Stiamo ricevendo molte segnalazioni in merito al posizionamento a Verbania Viale Azari di una “colonnina arancione” che risulta posta sulla mezzadria del marciapiede, invece che come dovrebbe a ridosso della via;
“ Le lamentele arrivano sia da chi da sempre, in particolari gli anziani, deambulando con il c.d tre piedi e che percorrendo il marciapiede a tale altezza si vedono costretti per la loro stabilità a discendere dal marciapiede ed a proseguire sulla strada per recarsi alla vicina Chiesa di Madonna di Campagna, che da parte di coloro portatori di handicap con uso di carrozzine di diverse ampiezze per i quali a tale altezza l’utilizzo del sedime stradale, diventa scelta obbligata ai quali di fatto e’ oggettivamente impedito il più sicuro percorso pedonale” , problematica quest’ultima molto sentita da Ettore FRANCIOLI, presidente del Movimento difesa dei cittadini- Verbania;
“ Tutte le normative sulla viabilità stradale” evidenzia ancora FRANCIOLI “sono oramai da anni sottese a soluzioni che prevedono l’abbattimento di barriere architettoniche , pare che invece a Verbania non sia così” e continua ancora FRANCIOLI , “si invita quindi il Sindaco a prendere una posizione a riguardo come ha già fatto con rapidità relativamente all’attraversamento pedonale in Via Vittorio Veneto altezza Unione industriali ed a far immediatamente rimuovere tale orpello più di arredamento urbano, che di controllo della velocità stradale !! “
Movimento Difesa del Cittadino su posa colonnina controllo velocità
Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Movimento Difesa del Cittadino, riguardante la posa della colonnina controllo velocità in viale Azzari che rende difficile l'utilizzo del marciapiede.
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Direi che sono d'accordo sull'ubicazione ma non che sia un orpello... Le macchine vanno troppo veloci..
Se non erro, la presenza di misuratori di velocità all'interno di queste colonnine deve comunque sempre essere presidiata da un operatore di polizia locale, la non-presenza comporta la nullità dell'eventuale sanzione.Ergo, se serve la presenza fisica di un operatore di polizia che deve controllare in ogni momento la perfetta funzionalità del velocimetro, a cosa servono sti bidoncini colorati? Ho avuto modo di osservare il comportamento della maggior parte dei conducenti: in prossimità dei bidoncini: rallentano e subito dopo riprendono a correre come prima. Ciò avviene anche laddove gli autovelox fissi vengono obbligatoriamente segnalati. So bene che la mia posizione non è condivisa dai più ma io ritengo che una limitazione agli eccessi di velocità può essere efficace solo se effettuata " a sorpresa", nel senso che all'inizio dell'arteria interessata devono essere posti cartelli i quali indicano che lungo quella strada potrebbero esserci dei misuratori velocità (chiamasi prevenzione) ma assolutamente non l'indicazione del punto preciso in cui essi si trovano, cosicchè i conducenti sono costretti ad osservare i limiti per tutta la durata del percorso consci che il rilevatore di velocità potrebbe essere ovunque.
Ciao lupusinfabula
difatti spesso sono spenti o vuoti. Anche sulle autostrade hanno lasciato quelli bianchi e azzurri, anche laddove funzionano solo i tutor.
difatti spesso sono spenti o vuoti. Anche sulle autostrade hanno lasciato quelli bianchi e azzurri, anche laddove funzionano solo i tutor.
Insomma, ragazzi, basterebbe non superare il limite di vcelocità prescritto. Le colonnine avvisano che si può essere sanzionati, e basta.
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