La nostra città si conferma dunque un esempio virtuoso di solidarietà, attenzione alla tutela ambientale e al risparmio economico: nelle prossime settimane, un rappresentante di Humana sarà a Verbania per la consegna ufficiale del premio "Humana Eco-Solidarity Award".
Lo slogan dell'evento, incentrato sui cambiamenti climatici e sugli effetti che questi hanno sui processi di sviluppo, specie nel Sud del mondo pone l'accento sulla sfida che insieme dobbiamo affrontare per tutelare il nostro pianeta.
Da qui l'idea di dare visibilità all'impegno che HUMANA grazie agli abiti usati pone in essere da 16 anni per sostenere i propri progetti di sviluppo in Africa Asia e America Latina.
Karin Bolin ha quindi lanciato una raccolta straordinaria di vestiti: gli indumenti donati in Italia nei contenitori di HUMANA dal 25 settembre al 16 ottobre, giornata mondiale dell'alimentazione. saranno utilizzati a favore della sicurezza alimentare delle comunità di piccoli coltivatori del Malawi.
Se la lotta ai cambiamenti climatici passa anche attraverso la tutela delle risorse naturali allora il riutilizzo diventa una pratica indispensabile. Il recupero degli abiti può generare attività produttive nel Nord e nel Sud del mondo.
Abbattere i costi ambientali ed economici e consentire la realizzazione di progetti sociali. Questi ultimi sono tra l'altro la ragione per cui le persone scelgono di donare i propri abiti a HUMANA.
In tal senso, il caso di Verbania rappresenta un esempio virtuoso di solidarietà tutela ambientale e risparmio economico.
Con gli oltre 650 mila capi donati dai verbanesi nel 2013, HUMANA, infatti, può aver acquistato di 12.000 kit di semi di soia. girasole e arachide, o aver realizzato 40 giornate formative con i contadini o piantumato 6.003 alberi.
Il riutilizzo degli stessi indumenti ha permesso inoltre di risparmiare le emissioni di oltre 540 mila tonnellate di anidride carbonica e di 900 milioni di litri di acqua.
All'impatto sociale ed ecologico della raccolta degli abiti si aggiunge il risparmio economico. Se questi abiti non fossero stati recuperati, l'amministrazione di Verbania e quindi i cittadini avrebbero dovuto sostenere una spesa di 27.017 euro per il conferimento in discarica.