E poi le 3 marching band, la Dirty Dixie, la Spider e la Mefisto, che hanno suonato itineranti in tanti momenti delle giornate facendoci battere le mani a ritmo di swing, funky, blues e addirittura balkan e techno!
Si chiude un piccolo cerchio, si chiude un piccolo festival ma che spera di aver già lasciato un grande segno.
E questa speranza è confortata dalla tanta presenza e partecipazione, dai tanti sorrisi e applausi, dai tanti complimenti e segni di approvazione nell’aver portato questa ventata fresca di arte e cultura in questi territori, non solo come forte segnale nel voler sostenere e riprendere con gli spettacoli dal vivo, ma di far diventare questo un appuntamento fisso che si ripropone ogni estate.
Questo è il nostro obiettivo, installazioni di circo e musicisti itineranti nei paesi e negli alpeggi di tutto il Parco Nazionale ValGrande, un connubio di arte e paesaggio che si traduce in una sola parola: bellezza.
E dalle mille presenze di pubblico che abbiamo contato alle mille persone che ci hanno dato una mano (molte meno ma sono sembrate tantissime...) arrivano i nostri mille grazie: a partire dall’Amministrazione del Comune di Cossogno che ci ha accolti a braccia aperte e che ha fatto di tutto per rendere possibile questo festival, all’Ente Parco Nazionale ValGrande, con il suo sostegno economico e non solo, ai tanti sponsor della zona che hanno fatto la loro piccola ma importante parte nel contribuire alla copertura delle spese, all’Ostello ValGrande di Cicogna che ha ospitato la residenza artistica, e a tutti i volontari della Associazioni di Cossogno e Cicogna, senza i quali con il loro prezioso e indispensabile lavoro non saremmo riusciti a fare questa bella festa.
E poi grazie di cuore ai protagonisti, a tutto il pubblico che ha partecipato agli spettacoli, agli artisti di circo, ai musicisti, agli insegnati dei laboratori, allo staff del festival e al suo ideatore e direttore artistico, Massimo Dellavecchia.
L’invito è quello di continuare a seguirci, a breve pubblicheremo foto e video sui social, e ad essere pronti e carichi per quando annunceremo la seconda edizione.