Stamattina eravamo presenti alla partenza della motonave e abbiamo al meglio approfondito la questione con i diretti interessati.
Riaperta la strada statale e' terminata l'emergenza la motonave ha tempi lunghi e la presenza di tronchi nel lago non consente l'avvio dell'aliscafo per questioni di sicurezza.
Pertanto stiamo ipotizzando la partenza alle 5.15 e poi da locarno (70 lavoratori coinvolti che userebbero l'aliscafo) l'uso dei mezzi pubblico che portano a Tenero, Riazzino dove sono impegnati numerosi italiani, soprattutto donne.
Entro qualche giorno la completa definizione dell'accordo, con un costo attorno ai 10-12€ l'orario di ritorno 1630-17. Il Comune di Locarno entro venerdì ci comunicherà le sue decisioni.
Frontalieri con le ali: aggiornamenti da parte del comune
Con una nota, il comune comunica l'avanzamento lavori del progetto "Frontalieri con le ali"
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X Lupusinfabula
Mario C
16 Ottobre 2014 - 09:54
e'inutile fare commenti tanto il fine ultimo e'quello di dare una mano alle disastrate casse della Navigazione del lago Maggiore. I pochi frontalieri che aderiranno devono sapere fin da ora che spesso l'aliscafo non potrà' viaggiare e dovrà essere sostituito dalla Motonave normale con relativo anticipo della partenza. Un altro scopo e'legato a ridurre l'inquinamento. A questo proposito vorrei ricordare che se venisse completata la Via Fabio Filzi,tutti coloro che scendono dalla Via Intra Premeno (e sono tanti ) potrebbero raggiungere i supermercati l'Ospedale e Pallanza con risparmio di strada e quindi carburante. Per il momento mi fermo qui
x Lupus
Emanuele Pedretti
16 Ottobre 2014 - 10:19
Conserva i commenti per quando, dopo una settimana di esercizio, sospenderanno il servizio perché ci saranno più lavoratori della navigazione che viaggiatori
Mi conforta
lupusinfabula
16 Ottobre 2014 - 15:40
Mi conforta sapere che non sono il solo a pensare in un certo modo: talora chiedo a me stesso se sono proprio io a sbagliare tutto o sono gli altri che vivono su di un altro pianeta, taluni poi, anche su VBN fanno tnerezza a vedere quanto sono ingenui e creduloni, pronti a credere ed abersi qualsiasi cosa gli propini il berlu od il fanfarenzi di turno. Come in questo caso poi, la soddisfazione è maggiore quando le cose che pensi sono confermate dai fatti.
nespole
Gio
16 Ottobre 2014 - 20:47
Per certo la pianificazione di un trasporto pubblico, come quello in oggetto, non si improvvisa e comporta difficoltà logistiche ed organizzative, anche a livello internazionale. Purtroppo però, nonostante i vantaggi, sopratutto per la qualità della vita collettiva, sono spesso le attitudini comportamentali dell'italico gregge che stentano ad evolversi.
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