Oggetto : Studio IRES - Richiesta di organizzazione di un incontro con Direttrice ASL VCO per approfondimento dei contenuti.
Il Piano Ires presentato nelle scorse settimane pone al centro dell’attenzione la necessità di costruire una ben strutturata rete sanitaria ed un sistema di cure di immediata prossimità che coprano adeguatamente l’intero territorio provinciale che il Piano individua in una rete con un polo specialistico per l’ortopedia e la riabilitazione (Omegna), un polo multi-specialistico d’eccellenza (Verbania), un polo multi-specialistico di capacità (Domodossola) con il mantenimento dei due DEA, a Verbania e a Domodossola.
Una riorganizzazione ospedaliera costruita sul mantenimento dei tre presidi ospedalieri il Castelli, il S.Biagio e il Madonna del Popolo, integrata con una ben strutturata rete della medicina territoriale mediante la realizzazione di nuove Case della Salute con particolare attenzione alle aree di montagna e a quelle scarsamente dotate di collegamenti e di servizi e il potenziamento della rete delle emergenze.
Le indicazioni, in particolare, sviluppate dallo Studio rispetto al futuro dell'ospedale Castelli, in termini di operativita' del Dea e dei reparti ad esso collegati, della creazione di un polo multi specialistico nonché della realizzazione dei necessari investimenti, impongono a nostro giudizio un necessario costruttivo approfondimento con chi dovrà dare attuazione alla fattibilità di tale Studio.
A tal fine pare opportuno, nello specifico, avviare un dialogo articolato e propositivo con la Direttrice Generale dell'ASL del VCO al fine di acquisire ogni elemento conoscitivo utile a valutare pienamente e concretamente le ricadute di tale Studio e delle conseguenti decisioni sul futuro del nostro Ospedale.
Siamo quindi a proporre di organizzare con la Direttrice Generale dell'Asl un incontro con tutti i capigruppo consigliari nel quale gli stessi potranno porre, a nome dei rispettivi gruppi, interrogativi, avanzare proposte che la direttrice potrà sottoporre all’attenzione dell’apposito gruppo di lavoro istituito dall’assessore regionale alla Sanità e sviluppare ogni elemento utile per una successiva discussione e/o valutazione in sede consiliare.