S) e della Sonata per pianoforte n. 8 in si bem. magg. op. 84 di Prokof’ev. La seconda parte sarà quindi dedicata alla Sonata n. 8 di Prokof'ev, terminata nel 1944 e ultima sonata del catalogo del compositore russo. Dedicata a Mira Mendelsohn, che in seguito diventerà la sua seconda moglie, risente degli anni turbolenti del conflitto mondiale; ricca di contrasti che mostrano la grande maestria del compositore russo, richiede all'esecutore un alto virtuosismo unito a una capacità di rendere i differenti stati emotivi della sua scrittura.
Il concerto sarà preceduto da un incontro con la stessa Yulianna Avdeeva previsto alle ore 10.30 presso il Ristorante Delfino sull’Isola Bella.
Primo Premio al Concorso Chopin di Varsavia nel 2010, Yulianna Avdeeva ha conquistato il pubblico di tutto il mondo e annovera impegni concertistici ricorrenti alla Filarmonica di Varsavia, al Rudolfinum di Praga, alla Pierre Boulez Saal di Berlino, alla Konzerthaus di Vienna e all'Elbphilharmonie di Amburgo. Ha anche tenuto concerti per l'Ucraina Relief Fund, incluso uno insieme ad Anne-Sophie Mutter al Festival di Musica Camera di Lucerna. Tra le sue numerose collaborazioni orchestrali spiccano la Pittsburgh Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la Baltimore Symphony, la Montreal Symphony con Kent Nagano, la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, la Royal Stockholm Philharmonic, la Finnish Radio Symphony, la Danish Radio Symphony con Lahav Shani, la London Philharmonic, la Kremarata Baltica con Gidon Kremer. Oltre ad essere ospite regolare al Festival Chopin e al Festival International de Piano La Roque d'Anthéron, le ultime stagioni hanno visto Yulianna Avdeeva in recital alla Wigmore Hall, alla Tchaikovsky Concert Hall, al Rheingau Musik Festival, al Festival di Salisburgo, all'Alte Oper di Francoforte, alla Elbphilharmonie di Amburgo, alla Boulez Saal, al Festival di Lucerna, al Palau de la Música Catalana e alla Philharmonie Essen. Nell'ambito della musica da camera, Yulianna Avdeeva ha suonato regolarmente in tutta Europa con i violinisti Julia Fischer e Gidon Kremer.