Il prossimo appuntamento di Lakescapes - Teatro diffuso del Lago Maggiore porta l’altisonante nome di Moby Dick, il capolavoro di Herman Melville, adattato per l’occasione dall’Accademia dei Folli. L’appuntamento è sabato 19 novembre alle 21 alla Società operaia di Lesa.
Il terribile Achab e la sua ciurma sono pronti ad accogliere il pubblico sul Pequod per andare alla ricerca di Moby Dick e stanarla dagli oscuri abissi dell’oceano popolato da leviatani. Una coraggiosa riscrittura scenica dell’opera di Melville dove il pubblico stesso è l'equipaggio della celebre baleniera.
Dario Voltolini, citato da Baricco nel suo ultimo Barnum, dice: “Chiudi gli occhi, tocchi con un dito la pelle della balena, e vedi la balena tutta”. Questo è il proposito dello spettacolo. Il Moby Dick dell’Accademia dei Folli sfila via dal monstrum di Melville poche pagine e le riassembla in un corteo di voci: quella di Ismaele, da cui tutto ha origine; e poi Starbuck, la coscienza critica del Pequod; Flask, l’ufficiale guascone e sprezzante del pericolo; naturalmente Achab, in bilico tra follia e lucida determinazione; e infine anche lei, la Balena, con il suo abissale biancore. Attraverso queste voci i Folli cercheranno di stabilire un contatto con Moby Dick, toccheranno la sua pelle con un dito per vedere la balena tutta. Biglietti da €4 a €15 euro.
Moby Dick non ti cerca. Sei tu, tu che insensato cerchi lei!
Moby Dick
sabato 19 novembre ore 21.00
Società operaia, Lesa
con Lorenzo Bartoli, Enrico Dusio, Gianluca Gambino, Carlo Roncaglia, Giovanna Rossi, Valter Schiavone.
testo Emiliano Poddi
musiche Carlo Roncaglia
costumi Carola Fenocchio
regia Carlo Roncaglia