Ieri la Camera ha approvato l’ordine del giorno presentato dal deputato della Lega Stefano Candiani, in merito alla richiesta di stato d’emergenza per Macugnaga, devastata la notte tra il 29 e 30 giugno scorsi dopo che i corsi d’acqua che attraversano la stazione turistica anzaschina avevano letteralmente travolto case e strade, provocando danni poi stimati per oltre 50 milioni di euro.
A darne notizia è il segretario Lega Vco, Enrico Montani, che commenta soddisfatto: “Poco più di un mese dopo l’alluvione, in virtù della spinta Lega e con l’approvazione della proposta di Candiani voluta in primis dal nostro capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, registriamo un passo concreto verso la luce. In queste settimane, grazie alla laboriosità delle genti di montagna e all’aiuto di molti, Macugnaga si è rialzata a tempo di record, ma ora serve la collaborazione concreta da parte del governo, come sancito dall’apertura dello stato d’emergenza, per rimettere tutto a posto.
C’è da salvare, per quanto possibile, la stagione estiva e, soprattutto, lavorare alla messa in sicurezza del borgo ai piedi del Monte Rosa e di tutti gli altri, perché episodi del genere non ricapitino più in futuro. Rivolgo anch’io un appello a tutto il Paese: venite a fare i turisti in questa terra”. Montani ringrazia poi Candiani, Molinari e il sottosegretario alla Regione Piemonte, Alberto Preioni, per l’impegno profuso in questo difficile periodo post evento alluvionale.