In rapporto alla popolazione residente e ai tesserati affiliati ai tre Enti autorizzati alla partecipazione, sorprendono nel vero senso della parola le 29 tappe in calendario e in particolare i 6200 mini atleti con le ginocchiere scesi sottorete.
Solo tre gli eventi annullati per cause di forza maggiore (Novara, Invorio e Baveno) a fronte di una miriade di manifestazioni che hanno toccato l’intero territorio delle due province, spaziando da Varzo, l’evento più a Nord, fino a Galliate, passando per i 1009 partecipanti al torneo del 1 maggio di Novara e per i 25 atleti presenti nello stesso giorno a Varzo.
12 i comuni ospitanti nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola: Cannobio, Ornavasso, Verbania, Vogogna, Gravellona, Villadossola, Domodossola, Varzo, Cambiasca, Arizzano, Ghiffa e Omegna.
8 le città sedi di tappa in provincia di Novara: Bellinzago, Invorio, Novara, Arona, Dormelletto, Galliate, Borgomanero e Romagnano Sesia.
Ben 6 le manifestazioni svolte nel solo capoluogo gaudenziano, e 2 quelle disputate a Verbania.
Incredibile l’impegno organizzativo dei sodalizi autorizzati a partecipare:
5 le società con sola affiliazione al Csi che hanno allestito un evento del tour: MaMi Volley, Vogogna, Varzo, Villadossola e Virtus Crusinallo.
Ben 18 le società con affiliazione Fipav o mista Fipav/Csi che hanno lavorato per ospitare un evento: Ornavasso, Bellinzago, Invorio, Team Volley NO, S. Giacomo NO, Altiora VB, Rosaltiora VB, Gravellona, Arona, Castelletto, Domodossola, Vespolate, S. Rita NO, Galliate, Borgomanero, Romagnano, Omegna e S. Rocco NO.
36 le società presenti in classifica e poco importa se il divario tra i 1160 punti del Team Volley Novara, che si aggiudica la Minivolley Cup per il secondo anno consecutivo e i 25 della Virtus Crusinallo che chiude la graduatoria sembra abissale.
E’ l’elenco dei sodalizi che rende bene l’idea del grande lavoro d’insieme e dello sforzo di tutti per promuovere la pallavolo promozionale e preagonistica dovunque e in qualsiasi periodo dell’anno.