La prestazione è stata decisamente migliore di quella della scorsa uscita e se sotto 1-0 la squadra di coach Emanuele Alpignano ribalta e vince si è vista una Rosaltiora più volitiva, più coriacea, più performante: un segno di atteggiamento nuovo? Questo lo si vedrà non tanto nella prossima partita durissima ma soprattutto nel girone di ritorno, quando, si spera, la squadra potrà giocare al completo e magari anche togliersi quale bella soddisfazione, al di là della classifica, con confermata la volontà di centrare l’obiettivo che à il mantenimento di categoria. Il primo set vinto di giustezza (va detto che Torino non è sembrata al massimo, raggiunto poi dopo ma nulla va tolto alla bella prestazione delle padrone di casa) lascia ben sperare. Serve guardare avanti, lavorare con la voglia di migliorare e dare sempre il massimo perché l’obiettivo finale è assolutamente raggiungibile.
PRIMO SET
Manca Sonia Cottini che è in panchina ma indisponibile (dopo Natale ulteriori esami di controllo), manca anche Giulia Alberti Giani indisponibile post piccolo intervento odontoiatrico. Fabrizio Balzano ribalta le cose. Chiara Francioli è in regia, Nadia Caffoni opposta, le bande sono Annalisa Cottini e Camilla Osele, a centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, con libero Beatrice Folghera. L’inizio è favorevole alla squadra di casa. Il nuovo assetto funziona, e si scappa prima sul 5-3 e poi sul 7-4. Quando Torino impatta sull’8-8 Balzano cambia la seconda banda mettendo Giulia Cometti per Camilla Osele, Il gioco lacuale gira bene; bella la ricezione, ottima distribuzione ed anche il muro difesa funzione come l’attacco. E’ 18-12 e coach Alpignano fera tutto ma il set è incanalato. Lo merita una bella Mokavit: 25-17 e Verbania avanti.
SECONDO SET
La partita, obiettivamente, cambia anche se alla fine sino al 5-5 c’è equilibrio. Poi arriva qualche errore lacuale di troppo e TeamworkToPlay prende il break scappando sul 9-13 che costringe Balzano a fermare tutto. C’è una fase di punto a punto, con le ospiti che si tengono stretto qualche punticino; sul 12-14 la situazione si rompe ed un time out di casa serve a poco. Entrano Clotilde Villa per Chiara Francioli, e Ludovica Castellan per Nadia Caffoni. Nulla da fare: è 15-21, la situazione si impatta sull’1-1.
TERZO SET
Il terzo parziale si indirizza subito. Verbania inizia con una sequela di errori, anche gratuiti che portano Torino sul 3-8. Subito time out per Balzano, che sul 4-10 richiama in campo Camilla Osele a rilevare una Cometti decisamente stanca. Pian piano la Mokavit si riavvicina e arriva sul 10-13 dimostrando comunque una certa vitalità. E’ però come le tele di Penelope; prima tessute e poi disfate. Dopo il time out di coach Alpignano infatti; un po’ per, tanto, merito avversario ed un po’ per gli errori verbanesi arriva un parzialaccio che porta tutto su, 11-20. Il set è indirizzato, entra Greta Medali al centro ma ormai la situazione è compromessa: 15-25 e Lingotto ribalta.
QUARTO SET
Mokavit vuole restare in gara e prendersi il quinto set, partendo forte: 6-4 con time out ospite: si torna in campo ed è 6-9 con uno 0-6 di parziale. Negli scambi successivi Verbania tiene, cerca di reagire, trova punti, difende, arrivando sul 11-12. Il resto però è dapprima un break tutto ospite che porta i giochi sul 11-15 (con altro time out di Fabrizio Balzano) e successivamente troppi errori in battuta ed attacco delle lacuali. Teamwork To Play chiude 16-25 e si prende i tre punti.
Mokavit Rosaltiora – Teamwork ToPlay Torino 1-3 (25-17, 19-25, 15-25, 16-25)
Mokavit Rosaltiora: Francioli C., Villa, Caffoni 7, Castellan, Cottini S. ne, Cottini A. 17, Osele 3, Cometti 2, Francioli A. ne, Velsanto 14, Calabrese 6, Medali 2, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.
Teamwork ToPlay Torino: Cassolaro (L), Re 4, Botta (L2), Pilotto, Urzi, Guidoni ne, Fici 12, Davalli ne, Franceschini 13, Ciccarone, Bertucci 9, Accossato 7, Nicolaescu 10. All: Emanuele Alpignano.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO:
È difficile essere soddisfatti dopo aver perso una partita – dice – ma di certo si è vista una squadra differente rispetto a quella vista lo scorso turno, contro un avversario più espero ed attrezzato di noi. Abbiamo giocato un primo set con grandissima attenzione e ce lo siamo preso con merito. Purtroppo, ancora non riusciamo a giocare così per tutta la partite ed inquiniamo il tutto con una sequela di errori, molti dei quali evitabili. Del resto in allenamento siamo spesso contati e con ruoli mancanti, per questo facciamo fatica ad allenare la continuità che si è vista nel primo set ed a sprazi anche negli altri. Però proseguiamo con il lavoro, partendo dalle cose buone che si sono viste in questa partita”.
Rosaltiora sconfitta interna
Il risultato è ancora negativo, il 2023 delle gare casalinghe si chiude con una sconfitta per Rosaltiora, da questo campionato marchiata Mokavit, ma pur con il fastidio di perdere una partita che lascia sempre un sapore amaro la sconfitta per 3-1 contro Teamwork ToPlay Torino da spazio anche a qualche sorriso.
