Nei vari capitoli del libro si trovano notizie dettagliate riguardo gli ultimi cento anni di storia del paese; le origini, le antiche attività commerciali, le trasformazioni del tessuto sociale e del territorio, le vecchie “corriere”, il periodo delle due guerre mondiali, il Fascismo, la Lotta Partigiana, ma anche le storie di personaggi illustri che hanno soggiornato a Caprezzo, varie curiosità, il folklore, una parte dedicata alla storia religiosa e molto altro.
Un lungo lavoro di ricerca attraverso la consultazione degli archivi storici, documenti, libri e arricchito dalle testimonianze raccolte nel corso delle interviste fatte alle persone anziane, preziose custodi della memoria storica del paese.
L’autore:
Antonio Garlandini, villeggiante milanese, di famiglia originaria di Caprezzo, fin da bambino ha frequentato costantemente il paese durante il periodo estivo consolidando nel tempo un forte legame con il territorio. Appassionato di storia, ha abbinato questa passione al desiderio di far riaffiorare le proprie radici e soprattutto di restituire al luogo e alla comunità il segno di questo legame.
NOTA DELL’AUTORE
Nel 1920 don Varalli spiegava, nella prefazione del suo volume, che per evitare grave spesa, dovuta al costo della stampa, fu costretto a tralasciare molti particolari. Chissà dunque quante informazioni e curiosità sono state omesse in quella stesura!
Ai nostri giorni, grazie allo sviluppo e alla diffusione della tecnologia digitale, il costo per la stampa non rappresenta più un problema così oneroso, pertanto, per questa nuova edizione, si è cercato di non tralasciare nulla, arricchendo il libro con l’aggiunta di molte immagini a supporto.
Se la prima stesura dei “Cenni Storici” è considerata la madre di tutte le fonti di informazione su Caprezzo, per la ricchezza di notizie trascritte e riprese da molte guide e pubblicazioni, con questo aggiornamento il mio proposito è quello di non perdere la memoria degli accadimenti intercorsi negli ultimi cento anni e avere l’obiettivo di continuare ad essere un punto di riferimento presente e futuro per chi vuole saperne di più del nostro paese.
Ho quindi pensato di dare continuità temporale al lavoro di don Varalli approfondendo argomenti già da lui trattati, aggiornando dove possibile i vari capitoli e aggiungendone di nuovi. Probabilmente è stato meno difficile recuperare le informazioni rispetto ai tempi di don Varalli, in ogni caso, tutto questo lavoro non sarebbe stato possibile, senza aver attinto alla preziosa memoria e disponibilità dei caprezzesi interpellati, e al patrimonio di giornali e periodici del Verbano consultati sulla rete internet.
Appuntamento dunque fra 100 anni per la terza versione