“Il primo progetto che abbiamo avviato è relativo al trasporto di persone affette dal morbo di Parkinson ai centri fisioterapici per recupero e mantenimento motorio. In affiancamento alla Associazione Amici Parkinsoniani del V.C.O., abbiamo impiegato il pulmino in questo servizio, interrotto lo scorso anno a causa della pandemia, ma di fondamentale importanza per i soggetti malati. La volontà del Comitato è quella di dedicare il mezzo al trasporto degli anziani ai luoghi di aggregazione, dei soggetti bisognosi o persone fragili in spostamenti che per vari motivi possono essere di difficile effettuazione. Invitiamo pertanto sindaci dei comuni della zona, parroci o associazioni di cittadini a contattarci per organizzare al meglio queste attività. Il costo del pulmino si è stato di 25 mila euro” dice l’Avv. Franzi.
“Come sempre il Comune ha accolto con entusiasmo la richiesta di sostegno sottopostaci dal Comitato, contribuendo all’acquisto del mezzo con 5 mila euro. L’importanza di creare rete tra il settore pubblico e le associazioni private e di sfruttare le sinergie che derivano dal lavoro congiunto delle due realtà si è palesata in tutta la sua rilevanza durante la pandemia” continua l’Assessore Franzetti “e l’intento del Comune è stato e rimane quello di sostenere le realtà, come Croce Rossa, che si impegnano per il bene della collettività”.
Si amplia l’impegno della Croce Rossa di Verbania nell’ambito dei servizi sociali proposti alla popolazione. Ad oggi il Comitato, tra la altre attività, assiste nuclei famigliari, in temporaneo o permanente stato di indigenza, tramite il Centro di ascolto e l’Emporio dei Legami, effettua corsi di primo soccorso alla popolazione e di sensibilizzazione su temi quale ambiente e salute a ragazzi e bambini, propone l’attività di clowinerie nei centri per gli anziani grazie ai propri operatori del sorriso.