La mostra racconta, attraverso parole e immagini, la storia della bicicletta durante la Resistenza al nazifascismo, le vicende dei campioni del ciclismo combattenti per la libertà, l'esempio di Gino Bartali e di altre straordinarie figure che, scegliendo da che parte stare, hanno contribuito alla Liberazione dell'Italia dalla dittatura. Realizzata dall'Associazione culturale Stella Alpina, l'esposizione è arricchita da diversi modelli di biciclette d'epoca, gentilmente concesse dal collezionista Germano De Grandis. Il catalogo della mostra e il libretto Il ciclismo tra fascismo e antifascismo possono essere utili approfondimenti e validi strumenti per la didattica.
La mostra sarà visitabile dal 19 settembre al 17 ottobre, negli orari di apertura della Casa della Resistenza. Per i gruppi e le scolaresche, con prenotazione obbligatoria, sarà possibile usufruire di una visita guidata della durata di un'ora.
L'apertura della mostra sarà in coincidenza con l'arrivo della passeggiata cicloturistica, organizzata da LetterAltura in collaborazione con l'associazione Bicincittà, con partenza alle ore 15.00 dal Parco di Villa Maioni.
In caso di maltempo, la biciclettata è annullata, mentre l'inaugurazione della mostra è confermata.