Leggere è un atto immaginario: nelle righe uniformi dei caratteri, c’è un mondo nel quale ci specchiamo, una vita parallela fatta della memoria di chi ha vissuto e scritto, anche per noi. Leggere ad alta voce è far affiorare questo mondo: i laboratori allenano all’atto immaginario e avvicinano alle abilità psicofisiche che ricreano per chi ascolta ciò che sta all’origine della parola.
Le canzoni dall'universo femminile sono proposte dal trio Flavio Maglio voce, Renato Pompilio chitarra, Francesco Facchini violino.
Ingresso libero