Ulteriore passo avanti per offrire rapidamente risposte al traffico veicolare di confine e ai disagi dei frontalieri, con la sperimentazione della nuova idea non priva di fascino: il progetto ‘Frontalieri con le Ali’.
Mercoledì il Sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha incontrato il Direttore Generale della Navigazione Lago Maggiore Marcello Coppola, per definire ulteriormente le modalità sperimentali del nuovo servizio, superarne gli ostacoli tipici della novità e comunque impostare un sistema di monitoraggio in grado di verificarne gli esiti.
Per gli interessati al servizio
Da ieri al numero verde della Navigazione Lago Maggiore 800 551 801 è possibile lasciare il proprio nome come persona interessata a sperimentare il servizio.
Anche il Sindaco Marchionini è disponibile personalmente tramite la mail silvia.marchionini@gmail.com, per favorire l’esperimento che si deve attagliare il più possibile sui bisogni dei lavoratori frontalieri.
Con la stessa disponibilità operativa anche il Consigliere Comunale Gianluca Zappoli: gianluca.zappoli@hotmail.it.
Nei prossimi giorni sarà possibile lasciare la propria iscrizione e compilare un questionario per le stesse ragioni di buona funzionalità presso: www.frontalieriverbania.it.
Entro fine mese si definiranno i dettagli di servizio e di costo per gli utenti: abbonamenti mensili, blocchetti da 10 corse; probabilmente il costo base sarà di 12 euro a corsa A/R, incluso il parcheggio auto presso l’imbarcadero di Intra.
Orari da confermare, ora in ipotesi: partenza alle ore 6,15, rientro con partenza dal territorio elvetico alle 17,00.
Nei prossimi giorni Silvia Marchionini si incontrerà con i Sindaci interessati al servizio, in particolare con riferimento all’ipotesi di fermata a Cannobio e Brissago.
Con il Sindaco di Locarno si sta definendo un accordo per i trasporti locali anche in chiave Expo 2015.
L’obiettivo è riunire un gruppo di 150 frontalieri interessati alla sperimentazione, così da rendere sostenibile un accordo con la Navigazione fino al 31/12/2014. L’esito della sperimentazione, se positivo, vedrà il rinnovo immediato per tutto il 2015.
"Frontalieri con le Ali: pronti per il volo di prova?"
Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comune, che da il via alle iscrizioni per il servizio "Frontalieri con le ali", che prevede il trasporto in aliscafo.
19 commenti Aggiungi il tuo
un fiasco.
vincenzo
19 Settembre 2014 - 13:43
Scommetto € 1,00 , un'idea del genere non funzionerà mai, perdita di tempo e spreco di denari pubblici.
Costi inferiori più comodità tempo minore con la macchina in gruppi organizzati per recarsi al lavorare in Suisse.
L'ideatore di questa ''baggianata'' secondo il mio modesto parere non ha mai lavorato in vita sua.
Dilettante.
€ 10,00
MARK II
19 Settembre 2014 - 13:51
ahahahhahhah, CONDIVIDO .
Vincenzo potevi osare di + e scommettere almeno € 10,00 , sicuro vinci.
Ammettiamo pure...
lupusinfabula
19 Settembre 2014 - 14:04
Ammettiamo pure, per puro diletto, che la cosa possa partire: ciò significa che nella zona circostante l'imbarcadero o nelle sue immediate vicinanze, da mattina a sera stazioneranno 150 auto, 10 più o 10 meno, di chi si è imbarcato.Ciò significa che tutti i parcheggi liberi disponibili saranno occupati dalle 5.30 alle 18.30. O li faranno sostare nelle aree blu con una speciale esenzione dal pagamento? E in tal malaugurato caso, gli altri cittadini sono figli della serva? Io rilancio: di euro ne scommetto 15,00!
@lupusinfabula: l'articolo parla di costo X compreso il parcheggio, presumo proprio che si tratti delle strisce blu!
Comunque concordo sul fatto che chi ha messo in piedi questa idea, non ha mai neanche fatto un giorno da frontaliere. La fermata a Locarno avrebbe senso per chi da li, puo' raggiungere a piedi il suo posto di lavoro. Di aziende a Locarno penso ci sia solo la Schindler in cui (se non sbaglio), i reparti produttivi lavorano su turni e non su giornata, quindi il vincolo degli orari dell'aliscafo va già a cadere. Inoltre fermata a Cannobio: se prendo la macchina da Oggebbio, Cannero, ecc. per andare a Cannobio e li pagare il parcheggio (visto che si parla solo del parcheggio a Intra compreso nel prezzo), dopo magari essermi già fatto i 3 semafori a quel punto beh..resto al volante e vado fino al lavoro! E poi la fermata a Brissago? Per andare a cambiare i soldi?
Comunque concordo sul fatto che chi ha messo in piedi questa idea, non ha mai neanche fatto un giorno da frontaliere. La fermata a Locarno avrebbe senso per chi da li, puo' raggiungere a piedi il suo posto di lavoro. Di aziende a Locarno penso ci sia solo la Schindler in cui (se non sbaglio), i reparti produttivi lavorano su turni e non su giornata, quindi il vincolo degli orari dell'aliscafo va già a cadere. Inoltre fermata a Cannobio: se prendo la macchina da Oggebbio, Cannero, ecc. per andare a Cannobio e li pagare il parcheggio (visto che si parla solo del parcheggio a Intra compreso nel prezzo), dopo magari essermi già fatto i 3 semafori a quel punto beh..resto al volante e vado fino al lavoro! E poi la fermata a Brissago? Per andare a cambiare i soldi?
1frontex
ermes
19 Settembre 2014 - 16:29
I frontalieri brava gente.
Mi dite come mai le diverse associazioni di frontalieri non hanno mai pensato ad un servizio bus che accompagni i lavoratori fin sotto il luogo di lavoro? Conosco diverse persone che lavorano nella sanità svizzera, stesso luogo di lavoro, stesso orario,eppure ognuno va con la propria auto trovando mille scuse sul perchè non si trovano a viaggiare con altri.
La verità è molto semplice, lavoro, guadagno milafranchi ch e quindi me la prendo con comodo e me ne fotto degli altri.Credo che se in svizzera si guadagnava solo 1200 euro, di tutto rispetto, allora si che le persone diventavano meno egoiste e più organizzate.Senza offesa per nessuno, la mia è solo una riflessione ovvia e stupida.-
Mi dite come mai le diverse associazioni di frontalieri non hanno mai pensato ad un servizio bus che accompagni i lavoratori fin sotto il luogo di lavoro? Conosco diverse persone che lavorano nella sanità svizzera, stesso luogo di lavoro, stesso orario,eppure ognuno va con la propria auto trovando mille scuse sul perchè non si trovano a viaggiare con altri.
La verità è molto semplice, lavoro, guadagno milafranchi ch e quindi me la prendo con comodo e me ne fotto degli altri.Credo che se in svizzera si guadagnava solo 1200 euro, di tutto rispetto, allora si che le persone diventavano meno egoiste e più organizzate.Senza offesa per nessuno, la mia è solo una riflessione ovvia e stupida.-
se devo essere sincero
lupusinfabula
19 Settembre 2014 - 17:52
Se devo essere sincero io non darei (come in effetti no do) facilmente passaggi sulla mia auto ad altri: se succede qualcosa, in genere sono sempre rogne. E sia alla'nata verso il lavoro, voglio essere libero di andare come voglio, fare le fermate che mi garba se mi garba e non essere vincolato alle eseigenze altrui, pur sempre rispettabili. Ecco perchè molti, come me, preferiscono usare da soli la propria auto.
Dicesi sperimentazione
robi
19 Settembre 2014 - 18:15
Almeno facciamo sperimentare. La soluzione si trova anche con tentativi ed errori. Magari funziona e si proverà a potenziarlo, organizzando bus navetta in Svizzera. Tutto si può fare, se si vuole.
Tutto si può...
lupusinfabula
19 Settembre 2014 - 20:26
Tutto si può a condizione che i costi non gravino sulla collettività.
costi
Verbanese
20 Settembre 2014 - 08:59
Sono d'accordo con Robi, prima lasciamo che l'esperimento dia segnali e poi giudichiamo. In quanto ai costi ovviamente qualche cosa andrà a carico delle casse della navigazione, ma sono soldi già stanziati che probabilmente l'azienda risparmierà su altri settori e poi se pochissime migliaia di euro verranno spese questo inverno per il nostro territorio piuttosto che i milioni inghiottiti dalla Salerno-Reggio Calabria o dai rimborsi di alcuni politici allora .........BEN VENGA!!!!!
invece delle ali un traghetto normale
Je Matta
20 Settembre 2014 - 10:12
Signori come qualcuno ha fatto notare, solo chi lavora nei pressi d locarno può usuffruire dell eliscafo; e se già una schindler d turno fai i turni e nn giornata m dite che cosa smaltiamo? A sto punto mettiamo un traghetto, cosi che s posso da locarno raggiungere il posto d lavoro. Secondo me funzionerebbe d più. E c sarebbero da rivedere anche gli orari. Xk nn so voi, ma io e le mie colleghe lavoriamo a riazzino e iniziamo alle 7, fatevi due calcoli...
Le proposte escono
robi
20 Settembre 2014 - 11:56
Vedete che è bastato l'input per fare uscire buone idee da adottare in futuro? I costi non devono gravare sulla collettività, che è giusto. Paga chi usifruisce del servizio, anche se è comunque è l'intera collettività che ne riceve una esternalizzazione positiva, con un eventuale decremento del traffico. Il traghetto è un'altra buona soluzione.
alternativa da prendere in considerazione!!!!!!!!!
Giuseppe
20 Settembre 2014 - 14:03
Premetto che sono scettico sulla riuscita del progetto aliscafo,però è giusto provare anche questa soluzione che potrebbe rivelarsi utile. Io avrei una proposta alternativa e molto funzionale,che ho accennato anche alla nostra brava Sindaco Silvia Marchionini,che mi sembra molto interessata ai problemi dei verbanesi e dei frontalieri. l'idea consiste nel trovare un accordo con un comune della Svizzera(per esempio Locarno,o un altro comune vicino alla frontiera)x creare una struttura da adibire ad ostello in cui i frontalieri che volessero pernottare x una o più notti alla settimana con un costo molto economico,potrebbero cosi riposare un po di più non avendo il viaggio da fare,ci sarebbero meno auto sulla strada,e si creerebbero anche alcuni posti di lavoro x far funzionare la struttura. Secondo me l'idea sarebbe da prendere in considerazione!!!!!!! attendo vostri pareri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ostello per frontalieri a Locarno?
lupusinfabula
20 Settembre 2014 - 16:22
Altra idea che abortirà ancor prima di nascere: me lo vedo un cannobiese o cannerese, o oggebbiese o ghiffese che sta a dormire all'ostello!
fine del mondo
Verbanese
20 Settembre 2014 - 18:35
Il mondo è di chi prova , tenta,costruisce lotta per migliorare........e poi ci sono quelli che cassano tutto già sapendo come finirà anche il mondo.....!!!
guadagnano molto in svizzera ?
vincenzo
20 Settembre 2014 - 18:37
Ostello?ahhaahahhaha aggiungiamo altre idee da comunisti.
Probabilmente l'ideatore di ''Frontalieri con le Ali'' ha qualche parente che lavora in Svizzera.
Indagherò
Ci chiamano topi ruba formaggio. Volete che ci facciano trovare anche la comodità di dormire li a basso costo? Non ci voglionoo.
Non sono loro
lupusinfabula
20 Settembre 2014 - 20:08
non sono tanto loro che non ci vogliono, quanto che nessun frontaliere starà mai a dormire a Locarno! Ma per piacere, chi parla così non sa neppure cosa vuol dire la vita del frontaliere! Secondo voi se un frontaliere ha famiglia. moglie, figli, se ne sta a dormire a Locarno tutta la settimana? Barzellette, solo barzellette!
Frontalieri
Mario.C
21 Settembre 2014 - 10:50
Per la terza volta ritorno sull'argomento. Se non leggo male si propone un periodo sperimentale con un costo base di 12 Euro. Un frontaliere che si reca a Locarno percorre,tra andata e ritorno,70 Km.circa. Il costo carburante con benzina svizzera sarà al massimo di circa 10 Euro. Se poi il conducente riparte il costo anche con un solo altro occupante,il costo totale diminuirebbe ancora. Mi domando:ma quanti frontalieri rinunceranno alla comodità della macchina ad un costo enormemente superiore? Chiedo scusa per il disturbo. Mario C.
risposta a lupusinfabula
Giuseppe
21 Settembre 2014 - 20:31
egregio "bastiancontrario",prima di tutto io sono frontaliere da 35 anni,secondo non sono comunista, terzo..la mia proposta vale x quelli che ovviamente abitano ben più lontano di cannobio,o cannero o ghiffa,e infine io ho espresso una mia idea,se c'è gente che non è d'accordo,deve solo esprimere la sua opinione senza fare allusioni ambigue
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