Da Campo e Markovic guidano i laziali, Cassar e Zucca vicino a canestro sono sempre troppo nervosi, la Paffoni sembra più volte dare la spallata decisiva, ma Melchiorri e Markovic nel finale tengono lì gli ospiti, beffati nell’ultimo possesso dal tap-in di Balanzoni, 82 a 80 il finale.
La Paffoni parte dovendo inseguire una Rieti lucida e incisiva: Markovic, ex di giornata, e Da Campo nel primo tempo segnano in ogni modo, mentre la Fulgor vede Balanzoni uscire dal campo per una botta al naso e Fazioli subito con due falli sulle spalle. Le squadre restano a contatto, poi proprio Da Campo, a cavallo tra primo e secondo periodo, apre il gap in doppia-cifra (19-29). L’uscita dalla panchina di Picarelli è la chiave di volta per i rossoverdi: sette punti della guardia numero 34 e Fulgor di nuovo vicina nel punteggio. La seconda metà del secondo quarto è Solaroli time, oltre le tantissime cose fatte non presenti nelle voci statistiche, Manuele segna 8 punti consecutivi che riportano la Paffoni ad un possesso di distanza a 2’30’’ dalla pausa lunga. La forza d’inerzia spinge i rossovedi e dopo il layup di Balanzoni arriva la tripla di Fazioli a confezionare il sorpasso sul 44 a 42.
Nel secondo tempo alla Fulgor manca un po’ di concretezza e cinismo per chiuderla subito, Rieti prende fiducia e il punto a punto perdurerà per tutto il match. Markovic corre in contropiede, legge alla perfezione le scelte difensive rossoverdi e con un Melchiorri in grande spolvero Rieti è sempre attaccata al match. Nell’ultimo quarto le energie sembrano venire meno, Markovic segna in svitamento il canestro del primo vantaggio ospite da ormai tanti minuti e, proprio nel momento del bisogno, si sblocca Marco Torgano: tripla e boato del Palasport di Gravellona che capisce che potrebbe trattarsi di un turning point dell’incontro.
Infatti, un possesso più tardi, Kosic si alza da oltre l’arco e segna il +5 Paffoni. Un macinino cade sulla testa della NPC, che non si dà per vinta: Balanzoni firma il +7, ma Markovic segna due triple consecutive e, dopo il canestro di Kosic, Melchiorri segna quella del pareggio, mentre Solaroli sbaglia la tripla del sorpasso. Possesso Rieti, Cavallero non trova fortuna e nel capovolgimento di fronte improvvisa Kosic: isolamento, Balanzoni sale per il pick and roll, Kosic si alza dalla media ma il tiro è lungo. La palla si impenna dopo aver colpito il secondo ferro e il più lesto di tutti, con un tocco di volo alla Giannelli, è Jacopo Balanzoni. 82 a 80 Paffoni con 0.2 da giocare, non riesce il miracolo a Rieti, vince la Paffoni nel tripudio dei tifosi rossoverdi presenti a Gravellona.
Ora qualche giorno per recuperare, poi sabato la partita a Legnano contro i Knights, l’ennesimo scontro diretto di un campionato bellissimo e serratissimo.
Coach Ducarello nel post partita: “Siamo stati un po’ sfortunati con Sant’Antimo e anche con Crema, contro Livorno invece abbiamo avuto un atteggiamento pessimo ed ero molto deluso. La tensione in settimana si è alzata, i ragazzi lo sanno. Anche oggi nella parte iniziale abbiamo concesso troppo: tanti punti facili in contropiede e ingenuità che paghi a caro prezzo. Nel secondo tempo abbiamo preso le misure su Markovic e Da Campo, Melchiorri ha tirato benissimo, ma dovevamo concedere qualcosa. Erano due punti che, belli o brutti, ci dovevamo prendere. Sabato andiamo a Legnano, dobbiamo recuperare le energie e giocare una partita difficile”.
Paffoni Fulgor Omegna – NPC Rieti 82-80 (19-26, 25-16, 22-22, 16-16)
Paffoni Fulgor Omegna: Manuele Solaroli 14 (6/9, 0/3), Zan Kosic 13 (2/3, 3/8), Andrea Picarelli 13 (3/3, 1/3), Jacopo Balanzoni 12 (6/8, 0/0), Marco Torgano 10 (2/2, 2/7), Filippo Fazioli 9 (0/2, 3/6), Patrick Baldassare 9 (2/4, 1/4), Mattia Coltro 2 (0/0, 0/0), Issa Fomba 0 (0/0, 0/0), Dimitrije Jokovic 0 (0/0, 0/0), Christian Maulini 0 (0/0, 0/0), Daniel Trebeschi 0 (0/0, 0/0)
NPC Rieti: Dario Zucca 20 (6/12, 2/5), Nikola Markovic 18 (5/8, 2/3), Mattia Melchiorri 16 (1/3, 3/4), Mattia Da campo 15 (3/7, 3/4), Tomas Cavallero 9 (2/5, 1/2), Marco Bacchin 2 (1/1, 0/0), Kurt Cassar 0 (0/2, 0/0), Lorenzo Mele 0 (0/0, 0/1), Leonardo Del sole 0 (0/0, 0/0), Manolo Perella 0 (0/0, 0/0)