Promozione sportiva con trasparenza e merito. Sostenere le associazioni cittadine e premiarle per quanto fanno concretamente è il doppio obiettivo che ha spinto, nella seconda parte del 2012, l’Amministrazione comunale di Verbania a pubblicare un bando pubblico per l’erogazione di contributi.
A Villa Giulia di Pallanza, di fronte ai dirigenti di una ventina di associazioni sportive, dei rispettivi allenatori, di numerosi atleti e di parecchi genitori, s’è parlato del valore dell’attività sportiva tra i giovani.
Dopo l’introduzione dell’assessore allo Sport, Adriana Balzarini, il breve convegno è proseguito con la relazione del medico dello sport Marco Garuzlino, che ha spiegato come l’ultima rilevazione statistica effettuata in Piemonte abbia fissato al 40% della popolazione giovanile il tasso di inattività sportiva.
Silvia Baradel, pallavolista di serie A2 con la Siamo Energia Ornavasso, ha invece raccontato il suo percorso personale di atleta che appena maggiorenne ha lasciato casa per vivere lo sport in maniera agonistica e che, con il supporto della famiglia, continua a studiare – frequenta l’Università a Milano – immaginando un futuro anche oltre la pallavolo.
Di promozione sportiva e di inclusione ha infine parlato Angelo Petrulli, presidente del Gsh Sempione ’82, che da anni porta avanti nelle scuole della provincia progetti di sensibilizzazione verso lo sport paralimpico con il duplice scopo di avvicinare i disabili allo sport e di farlo conoscere tra le persone normodotate.
Poi è stata la volta delle premiazioni, che hanno coinvolto le 15 società partecipanti il bando, sul quale l’assessore Balzarini ha le idee chiare: «è la prima volta che Verbania stanzia dei fondi ad hoc e che, soprattutto, li assegna con un criterio di merito e in maniera trasparente – dice –. Abbiamo reperito quasi 30.000 euro che abbiamo pensato di dividere tra quei sodalizi o enti di promozione sportiva che operano in città e che seguono giovani verbanesi tra i 5 e i 14 anni.
Siamo stati rigorosi nel richiedere la documentazione e il risultato è che, con quella cifra, abbiamo garantito un sostegno per 526 atleti pari a 55 euro l’uno. Spero che in futuro ci siano le risorse per proseguire. Di sicuro il metodo scelto non cambierà, perché è più equo e corretto per tutti: la serata di oggi è solo un primo passo».
Gli assegni virtuali (il contributo verrà erogato dagli uffici con accredito bancario)
sono stati consegnati alla Scherma Verbania (11 tesserati per un totale di 605 euro), al
Tennis Altiora (5, 2.75), alla Canottieri Intra (11, 605), al San Francesco calcio (77, 4.235),al Csi (51, 2.805), Al Circolo velico Canottieri Intra (9, 495), all’Insubrika nuoto (54, 2.970), al Gym Team (20, 1.100), alla Virtus Verbania di basket (99, 5.445), alla RosAltiora di volley (79, 4.345), alla Sport & Sportivi di atletica leggera (44, 2.420), alla Pallavolo Vco Altiora (36, 1.980), al Tennis Verbania (11, 605), alla Bocciofila Intrese (5, 275), alla Polisportiva Verbano (14, 770).
Contributi allo sport in trasparenza e per merito
Un bando chiuso da tempo ma i cui esiti sono stati illustrati, venerdì 8 febbraio, in una serata pubblica dedicata allo sport più in generale, inteso anche come stile di vita anche in chiave di prevenzione.
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