I libri e la lettura sono risorse strategiche per migliorare il benessere individuale e delle comunità, favorendone la coesione sociale e stimolando lo sviluppo di pensiero critico della cittadinanza.
In quanto valore sociale fondamentale, la lettura va sostenuta con un'azione coordinata di soggetti pubblici e privati. Per questo la Città di Verbania promuove l'adesione al Patto Urbano per la Lettura che verrà presentato e firmato pubblicamente giovedì 12 ottobre alle 17.30 presso la Biblioteca Civica "Pietro Ceretti" di Verbania.
“Il Patto – dichiara l’Assessore alla Cultura Riccardo Brezza - si fonda su un’alleanza tra tutti i soggetti che individuano nella lettura una risorsa strategica ed è aperto alla partecipazione di chi condivide l’idea che leggere sia un valore su cui investire. Favorisce la partecipazione anche di soggetti non direttamente legati alla promozione del libro, fra cui le organizzazioni socio-sanitarie, le imprese, le associazioni culturali e singoli cittadini.”
Il Comune di Verbania, in quanto coordinatore del Patto, si impegna alla creazione di occasioni per ideare e progettare programmi e progetti dedicati a temi di interesse pubblico, facendo del libro e della lettura una pratica che abbia aspetti di forte rilevanza nella vita dei cittadini. Si impegna inoltre a sostenere sotto il profilo economico e organizzativo lo sviluppo del Patto.
La firma ufficiale del Patto da parte delle prime organizzazioni è fissata per mercoledì 12 ottobre alle ore 17.00 alla biblioteca comunale. Interverranno Riccardo Brezza, Assessore alla Cultura della Città di Verbania e Andrea Cassina, direttore della Biblioteca Civica "Pietro Ceretti" che presenteranno il progetto, le sue fasi di sviluppo, obiettivi e finalità che si intendono raggiungere.
Al loro fianco ci sarà un’ospite d’eccezione: Antonella Agnoli, esperta di biblioteche e di reti locali per la lettura, attualmente membro della Fondazione EOS (Edision Orizzonte Sociale), del Cultural Walfare Center. Da anni collabora con le
amministrazioni comunali su progetti di rigenerazione urbana, di ripensamento di luoghi culturali e servizi di biblioteche di nuova concezione un po' in tutt’Italia.
La sua partecipazione a sostegno della costituzione del Patto Urbano per la Lettura non fa che confermare la consapevolezza da parte dell’amministrazione comunale di quanto sia necessario orientare le proprie politiche verso le pratiche collaborative di progettazione partecipata per il benessere della comunità in piena collaborazione con chi già opera sul territorio in questa direzione.
Sarà poi possibile aderire al Patto urbano per la lettura anche successivamente, scrivendo a pattoperlalettura@comune.verbania.it
________________ IL PATTO
La città di Verbania adotta il Patto urbano per la lettura perché ritiene che il libro, la lettura e l’alfabetizzazione informativa siano elementi essenziali per la rimozione degli ostacoli di natura sociale e culturale alla piena partecipazione alla vita democratica dei cittadini, fin dalla prima infanzia.
Nel contesto contemporaneo, in cui la disponibilità di informazioni è smisurata, la lettura mantiene un valore sociale fondamentale e strategico per favorire la ricerca, la documentazione, l’approfondimento, il pensiero critico, l’ampliamento e diversificazione degli interessi. Gli aderenti al Patto ritengono che questi siano valori essenziali per l’orientamento consapevole dei cittadini, da conseguire attraverso un accesso facile e universale ai contenuti ed alle espressioni culturali.
Il Patto per la lettura della città di Verbania favorisce un’azione coordinata e congiunta fra soggetti pubblici e privati che costituisce una rete di collaborazione permanente a sostegno del libro e della lettura, coordinata e cooperativa.
Il Patto intende valorizzare il ruolo della lettura e della cultura per il miglioramento delle comunità locali in tutte le loro articolazioni,
favorendo l’inclusione e la partecipazione attiva dei cittadini singoli e associati, anche in relazione agli spazi pubblici e privati.
Con il Patto si costituisce una grande alleanza cittadina alla quale aderiscono soggetti pubblici e privati, istituzioni culturali, università, imprese, professionisti, associazioni e singoli cittadini.
Il Comune di Verbania si impegna a coinvolgere i suoi servizi ed a orientare le politiche in modo coerente alle finalità del Patto; si impegna inoltre a sostenere sotto il profilo economico e organizzativo lo sviluppo del Patto.
Gli elementi fondamentali. Il Patto in 10 punti
1. I partecipanti al patto per la lettura riconoscono che la scarsa diffusione della pratica della lettura rappresenta un’emergenza che richiede di essere affrontata con strumenti condivisi e in modo coordinato. Il Patto perciò agisce per allargare il numero dei lettori e delle lettrici, per consolidare e sostenere l’evoluzione della qualità della lettura.
2. Il Patto riconosce nella prima infanzia il momento fondamentale per la promozione della lettura, in base alla grande efficacia dell’investimento fatto in questa età della vita, come ampiamente dimostrato.
3. Il diritto di leggere è fondamentale per favorire la piena partecipazione democratica dei cittadini e delle cittadine, che viene valorizzata anche con iniziative specifiche in occasione del compimento della maggiore età.
4. Il Patto si fonda su un’alleanza tra tutti i soggetti che individuano nella lettura una risorsa strategica ed è aperto alla partecipazione di chi condivide l’idea che leggere sia un valore su cui investire. Favorisce la partecipazione anche di soggetti non direttamente legati alla promozione del libro, fra cui le organizzazioni socio-sanitarie, le imprese, i professionisti.
5. Il Patto riconosce che avvicinare alla lettura chi non legge è un obiettivo che deve tenere conto anche delle ragioni esterne o non intenzionali che gravano su ciascuno, fra cui la scarsa alfabetizzazione, i disturbi specifici dell’apprendimento, l’appartenenza linguistica, la raggiungibilità di biblioteche o librerie, i tempi di vita e di lavoro, la rete sociale. Riconosce dunque che l’obiettivo di favorire la pratica della lettura deve anche affrontare questi aspetti con l’obiettivo di ridurne le conseguenze negative.
6. Il Patto punta a stimolare il protagonismo dei lettori come propagatori del piacere di leggere, anche attraverso il loro coinvolgimento in attività di volontariato organizzato e nelle iniziative concordate insieme.
7. Il Patto promuove la conoscenza dei luoghi della lettura e delle professioni del libro, anche attraverso una programmazione integrata degli interventi e delle iniziative e una comunicazione coordinata. Tutte le attività realizzate nell’ambito del Patto sono contraddistinte da uno specifico logo e promosse sui canali ufficiali del Comune di Verbania.
8. Il Patto è un moltiplicatore di occasioni di contatto con i libri nei diversi luoghi e momenti della vita quotidiana, con l’obiettivo di avvicinare i libri ai lettori, oltre che i lettori ai libri: la facilità di accesso al libro è un chiaro elemento di facilitazione della pratica della lettura.
9. Il Comune di Verbania, in quanto coordinatore del Patto, favorisce la creazione di occasioni per ideare e progettare programmi e progetti dedicati a temi di interesse pubblico, facendo del libro e della lettura una pratica che abbia aspetti di forte rilevanza nella vita dei cittadini. Il Comune inoltre, in quanto promotore del Patto urbano per la Cultura, coordina e integra coerentemente i due percorsi.
10. Il Patto sperimenta nuovi strumenti e modalità di promozione della lettura e si propone di valutarne rigorosamente i risultati e gli effetti prodotti. Impiega tutto il potenziale possibile delle nuove forme di espressione culturale, delle nuove tecnologie e della capacità delle Industrie Culturali e Creative per ampliare e diversificare il pubblico dei lettori.
Come aderire al Patto per la Lettura?
È possibile aderire al Patto urbano per la lettura della Città di Verbania manifestando l’interesse attraverso il modulo online.
Per informazioni è possibile scrivere a pattoperlalettura@comune.verbania.it