Squadre forti, corazzate, fisiche, di altro lignaggio rispetto al rinnovato gruppo verbanese che affronta questa stagione. Dal prossimo turno sotto con partite importanti contro squadra più alla portata. E’ stata poi la giornata che ha visto il ritorno, seppur a scampoli, di Sonia Cottini, che non giocava da fine ottobre dopo l’infortunio serio alla caviglia. Ancora la schacciatrice di Casale Corte Cerro non è al meglio ma per averla al massimo manca ormai poco e serve ancora un pochino di pazienza. La prima di ritorno però ha visto una sconfitta netta per la squadra lacuale, che si è certamente trovata di fronte una squadra costruita per i vertici di classifica come AF Volley ma che ci ha messo anche del proprio con troppi errori, in particolare al servizio, che hanno reso la vita più semplice alla formazione di coach Raviolo. Arrivano però adesso, come detto, gara che sono certamente importanti in chiave classifica ma giocate contro squadre che sono maggiormente alla portata di Velsanto e compagne, che di certo sanno giocare meglio di quanto visto contro San Maurizio. La corsa, insomma, continua ed è ancora lunghissima.
PRIMO SET
Tra le fila lacuali mancano l’infortunata Greta Medali e il libero Gaia Mutazzi indisponibile, prime convocazioni in prima squadra per Elisabetta Villa ed Elisa Secci. Si parte con Chiara Francioli in regia, opposta è Giulia AlbertiGiani, schiacciatrici sono Annalisa Cottini e Camilla Osele, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese e Bealtrice Folghera è il libero. L’inizio è decisamente positivo per la Mokavit e pare far presagire un match differente da come poi andrà, davanti gli occhi della ex Pamela Ferrari, vera e propria bandiera Rosaltiora. La squadra lacuale allunga sul 6-3 e quando è raggiunta sul 7-7 mantiene un bel punto a punto che dura fin sul 10-10. Qui però un po’ le ospiti iniziano a picchiare, un po’ arrivano errori nel campo verbanese ed il break per le torinesi è cosa fatta: sul 10-14 Balzano ci parla su ma Rosaltiora non è più performante, dice tutto il 12-20 del secondo time out. Parziale ormai compromesso; sul 14-22 torna in campo nel ‘giro dietro’ Sonia Cottini ma il finale è scritto: 14-25 e AF Volley avanti 1-0.
SECONDO SET
Il set in questo caso parte subito in maniera marcata a favore di Morando e compagne: subito 1-4 con la Mokavit che reagisce sino il 4-6. Il servizio verbanese è carente, tanti gli errori e spesso servizi troppo leggibili per la squadra ospite: sul 10-14 Balzano cambia l’asse palleggio opposta inserendo Clotilde Villa e Nadia Caffoni per Francioli ed AlbertiGiani. San Mauro però ormai scappa: ancora dentro Sonia Cottini sul 11-19, esordisce in Serie C al centro Elisabetta Villa (tornata di recente in campo dopo un lunghissimo infortunio). Prima palla toccata; un servizio chiuso con un ace. Alla fine però anche queto set è indirizzato nettamente: 17-25 ed è 2-0.
TERZO SET
Il terzo è il parziale più tirato, alla fine lo vincerà la squadra ospite ma sarà decisamente più giocato. Per la verità parte subito bene la squadra torinese, che allunga sul 6-10. Sul 7-11 entra una Giulia Cometti non in perfetta forma ma pian piano la Mokavit si avvicina sfiorando il pari sul 12-13 quando coach Raviolo ferma tutto. Riscappa la squadra ospite spinta dagli attacchi delle Morando e di Daffara anche se sono tanti gli errori in attacco di Verbania. È Balzano che stavolta ci parla su sul 16-21 e lo stop serve perché si arriva sino al 20-22 che spaventa la panca ospite: time out e si torna in campo con AF Volley che chiude: 21-25 ed è 3-0 per la formazione ospite.
Mokavit Rosaltiora-Af Volley 0-3 (14-25, 17-25, 21-25)
Mokavit Rosatiora: Francioli, Villa C., Caffoni 6, AlbertiGiani 3, Cottini S., Cottini A. 10, Osele 3, Cometti 1, Velsanto 9, Calabrese 6, Villa E. 2, Folghera (L1), Secci (L2): Al: Fabrizio Balzano.
Af Volley: Fustini 10, Zanino ne, Daffara 5, Morando C 11, Morando G 9, Gagliardi ne, Boscarato ne, Stecconi ne, Rocco ne, Sarnataro 6, Rebecchi (L2) ne, Gauna ne, Palladino (L1), Orlandi 4. All: Gabriele Raviolo.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Di questa partita che dire, che mi dispiace che non si sia visto il buon lavoro che si fa in allenamento durante la settimana – spiega – perché davvero io sull’impegno e la voglia di questo gruppo non ho davvero nulla da eccepire, in questa gara le cose che solitamente sappiamo fare bene non si sono viste e gli errori che sono stati fatti sono stati tanto di più di quelli che per esempio capitano in allenamento, per esempio in battuta, fondamentale nel quale abbiamo sbagliato molto. Le ragazze devono scendere in campo serene e soprattutto senza farsi prendere dall’assillo della partita e soprattutto senza il pensiero della classifica; a quella ci pensiamo noi staff”.