Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Fuori Provincia : Cronaca

Piemonte: vaccino, somministrate 6.534.315 dosi

Sono 14.124 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 4.343 è stata somministrata la seconda dose, a 8.361 la terza dose.

Fuori Provincia
Piemonte: vaccino, somministrate 6.534.315 dosi
Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 294 i 12-15enni, 1.289 i 16-29enni, 1.157 i trentenni, 1.086 i quarantenni, 902 i cinquantenni, 347 i sessantenni, 192 i settantenni, 1.366 gli estremamente vulnerabili e 4.695 gli over80.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.534.315 dosi, di cui 2.953.802 come seconde e 249.419 come terze, corrispondenti al 91,1% di 7.172.750 finora disponibili in Piemonte.

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ ADULTA

Nella settimana dal 25 al 31 ottobre l'incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 38.3, in lieve aumento (6,4%) rispetto ai 35.9 della settimana 18-24 ottobre, ma sempre sotto la soglia di allerta dei 50 casi e senza ripercuotersi sull’occupazione dei posti letti ospedalieri ordinari, che si mantiene bassa, al 3,5%, rispetto a una soglia critica fissata dal ministero della Salute al 15%.

In particolare, l’incidenza è cresciuta, seppure moderatamente, nella fascia 25-44 anni, dove i casi sono saliti da 43.3 a 49.8, in quella 60-69 (da 28.9 a 31.8) e tra gli over 80 (da 28.7 a 29.5). Diminuiscono invece da 26.1 a 24.4 i casi nella fascia di età tra i 19-24 anni, da 38.6 a 36.3 nella classe tra i 45 e i 59 anni, da 27.9 a 24.5 tra i 70enni.

IL PIEMONTE ACCELERA SULLE TERZE DOSI

Nella consuenta riunione settimanale al Dirmei con il presidente della Regione Cirio e l’assessore alla Sanità Icardi si è deciso, pur continuando a incentivare le prime dosi (sono 578 mila coloro che non hanno ancora aderito), di concentrare gli sforzi sulle cosiddette “terze dosi”, che interessano una platea di cittadini che, per età o per categoria, sono stati i primi ad essere immunizzati e che ora è fondamentale non vedano diminuire la propria protezione contro il virus.

Così, per quanto riguarda il personale sanitario, anche se le disposizioni nazionali prevedono che per ora ricevano la terza dose solo gli ultra sessantenni o gli operatori particolarmente esposti, il Piemonte garantirà fin da subito la vaccinazione a tutti i lavoratori della sanità, pubblici e privati, a tutela loro e dei cittadini che frequentano ospedali e ambulatori.

Oggetto di particolare attenzione è stato il tema delle Rsa, dove circa 1/3 degli ospiti ha già ricevuto la dose addizionale. In un incontro che si è svolto nel pomeriggio con i direttori generali delle aziende sanitarie, si è dato loro mandato di supportare le residenze nel completamento di questa operazione, per mettere al sicuro una delle fascie più fragili della popolazione.

Gli over80 continueranno a essere convocati dalle Asl o dai medici di medicina generale vaccinatori per ricevere la terza dose. In particolare, con i medici di famiglia verrà convocato un incontro in settimana per fare il punto sulla situazione generale.

Per quanto riguarda invece la fascia 60-79 anni, coloro che hanno raggiunto i 6 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale possono prenotare la terza dose sul portale www.ilPiemontetivaccina.it scegliendo luogo e data dell’appuntamento. In mancanza di prenotazione, trascorsi 15 giorni da quando hanno maturato i 6 mesi dall’ultima dose necessari per ricevere la dose aggiuntiva, saranno le Asl stesse a convocarli.

_____________________________________________

Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana dal 25 al 31 ottobre, la situazione del contagio nelle scuole del territorio continua a rimanere contenuta, con una diminuzione dei focolai e delle quarantene.

Nel dettaglio, i focolai passano da 21 a 15: 2 nei nido (età 0-2anni), 4 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 5 nelle scuole primarie (6-10anni), 3 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13anni), 1 nelle scuole superiori (14-18anni).

Suddivisi su base provinciale: 1 nell’Alessandrino (materna), 1 nell'Astigiano (media), 5 nel Cuneese (1 nido, 1 materna, 2 elementari, 1 scuola media), 1 Vercelli (materna), 5 Torino città (1 nido, 2 elementari, 1 media, 1 superiore), 2 Torino città metropolitana (1 materna, 1 elementare). Nessun focolaio nelle province di Biella, Novara e nel VCO.


Le classi in quarantena passano da 185 della scorsa settimana 162: 6 nei nidi, 23 nelle scuole dell’infanzia, 56 classi nelle scuole primarie, 45 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 32 classi nelle scuole superiori.

Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 12 nell’Alessandrino (4 scuole dell’infanzia, 4 elementari, 3 medie, 1 superiore), 7 nell’Astigiano (3 elementari, 3 medie, 1 superiori), 4 nel Biellese (1 elementare, 1 media, 2 superiori), 29 nel Cuneese (1 nido, 2 materna, 11 primarie, 7 medie, 8 superiori), 2 Novara (1 media, 1 superiore), 43 Torino città (2 nido, 4 infanzia, 14 primarie, 10 medie, 13 superiori), 60 Torino città metropolitana (2 nido, 10 infanzia, 22 primarie, 20 medie, 6 superiori), 4 nel Vercellese (1 nido, 3 materne), 1 nel VCO (elementare).


INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, l’incidenza della malattia suddivisa per fasce di età mostra nella settimana dal 25 al 31 ottobre, rispetto a quella del 18-24 ottobre, un aumento più marcato nelle classi di età che non possono essere vaccinate. I nuovi casi settimanali ogni 100 mila nella specifica fascia d’età passano da 16.7 a 34.5 tra 0-2 anni, da 33.4 a 50.1 fra i 3 e i 5 anni, da 52.8 a 65.6 tra i 6 e i 10 anni.

Meno marcato l’incremento nelle fasce di età sottoposte a immunizzazione, che come noto comincia a partire dai 12 anni. L’incidenza nella fascia 11-13enni passa da 53.2 a 58.3, mentre i ragazzi tra i 14 e i 18 anni si mantengono pressochè stabili, con una incidenza che passa da 35 a 37 nuovi casi ogni 100 mila in questa fascia d’età.


CIRCA IL 95% DEL PERSONALE SCOLASTICO E IL 72% DEGLI STUDENTI TRA 12-19 ANNI HANNO ADERITO ALLA VACCINAZIONE IN PIEMONTE

Per quanto riguarda la vaccinazione, il 95% circa del personale scolastico del Piemonte ha dato la propria adesione e di questo quasi il 96% ha già completato il ciclo vaccinale.

Alta anche l'adesione degli studenti che, ad oggi, è di circa il 72%, su una popolazione complessiva di 316.000 nella fascia 12-19 anni. Tra coloro che hanno aderito il 91% ha già completato il ciclo vaccinale.

SCREENING CON TEST SALIVARI ALLE ELEMENTARI: CIRCA 16.200 GLI ALUNNI CHE HANNO ADERITO AD OGGI AL PIANO SCUOLA SICURA DELLA REGIONE

Sono ad oggi 490 le scuole elementari e circa 16.200 i piccoli studenti che hanno aderito allo screening del Piano Scuola Sicura della Regione Piemonte, che prevede ogni 15 giorni un test salivare a scuola su base volontaria. Più di 500.000 i test salivari acquistati dal Piemonte per gli screening.



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti