Nei giorni scorsi l’ufficio servizi cimiteriali del Comune di Verbania, con il Sindaco di Verbania Silvia Marchionini e la presenza del consigliere comunale Fausto Cavallini, ha avviato una serie di soppraluoghi mirati ad attivare un'azione di sensibilizzazione verso i concessionari dei manufatti e tombe private, e gli aventi titolo per le sepolture nei campi di inumazione, per invitarli a garantire il decoro e la pulizia delle tombe, così come previsto dal regolamento comunale di Polizia Mortuaria.
Il Comune ha altresì avviato un programma di verifica e ricerca degli eredi dei concessionari e recupero delle sepolture e tombe private in stato di abbandono, con l’invito agli stessi a provvedere alle dovute opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, pena la decadenza della concessione.
La verifica è iniziata con i cimiteri di Trobaso e Zoverallo, sta avvenendo in questi giorni a Pallanza e a Biganzolo e proseguirà in tutti i cimiteri cittadini.
I numeri sono in generale problematici perché solo nel cimitero di Trobaso, ad esempio, si sono riscontrate 43 tombe su cui sarebbe necessario intervenire e sistemare, e per oltre venti di esse non si riesce per ora a risalire agli eredi.
Inoltre, è stato avviato il programma di diserbo a cura dell’ufficio tecnico con l'obiettivo di un maggiore decoro generale: già svolto a Cavandone, Biganzolo, Fondotoce e Unchio, in svolgimento oggi a Zoverallo e Intra, per finire con Pallanza, Suna e Trobaso.
L’Amministrazione Comunale Verbania
Tombe abbandonate
Tombe abbandonate e non curate a Verbania: avvio di una campagna di contatto e sensibilizzazione dei proprietari per garantire decoro e pulizia. Avviata l’azione di diserbo generale.
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Sono sempre più dell’idea che la cremazione sia la soluzione migliore, così come la dispersione delle ceneri nel lago o in montagna. Dopotutto i nostri cari vivono nei nostri ricordi, meglio nessun monumento che un monumento in degrado.
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