Il ponte, che collega Verbania con Zoverallo, e tutti i paesi della fascia collinare, non potrà più essere attraversato da veicoli con peso superiore alle 20 tonnellate.
Per i pullman, che a pieno carico raggiungono le 19 tonnellate, sarà istituito un senso unico alternato. Le automobili potranno continuare a transitare normalmente in entrambe le direzioni.
Per ridurre il traffico sul ponte, i mezzi pesanti in uscita dalla zona industriale di Possaccio dovranno svoltare obbligatoriamente a sinistra verso Trobaso, ad eccezione di quelli diretti verso la collina, che potranno avvicinarsi al ponte senza attraversarlo.
Questa decisione è stata presa d'urgenza dall'amministrazione del sindaco Giandomenico Albertella, in seguito a una relazione sulla vulnerabilità del ponte. Lo studio, commissionato dalla precedente amministrazione, è stato completato dall'ingegner Fabio Torri nel maggio 2020. Le conclusioni indicano che la struttura, costruita nel 1926 per la tramvia Intra-Premeno, non è sicura per l'attuale carico veicolare.
Il sindaco Albertella, pochi mesi, ha espresso perplessità sul fatto che questa relazione sia rimasta "in un cassetto per 4 anni".
Per il consolidamento del ponte, lo studio Torri sta completando un progetto che richiederà un investimento stimato tra 2,5 e 3 milioni di euro.
L'amministrazione sta cercando finanziamenti dalla Regione e dal Ministero delle Infrastrutture, con l'obiettivo di intervenire entro il 2025.