Si contano i danni e si guarda con ansia il cielo nel Verbano Cusio Ossola, dove la scorsa settimana 150 millimetri di acqua in poche ore hanno comportato numerosi allagamenti e diversi danni nella parte più alta della val Formazza. L’assessore alla Protezione Civile della Regione Piemonte Marco Gabusi ha visitato oggi le zone maggiormente colpite, Formazza, Baceno e Crodo: «la Regione Piemonte - sottolinea l’assessore -, come ci è stato anche riconosciuto dai Sindaci, è stata puntuale nel dare una mano sia economica sia tecnica per gli interventi di somma urgenza, ma come tutti ben sanno ci si aspetta che le risorse più importanti, che adesso sono anche nel PNRR, vengano messe a disposizione rapidamente da parte del Governo».
Nei giorni scorsi l’assessore Gabusi ha ricevuto rassicurazioni dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio riguardo ad una rapida e attenta valutazione dei danni. «Siamo ormai di fronte alle conseguenze del cambiamento climatico – evidenzia l’assessore Gabusi -: mentre in Canada ci sono 50 gradi in Germania sembra non finire mai la conta dei morti per gli allagamenti e qui si scatenano bombe d’acqua con una frequenza sempre maggiore. È chiaro che dobbiamo iniziare a ragionare su metodiche nuove di difesa del suolo e di protezione delle colture e delle strutture, ma è altrettanto chiaro che devono cambiare i criteri di ripartizione dei fondi per gli interventi di messa in sicurezza e di ricostruzione che, purtroppo, nella loro assurda strutturazione continuano a penalizzare il Piemonte».