente. Ne risente la proposta politica del Partito Democratico.
Antonella Trapani
Segretario provinciale PD
PD: Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Antonella Trapani Segretario provinciale del Partito Democratico, in merito alla notizia d’imputazione coatta per il Vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna.
15 commenti Aggiungi il tuo
tutta colpa dei magistrati
Don
20 Ottobre 2014 - 17:22
Estratto dall'articolo sulla stampa devo aggiungere altro?
Nel mirino le spese per la ristorazione
Il giudice ha ravvisato la mancanza di correlazione delle spese con le attività istituzionali svolte o gli impegni politici connessi al gruppo, in particolare quelle per pranzi e cene. Stesso nodo cruciale delle condanne già inflitte ad altri ex consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Le linee guida per capire quali rimborsi erano ammissibili si trovano nelle motivazioni delle condanne per Gabriele Moretti, Roberto Boniperti, Valerio Cattaneo e Carla Spagnuolo. Il giudice era stato chiaro: nello stipendio dei consiglieri sono già contemplate le esigenze di mangiare e di spostarsi.
Nel mirino le spese per la ristorazione
Il giudice ha ravvisato la mancanza di correlazione delle spese con le attività istituzionali svolte o gli impegni politici connessi al gruppo, in particolare quelle per pranzi e cene. Stesso nodo cruciale delle condanne già inflitte ad altri ex consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Le linee guida per capire quali rimborsi erano ammissibili si trovano nelle motivazioni delle condanne per Gabriele Moretti, Roberto Boniperti, Valerio Cattaneo e Carla Spagnuolo. Il giudice era stato chiaro: nello stipendio dei consiglieri sono già contemplate le esigenze di mangiare e di spostarsi.
il bel tacer...
lupusinfabula
20 Ottobre 2014 - 18:54
Il bel tacer non fu mai scritto: si ha fiducia nella Magistratura? Bene , la si lasci lavorare e si accettino le risultanze. Le difese anticipate ( Trapani sa forse qualcosa in più del GIP?) puzzano da lontano.
Magistratura
Giuseppe
20 Ottobre 2014 - 19:06
"Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto".
Pregasi chiarire meglio il significato dato a "passabile".
Non ho capito bene come quello che decide la magistratura sia oro colato quando è avverso all'opposta fazione politca e "non passabile" quando colpisce il PD.
Pregasi chiarire meglio il significato dato a "passabile".
Non ho capito bene come quello che decide la magistratura sia oro colato quando è avverso all'opposta fazione politca e "non passabile" quando colpisce il PD.
dimissioni?
Don
20 Ottobre 2014 - 20:06
Fonte vco azzurra, ha dato le sue dimissioni ed il buon Chiamparino, che come sindaco di Torino ha creato il buco più clamoroso d’Italia, 3,5 miliardi di debito su un bilancio di 1 miliardo e mezzo. Le ha respinte ma guarda un pò!! avevate dubbi?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/07/torino-indagini-su-chiamparino-e-buco-nei-conti-le-macerie-del-ventennio-rosso/769886/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/07/torino-indagini-su-chiamparino-e-buco-nei-conti-le-macerie-del-ventennio-rosso/769886/
Dimissioni
Tommaso Merlo
20 Ottobre 2014 - 20:10
Reschigna si dimetta e vada dal Giudice a chiarire la sua posizione. Se verrà assolto bene, altrimenti vada in pensione che sarebbe anche ora dopo trent'anni che comanda il centrosinistra nel VCO.
Non sono d accordo con le dimissioni finché non c'è una sentenza di condanna. Con i tempi della giustizia se risultasse innocente avrebbe la carriera politica rovinata ingiustamente. Ma chi e' stato condannato FUORI e paghi dazio. Secondo me.
I telegiornali nazionali hanno dato molto risalto alla vicenda ed i fatti esposti non coincidono con il comunicato
della Sig.a Trapani . Ancora una volta emerge che i tempi della giustizia sono lunghissimi e una persona
viene assolta o condannata dalla pubblica informazione prima dei giudici. Non sono di sinistra ma ritengo che il Sig. Reschigna abbia il diritto di mantenere l'incarico in regione perchè è semplicemente indagato . Non colpevole, attendiamo la sentenza.
della Sig.a Trapani . Ancora una volta emerge che i tempi della giustizia sono lunghissimi e una persona
viene assolta o condannata dalla pubblica informazione prima dei giudici. Non sono di sinistra ma ritengo che il Sig. Reschigna abbia il diritto di mantenere l'incarico in regione perchè è semplicemente indagato . Non colpevole, attendiamo la sentenza.
Giustissimo. Visto i tempi della giustizia italiana anche secondo me chiunque dovrebbe dimettersi solo a sentenza di condanna.
reschigna
Antonio
21 Ottobre 2014 - 10:54
ecco perché in Italia siamo conciati male, la giustizia non funziona e i furbi ci sguazzano
Doppiopesismo
Guardiano del Faro
21 Ottobre 2014 - 12:49
Mi lascia perplesso non tanto il rinvio a giudizio, quanto la tempistica. Pur non avendo in particolare simpatia i consiglieri di centro destra, e'quantomeno curioso che per loro l'azione sia avvenuta prima delle elezioni, mentre per i due di centrosinistra solo adesso (che dite il voto è stato influenzato?). Detto questo, aldilà delle chiacchiere, il punto della congruità delle spese è l'attinenza con l'attività istituzionale. Temo che se il giudice ha agito come ha agito, tale congruità sia tutta da dimostrare. Aspettiamo comunque che la giustizia faccia il suo corso.
Trapani se Reschigna è passibile o no lo diranno i giudici, per ora sembra che per qualche giudice sia passibile .........
Tedesco ma lei va col fuso orario di Saturno?? Nel frattempo è intervenuta una richiesta di imputazione coatta ..... Che tradotto per gli extraterrestri vuol dire come pubblicato da La Stampa che " ...... i pubblici ministeri dovranno chiedere il rinvio a giudizio degli interessati". Siccome io non dico mezze verità, aggiungo che solo l'udienza preliminare stabilirà pero se Reschigna dovrà essere processato o no. Ma ad oggi questo é quanto!
imputati di 1ma classe
Alberto
21 Ottobre 2014 - 16:32
Vedete cari blogghisti, quando si toccano certi tasti, sopratutto quelli legati a certe lobbie e fasce politiche, tutto si fa diventare di classe diversa.
Cari signori difensori delle cadreghe, dei simbolismi politici, ma sopratutto della faccia e delle tessere; quando un cittadino qualunque (e per qualunque ci stanno tutti, anche quelli che giocano a fare, si fa per dire, politica), compie qualcosa di illecito va perseguito come tutti gli altri, non ci sono storie; in particolare quelli che, come sopra detto, giocano a fare i politici, perchè maneggiano i soldi del popolo e che il popolo, purtroppo, li paga immeritatamente a peso d'oro. CA PI TO!!!!!!!!!! O forse qualcuno pensa che il popolo deve, a testa bassa e come dei pecoroni, continuare a credere, come degli imbecilli, a questa brutta favola italiana chiamata politica!
Cari signori difensori delle cadreghe, dei simbolismi politici, ma sopratutto della faccia e delle tessere; quando un cittadino qualunque (e per qualunque ci stanno tutti, anche quelli che giocano a fare, si fa per dire, politica), compie qualcosa di illecito va perseguito come tutti gli altri, non ci sono storie; in particolare quelli che, come sopra detto, giocano a fare i politici, perchè maneggiano i soldi del popolo e che il popolo, purtroppo, li paga immeritatamente a peso d'oro. CA PI TO!!!!!!!!!! O forse qualcuno pensa che il popolo deve, a testa bassa e come dei pecoroni, continuare a credere, come degli imbecilli, a questa brutta favola italiana chiamata politica!
Dunque il GiP è un c.......... secondo loro!! ben
Michele Giovine
31 Ottobre 2014 - 16:39
Facevano più bella figura se stavano zitti, và.
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