Chimini si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida del M° M. Conter presso il conservatorio “Luca Marenzio" di Brescia. Ha studiato Armonia e Contrappunto e si è successivamente perfezionato per il Pianoforte e per la Musica da Camera Ha tenuto concerti – in veste di solista e in formazioni cameristiche – in Italia, in Europa e in Giappone. Ha collaborato con numerose orchestre e con prestigiosi direttori. Ha suonato con artisti di fama internazionale. Il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei In questi ultimi anni ha incrementato la formula della conferenza-concerto, atta ad una maggiore conoscenza da parte del pubblico delle composizioni in programma. Effettua numerose sonorizzazioni a film muti storici.
Le Variazioni Goldberg sono un’opera per clavicembalo consistente in un’aria con trenta variazioni, composte da J.S. Bach fra il 1741 e il 1745 e pubblicate a Norinberga dell’editore B. Schmid. Sono dedicate a J. G. Goldberg a quel tempo in servizio a Dresda come maestro di cappella presso il conte von Brühl. L’opera è stata concepita come un’architettura modulare in 32 brani, disposti seguendo schemi matematici e simmetrie che le conferiscono tanta coesione e continuità da non avere uguali nella storia della musica. Insieme alla “Arte della Fuga” può essere considerata il vertice della sperimentazione di Bach nella creazione di musica per strumenti a tastiera, sia dal punto di vista tecnico-esecutivo sia per lo stile che combina insieme ricerche di alto livello musicali e matematiche. Le Variazioni Goldberg offrono il miglior esempio di una musica concepita per la ricreazione di uno spirito competente ed esigente Il grande valore strutturale, l'irraggiungibile tecnica compositiva, l'abilità di toccare ogni possibilità espressiva del clavicembalo e la tecnica esecutiva richiesta fanno delle Variazioni Goldberg un vero monumento all'intelligenza del grande compositore La composizione è formata da un'Aria, 30 variazioni sull'armonia della stessa e un'Aria da capo