La situazione relativa al nuovo parcheggio di Fondotoce aggiunge sconcerto allo sconcerto. Un mese fa avevamo evidenziato l'assurdità dell'apertura del cantiere di Piazza Adua, con la conseguente soppressione dei relativi posti auto, mentre non era ancora agibile il nuovo parcheggio realizzato nell'area “ex Scarsetti”.
Dopo i necessari approfondimenti abbiamo appreso che la chiusura del nuovo parcheggio era dovuta alla mancanza dell'illuminazione e alla necessità di dover realizzare il tappeto di usura dell'asfalto. Peccato che nel frattempo fosse già stata disegnata la segnaletica orizzontale; evidentemente a Verbania prima si segna la segnaletica orizzontale e poi si asfalta!
Sull'illuminazione e' invece il caso di dire: buio pesto. Dopo aver appreso dall' Assessore ai LLPP che l'impianto di illuminazione sarebbe stato collocato entro fine aprile, abbiamo verificato che solo il 9 aprile sono stati affidati i relativi lavori con previsione di ultimazione a fine giugno e il 20 aprile quelli per la posa del contatore.
In compenso si corre ai ripari autorizzando, e vorremmo sapere chi ha autorizzato, l'accesso ad un “parcheggio non collaudato e con lavori da terminare per apertura in sicurezza” così sta scritto sul cartello affisso: chi si assume la responsabilità per eventuali danni derivanti a cose e persone? Il sindaco, l'assessore o il dirigente?
Succede a Verbania dove la gestione dei lavori di un semplice parcheggio a Fondotoce evidenzia pressapochismo e confusione totale.
I consiglieri comunali
Giandomenico ALBERTELLA
Sara BIGNARDI
Silvano BOROLI
Atef FARAH