BALLOTTAGGIO DELL’8 GIUGNO. FINE DEL DESTRO-LEGHISMO
E’ necessario che tutti i Verbanesi sinceramente interessati al bene della città partecipino in massa al ballottaggio, dando il più ampio suffragio possibile a Silvia Marchionini e rendendo così evidente anche in termini percentuali la dimensione eclatante del fallimento del destro-leghismo verbanese
Anche a Verbania il Centrosinistra ha vinto le elezioni. sommando all’effetto Renzi il voto consapevole e motivato con il quale i cittadini hanno seppellito il disastro dei tre anni e dieci mesi di destro-leghismo a (retro)trazione Zacchera.
Se il trionfo politico del Centrosinistra si è già realizzato nelle urne del 25 maggio, la consacrazione elettorale deve ancora attendere il ballottaggio dell’8 giugno, al quale è necessario che in massa partecipino tutti i Verbanesi sinceramente interessati al bene della città, dando il più ampio suffragio possibile a Silvia Marchionini. Si tratta cioè di rendere evidente anche in termini percentuali la dimensione eclatante del fallimento del destro-leghismo verbanese, che il mancato raggiungimento del quorum al 1° turno la parzialmente occultato.
LA DESTRA. Il 25 maggio i due candidati a sindaco espressione della stagione del #cambiamoltoinpeggioverbania hanno raccolto insieme il 29% dei suffragi. Percentuale di imbarazzante modestia, che peraltro più d’uno ha (fondatamente) considerato sin troppo generosa in relazione alla disastrosa (dal punto di vista amministrativo) e miserevole (dal punto di vista politico: valga su tutto la pagliacciata del corvo) esperienza di Zacchera e soci. Non bisogna infatti dimenticare che i due candidati della Destra e le rispettive liste a sostegno non sono altro che le due facce della stessa medaglia (di latta) della coalizione Zacchera-Montani-Parachini-Cattaneo a cui l’autolesionismo degli elettori verbanesi ha dato la maggioranza (54%) nel 2009. Il quadriennio di semina di loglio e zizzania, al quale è seguita la peggior gestione commissariale che si potesse immaginare (altro grazioso cadeau del destro-leghismo alla città), ha regalato ai vincitori del 2009 un’esaltante mietitura: 5.200 voti in meno rispetto a cinque anni fa, ovvero -50%. Un monumento imperituro all’incapacità, alla tracotanza e al trasformismo di una classe politica (?) miracolata nel 2009 dalla performance elettorale di Berlusconi.
IL CENTROSINISTRA. Se il Centrosinistra avesse avuto la forza e la lungimiranza di presentarsi unito a queste elezioni comunali, capitalizzando così quasi un decennio (2004-2013) di intenso lavoro sia al governo della città sia all’opposizione, nello spoglio del 25 maggio avrebbe addirittura doppiato i residui del destro-leghismo: 60% contro 30%. Così non è stato e dunque l’esito elettorale carica il PD, vincitore indiscusso di questa tornata, di una grande e sostanzialmente solitaria responsabilità: esso infatti non solo esprime il sindaco, ma porta in Consiglio Comunale un Gruppo numerosissimo (16 consiglieri su 32) che da solo fa la metà dell’assemblea cittadina di Palazzo Flaim. A questo Gruppo non difettano certo entusiasmo, passione e forti stimoli a fare bene, grazie anche al coinvolgimento di molti nuovi candidati e all’apprezzamento che hanno riscosso nell’elettorato di centrosinistra. La sfida che attende Silvia Marchionini e la sua maggioranza è di quelle da far tremare le vene e i polsi: una città sotto la spada di Damocle del CEM, senza possibilità di contrarre mutui per nuovi investimenti, con tassazione Imu, Tasi e Tari ai massimi, priva di risorse umane e finanziarie anche solo per la manutenzione ordinaria, il porto turistico distrutto, le associazioni di volontariato e di categoria mortificate, un’emergenza-lavoro non differibile, un’intera generazione priva di prospettive occupazionali, la rete dei servizi pubblici in grande difficoltà, l’irrilevanza della città in quel che resta del Vco. E, purtroppo, mille altre problematiche che VB70 ha in questi anni denunciato e documentato.
Questo, e solo questo, è il lascito di qualche anno di destro-leghismo. Anche solo rialzare la testa sarà per Verbania un’impresa titanica: coraggio a Silvia e alla sua squadra.
FINE DELLE TRASMISSIONI
Tra qualche settimana questo sito (verbaniasettanta.it - ndr) non sarà più raggiungibile. Alle migliaia e migliaia di elettori di Centrosinistra che in questi anni mi hanno seguito e sostenuto con il loro apprezzamento, il mio “grazie” riconoscente. Senza di voi il lavoro di VB70 non avrebbe avuto alcun senso
Dunque, il ballottaggio di domenica 8 giugno scriverà la parola “fine” alla stagione di macerie dei cambiaverbania, riconsegnando al Centrosinistra la guida (difficilissima) della nostra città. Fine di un incubo durato un lustro.
Con l’archiviazione del destro-leghismo si conclude anche la stagione di VERBANIASETTANTA. Questo foglio elettronico, nato nell’ottobre del 2009 con l’intento di svolgere una sistematica attività di informazione e controinformazione politico-amministrativa, ha felicemente conseguito gli “scopi sociali”: smascherare la mistificazione dei cambiaverbania con una puntuale, documentata, certosina e quotidiana denuncia dei molti e gravi errori inanellati in una manciata d’anni da Zacchera e dalla sua Amministrazione.
Un lavoro che ha occupato l’estate e l’inverno, il giorno e la notte, i festivi e i feriali: oltre 1.100 articoli e centinaia e centinaia di documenti offerti alla valutazione di migliaia di “contatti”. Solo così è stato possibile tenere testa a quell’impressionante “macchina dello sbaglio” che è stata la maggioranza destro-leghista verbanese. Insomma, s’è fatta una sana e vigorosa opposizione, dimostrando quanto importanti siano in democrazia la presenza e l’azione di una Minoranza consapevole del proprio ruolo. Ed ora finalmente la Minoranza torna Maggioranza.
Tra qualche settimana questo sito non sarà più raggiungibile. Alle migliaia e migliaia di elettori di Centrosinistra che in questi anni mi hanno seguito e sostenuto con il loro apprezzamento, il mio “grazie” riconoscente. Senza di voi il lavoro di VB70 non avrebbe avuto alcun senso. E neppure quello che, iniziato in una calda giornata di maggio di trent’anni fa con l’elezione in Consiglio Comunale, oggi si conclude.
Zanotti: "fine del destro-leghismo" e chiusura del sito
Riportiamo da verbaniasettanta.it, il sito dell'ex sindaco Claudio Zanotti, gli ultimi due post, in cui parla della fine dell'amministrazione del centro-destra, la cui conseguenza è anche la chiusura del suo sito, nato per fare "informazione e controinformazione politico-amministrativa su quella amministrazione".
Fonte di questo post
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Che acido!!
Vasavel
2 Giugno 2014 - 09:24
Mi sembrava strano che il caro Zanotti non si fosse ancora fatto sentire: ma ecco "il nuovo che avanza" a sostenere la sua candidata. Era sparito, sommerso dalla sua stessa iniquità.... e tel lì....sono due giorni che la sua bicicletta lo sta accompagnando in giro per Intra, notoriamente cuore di Verbania in questi giorni di manifestazioni sportive. Profuma ancora un pò di naftalina, ma sta facendo bene il compito.....insieme a tutti gli altri del "nuovo che avanza".....non stiamo a fare nomi......ma ul Bertoja di santa memoria già li conosceva. Naftalina che non copre però l'acido che emana, ancora così segnato dalla bruciante sconfitta del 2009 ed in attesa di riscatto attraverso la Marchionini. Ringraziamo il Signore (che là vardà giù...) per la chiusura del suo foglio elettronico di così puntuali attacchi alla maggioranza destro-leghista verbanese, consapevoli che inizieranno tutti i salamelecchi del caso per la nuova sinistra che avanza a Verbania, dove "avanzare" non è nell'accezione di venire avanti, ma "in dua la metum?"
memoria corta......
Francesco
2 Giugno 2014 - 10:12
Da elettore di sinistra,mi stupisco di questa uscita fuori tempo massimo dell ex sindaco a corto di memoria...in quanto responsabile, insieme alla sua giunta, dell ok al progetto del teatro in piazza a Intra, pochi giorni prima della fine, ingloriosa, del suo mandato elettorale, dando così il la a tutte le figuracce di chi li ha sostituiti compreso l'attuale cem di Zaccheriana volontà. ..Meno male che non voto a Verbania, altrimenti l'imbarazzo si sarebbe impadronito di me.
Semplicemente un grande.
Fede
2 Giugno 2014 - 10:44
Credo invece che la città e il PD abbiano ancora bisogno di persone sagge, cristalline e capaci come Zanotti.
La bicicletta
Rosencrantz&Guildenstern
2 Giugno 2014 - 11:26
VB70 ha offerto una bicicletta a chi era rimasto appiedato. Grazie a Zanotti e a tutti coloro che, scrivendo nelle sue pagine, hanno dato un contributo al dibattito politico e culturale cittadino. L'informazione documentata ed approfondita, attraverso il web, ha modificato il rapporto con la politica. Crediamo che la riscossa di questi giorni sia dovuta anche a questa azione.
Per essere oggettivi, Zanotti non aveva amministrato male come sindaco, anzi tutt'altro. Chi di dovere se ne ricordi al momento di comporre la giunta, perché la sua esperienza può essere una risorsa.
Avevo ragione!
Vasavel
2 Giugno 2014 - 12:22
Con l'uscita del sig. Bacchi Mellini vedo più chiaro ancora sul nuovo che avanza: il giovane Zanotti già candidato ad un assessorato.
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo!!
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo!!
Non mi mancherà
roberto
2 Giugno 2014 - 12:28
Che Zanotti finisse la sua ingloriosa carriera politica con una sequela di offese al limite della diffamazione al centro destra verbanese potevamo aspettarcelo. Che criticasse pesantemente il Commissario perchè non si è calato le braghe davanti all'arroganza del Pd anche. Che considerasse gli elettori verbanesi alla stregua di capre autolesioniste, solo perchè hanno osato mandarlo a casa dopo 5 anni fallimentari, da lui è possibile.
Ma che chiudesse il suo autocompiaciuto sito in cui lui scrive e qualche affezionato partecipa, ovviamente senza mai criticarlo ma solo con sperticati elogi, questo mi sorprende. Non mi mancherà, nè lui, nè il sito
Saluti
Ma che chiudesse il suo autocompiaciuto sito in cui lui scrive e qualche affezionato partecipa, ovviamente senza mai criticarlo ma solo con sperticati elogi, questo mi sorprende. Non mi mancherà, nè lui, nè il sito
Saluti
Vasavel e Roberto
Giovanni
2 Giugno 2014 - 12:36
Ecco due utenti che inseriscono post nei quali non riesco a intravedere alcuna logica argomentativa se non il solito rancore verso la parte politica avversa. Prendete esempio da Zanotti. Anche lui era animato da umano rancore ma almeno lui argomentava coerentemente le sue tesi.
Politico smarrito in cerca di collocamento
Ciro il Grande
2 Giugno 2014 - 12:55
Ci mancava, eccolo e' arrivato anche lui! Il politichese fatto persona. Tante parole, numeri e percentuali, un poco di lode a se' stesso, per dire cosa? Che il sito verrà chiuso? Ci faccia il piacere...
Traduciamo il comunicato: sono Zanotti, vi ricordate di me? Avevo appena finito di governare Verbania sul traino dei successi Reschigna (persona che invidio profondamente per la sua importante carriera politica) e sono riuscito nell'impresa più ardua: creare le condizioni per la storica vittoria di Zacchera! (altra persona che invidio profondamente per la propria carriera politica) In soli 5 anni ho sperperato l'eredità lasciatami dal centro sinistra e sono stato il primo vero artefice della vittoria del centro destra. Poi il buio totale, la vergogna di mostrarmi, il saluto tolto da parte degli "amici" di sempre, l'isolamento. Ho passato questi anni in preda all'ansia, faticavo a prender sonno, i miei sogni erano incubi. Poi le elezioni, ghiotta possibilità di riscatto anche grazie al successo incontrastato di Renzi. Che fare? Scendere in campo? Prestare il volto alla causa? Troppo rischioso. Meglio attendere e sostenere qualcuno da dietro le quinte. Ma chi scegliere? Come arginare l'avanzata del Pd?
Decido così di sostenere il progetto Carlo Bava Sindaco, verso il quale ho anche qualche debito di riconoscenza. Senza volto e non in prima persona, facendo semplicemente circolare la voce. Che astuto che sono, una volpe! Ma il 25 giugno arriva la brutta notizia: Bava perde l'occasione del ballottaggio, Cristina emerge. Non mi resta allora che seguire l'esempio dell'amico di sempre, l'unico amico rimasto: salire sul carro del vincitore, anche se con enorme ritardo, a giochi ormai fatti. Ma con quale scusa comunicarlo alla città (e alla Marchionini) visto che non ricopro alcun ruolo politico o istituzionale? Come riproporre un nome e un volto consumati? Et voila' il pretesto: la chiusura di un sito autoreferenziale dietro al quale ho nascosto per anni la faccia!
Ora ci sono anche io, cara Silvia, politico smarrito in cerca di collocamento! Che dici, un posticino in qualche cda o magari la presidenza di un consorzio: ho le carte in regola, non sono consigliere comunale (evitiamo così le incompatibilità di carica) e ho smesso di polemizzare (ho chiuso il sito!). Sono io, il tuo Zanotti, il vero "nuovo che avanza"!
Traduciamo il comunicato: sono Zanotti, vi ricordate di me? Avevo appena finito di governare Verbania sul traino dei successi Reschigna (persona che invidio profondamente per la sua importante carriera politica) e sono riuscito nell'impresa più ardua: creare le condizioni per la storica vittoria di Zacchera! (altra persona che invidio profondamente per la propria carriera politica) In soli 5 anni ho sperperato l'eredità lasciatami dal centro sinistra e sono stato il primo vero artefice della vittoria del centro destra. Poi il buio totale, la vergogna di mostrarmi, il saluto tolto da parte degli "amici" di sempre, l'isolamento. Ho passato questi anni in preda all'ansia, faticavo a prender sonno, i miei sogni erano incubi. Poi le elezioni, ghiotta possibilità di riscatto anche grazie al successo incontrastato di Renzi. Che fare? Scendere in campo? Prestare il volto alla causa? Troppo rischioso. Meglio attendere e sostenere qualcuno da dietro le quinte. Ma chi scegliere? Come arginare l'avanzata del Pd?
Decido così di sostenere il progetto Carlo Bava Sindaco, verso il quale ho anche qualche debito di riconoscenza. Senza volto e non in prima persona, facendo semplicemente circolare la voce. Che astuto che sono, una volpe! Ma il 25 giugno arriva la brutta notizia: Bava perde l'occasione del ballottaggio, Cristina emerge. Non mi resta allora che seguire l'esempio dell'amico di sempre, l'unico amico rimasto: salire sul carro del vincitore, anche se con enorme ritardo, a giochi ormai fatti. Ma con quale scusa comunicarlo alla città (e alla Marchionini) visto che non ricopro alcun ruolo politico o istituzionale? Come riproporre un nome e un volto consumati? Et voila' il pretesto: la chiusura di un sito autoreferenziale dietro al quale ho nascosto per anni la faccia!
Ora ci sono anche io, cara Silvia, politico smarrito in cerca di collocamento! Che dici, un posticino in qualche cda o magari la presidenza di un consorzio: ho le carte in regola, non sono consigliere comunale (evitiamo così le incompatibilità di carica) e ho smesso di polemizzare (ho chiuso il sito!). Sono io, il tuo Zanotti, il vero "nuovo che avanza"!
Rancore
Vasavel
2 Giugno 2014 - 13:05
Caro il mio Giovanni, l'umano rancore di cui parla probabilmente le è consono...non certo a me! Vedo nei vostri scritti il rancore come condimento principale e ciò mi fa alquanto sorridere. Forse le diamo fastidio perchè non scriviamo politichese (scusi Roberto se tiro in ballo anche lei), ma diamo voce al popolo, stando sul concreto e, soprattutto, cosa per voi incomprensibile, usando la nostra testa. Non ho tesi da argomentare, non devo convincere nessuno, non cerco la bella figura. La coerenza, l'onestà e la sincerità sono le mie massime soddisfazioni. Lei, Zanotti & C. potete dire lo stesso?
Giovanni
Emanuele Pedretti
2 Giugno 2014 - 13:22
Se escludiamo l'elenco nello scritto di Zanotti, nel migliore dei casi da verificare se non discutibile (mancava solamente "la gente con Zacchera non sorrideva più"), non mi sembra che il pezzo sia dovizioso di "logica argomentativa" e "argomentazioni coerenti". Le repliche sono dello stesso tenore.
Giapponesi
Rosencrantz&Guildenstern
2 Giugno 2014 - 13:37
I giapponesi nella giungla a guerra finita continuano a sparare. Domenica li catturiamo, a meno che non facciano harakiri.
Grazie Zanotti
Renato Brignone
2 Giugno 2014 - 14:17
Un buon sindaco, molto al di sopra delle persone di cui si è circondato. In un momento storico difficile ha saputo essere innovativo e concreto nella vittoria come nella sconfitta, mi ha insegnato molto con l'esempio . La speranza è che ripensi almeno alla chiusura del suo verbania 70, un occasione di riflessione politica sempre di livello. Grazie Claudio!
il fantasma della libertà
roberto
2 Giugno 2014 - 15:15
Massimo rispetto del popolo giapponese, che al contrario degli italiani è orgoglioso della propria cultura e di se stesso. Spero domenica di non essere mandato al confino o imprigionato in qualche gulag, ma se anche fosse meglio così che essere di sinistra. Se il diritto alla critica e all'esposizione delle proprie idee viene vista come lesa maestà dell'intoccabile sinistra verbanese, allora evidentemente Bunuel aveva ragione. Della libertà ne rimarrà solo il fantasma. Il PD certamente vincerà, nonostante la buona volontà della Cristina, e allungherà ancora ancora di più le mani sulla città, come ha sempre fatto, piazzando i propri soldatini nei posti strategici, con qualche contentino agli esterni, come è stato ampiamente dibattuto su questo blog. In questo, ne va dato atto, sono bravissimi. In confronto l'Emila rossa gli fa un baffo!
Bentornato Zanotti
jack frusciante canta fuori dal coro
2 Giugno 2014 - 16:03
Nelle elezioni del 1999 ho votato Aldo Reschigna, ottimo Sindaco, scegliendo, come sempre nelle amministrative, la persona più che il partito.
Non ho seguito la campagna elettorale del 2004, anno in cui non ho votato, a differenza del 2009 quando mi sono "gustato" i duelli Zanotti-Zacchera.
Ricordo sulla tv locale un confronto tra i due candidati che mi ha fatto decidere di votare per Zacchera. Zanotti mi era parso supponente e presuntuoso, personalizzando un confronto che non doveva essere tra singoli ma tra idee, sullo sviluppo futuro di Verbania.
Mi ricordo l' enfasi con cui propugnava lo sviluppo del turismo " en plein air " e le sue due frasi simbolo:
1 " non farò di Verbania una città di camerieri "
2 " non permetterò la dormellettizzaione di Verbania " ( inteso come proliferare di capannoni all' ingresso della città )
Certamente passerà alla storia, però come colui che dopo 64 anni ha permesso a Verbania di avere un Sindaco di destra
In ultimo: non sono grande estimatore della politica statunitense, ma vi ricordate il nome di un candidato sconfitto alle elezioni presidenziali?
Ma possibile che solo da noi sono decenni che circolano sempre gli stessi nomi?
Non ho seguito la campagna elettorale del 2004, anno in cui non ho votato, a differenza del 2009 quando mi sono "gustato" i duelli Zanotti-Zacchera.
Ricordo sulla tv locale un confronto tra i due candidati che mi ha fatto decidere di votare per Zacchera. Zanotti mi era parso supponente e presuntuoso, personalizzando un confronto che non doveva essere tra singoli ma tra idee, sullo sviluppo futuro di Verbania.
Mi ricordo l' enfasi con cui propugnava lo sviluppo del turismo " en plein air " e le sue due frasi simbolo:
1 " non farò di Verbania una città di camerieri "
2 " non permetterò la dormellettizzaione di Verbania " ( inteso come proliferare di capannoni all' ingresso della città )
Certamente passerà alla storia, però come colui che dopo 64 anni ha permesso a Verbania di avere un Sindaco di destra
In ultimo: non sono grande estimatore della politica statunitense, ma vi ricordate il nome di un candidato sconfitto alle elezioni presidenziali?
Ma possibile che solo da noi sono decenni che circolano sempre gli stessi nomi?
E poi c'è Ciro!
Giovanni
2 Giugno 2014 - 16:23
E poi c'è pure lui il grande Ciro, con la sua rubrica di fantapolitica molto ma molto fanta.
ma che bello leggere gli scomposti attacchi di quel che resta della destra verbanese..
nella loro furia cieca,annebbiati dall'ennesima sconfitta (a fronte di UNA vittoria in più di 60 anni,come loro stessi ci ricordano sempre) menano fendenti contro chiunque non sia dei loro.
e dire che da perdenti quali sono,dovrebbero aver capito che l'unica vittoria è arrivata per una serie di concause irripetibili,e mai ricapiterà,soprattutto perchè avendoli visti all'opera nessuno si sognerà mai più di ridare loro fiducia,tranne i soliti quattro gatti.
che bello cogliere nel livore e nella sterilità dei loro attacchi l'eterno complesso di inferiorità nei confronti di chi riconoscono (a ragione) nettamente superiore,e che quindi viene attaccato con ancora più foga.
fortunatamente non tutta la destra verbanese usa questi toni e questi atteggiamenti da guappi di cartone,ed è da quella parte che si deve ripartire per costruire un'alternativa seria e credibile,iniziando da un'opposizione attenta e pungente,come quella che Zanotti ha praticato dentro e fuori le istituzioni. a questo riguardo vorrei ringraziare l'ex sindaco per il grandissimo lavoro svolto con verbaniasettanta,auspicando che qualcuno ne raccolga il testimone.
nella loro furia cieca,annebbiati dall'ennesima sconfitta (a fronte di UNA vittoria in più di 60 anni,come loro stessi ci ricordano sempre) menano fendenti contro chiunque non sia dei loro.
e dire che da perdenti quali sono,dovrebbero aver capito che l'unica vittoria è arrivata per una serie di concause irripetibili,e mai ricapiterà,soprattutto perchè avendoli visti all'opera nessuno si sognerà mai più di ridare loro fiducia,tranne i soliti quattro gatti.
che bello cogliere nel livore e nella sterilità dei loro attacchi l'eterno complesso di inferiorità nei confronti di chi riconoscono (a ragione) nettamente superiore,e che quindi viene attaccato con ancora più foga.
fortunatamente non tutta la destra verbanese usa questi toni e questi atteggiamenti da guappi di cartone,ed è da quella parte che si deve ripartire per costruire un'alternativa seria e credibile,iniziando da un'opposizione attenta e pungente,come quella che Zanotti ha praticato dentro e fuori le istituzioni. a questo riguardo vorrei ringraziare l'ex sindaco per il grandissimo lavoro svolto con verbaniasettanta,auspicando che qualcuno ne raccolga il testimone.
paolino
jack frusciante canta fuori dal coro
2 Giugno 2014 - 17:11
tra le concause irripetibili, grande merito spetta allo stesso Zanotti
Purtroppo
Purtroppo
siamo d'accordo,Zanotti non è nemmeno lontanamente esente da errori,e ci mancherebbe. oltretutto sconta-scontava una,diciamo così,limitata simpatia.. ma al confronto di chi l'ha seguito,è resterà un gigante.
nonostante la redazione abbia ricordato.....
roberto
2 Giugno 2014 - 19:23
....di stare nei canoni della discussione sincera, dura ma corretta, mi duole vedere che vi sono personaggi che continuano ininterrottamente ad offendere senza motivo.
Se Zanotti o chiunque altro dicono cose con cui non sono d'accordo, mi limito a criticarlo. Se poi Paolino critica la mia critica offendendo e denigrando me, allora non mi sta bene. Essere definito perdente personaggio da cartone e persona inferiore da un perfetto sconosciuto non mi sta bene. Che ogni commento che faccio debba essere denigrato e deriso non mi sta bene. Che lui mi definisca di destra è una sua supposizione. Vengo dalla sinistra, ho modificato le mie opinioni, ho votato Zacchera. Ma questo mi sta bene perchè è una affermazione errata ma non offensiva. Ho risposto malamente solo quando venivo offeso, mai prima. Ora mi viene proprio da dire, a Paolino e qualche altro commentatore, che non mi interessa particolarmente la loro opinione, ma che la rispetto, come tutte le opinioni. Gradirei essere trattato alla stessa maniera. Punzecchiarsi è anche bello, divertente e gradevole, ma con certi personaggi la discussione assume sempre toni da osteria, senza offesa per le osterie. Non mi pare di scrivere cose particolarmente intelligenti nei miei commenti, ma credo nemmeno troppo stupide. Si può essere d'accordo o meno. Ne dico di cavolate. Mi sta benissimo. Ma se tutte le volte che scrivo "A" mi si attacca solo per il gusto di fare casino o di provocare ulteriori reazioni per far diventare questo bel blog un pollaio, allora non mi sta bene.
Vedrò di adottare la tecnica di commentare solo la questione iniziale e non gli altri commenti, ignorandoli. Un vero peccato, perchè discutere e confrontarsi è bello, ma se non tutti adottano un comportamento leale e consono allo spirito del sito che li ospita, tutto può scadere nella gazzarra e nell'insulto.
Grazie alla redazione per la pazienza.
Se Zanotti o chiunque altro dicono cose con cui non sono d'accordo, mi limito a criticarlo. Se poi Paolino critica la mia critica offendendo e denigrando me, allora non mi sta bene. Essere definito perdente personaggio da cartone e persona inferiore da un perfetto sconosciuto non mi sta bene. Che ogni commento che faccio debba essere denigrato e deriso non mi sta bene. Che lui mi definisca di destra è una sua supposizione. Vengo dalla sinistra, ho modificato le mie opinioni, ho votato Zacchera. Ma questo mi sta bene perchè è una affermazione errata ma non offensiva. Ho risposto malamente solo quando venivo offeso, mai prima. Ora mi viene proprio da dire, a Paolino e qualche altro commentatore, che non mi interessa particolarmente la loro opinione, ma che la rispetto, come tutte le opinioni. Gradirei essere trattato alla stessa maniera. Punzecchiarsi è anche bello, divertente e gradevole, ma con certi personaggi la discussione assume sempre toni da osteria, senza offesa per le osterie. Non mi pare di scrivere cose particolarmente intelligenti nei miei commenti, ma credo nemmeno troppo stupide. Si può essere d'accordo o meno. Ne dico di cavolate. Mi sta benissimo. Ma se tutte le volte che scrivo "A" mi si attacca solo per il gusto di fare casino o di provocare ulteriori reazioni per far diventare questo bel blog un pollaio, allora non mi sta bene.
Vedrò di adottare la tecnica di commentare solo la questione iniziale e non gli altri commenti, ignorandoli. Un vero peccato, perchè discutere e confrontarsi è bello, ma se non tutti adottano un comportamento leale e consono allo spirito del sito che li ospita, tutto può scadere nella gazzarra e nell'insulto.
Grazie alla redazione per la pazienza.
Paolino
jack frusciante canta fuori dal coro
2 Giugno 2014 - 19:26
Sono d' accordo con lei, con l' eccezione nel definirlo gigante
1Zero argomenti
Fede
3 Giugno 2014 - 00:33
Ecco la dimostrazione di tutte le critiche. Roberto ha esternato solo lamenti vittimistici con zero argomentazioni.
Per l'ingenuo Giovanni
Ciro il Grande
3 Giugno 2014 - 10:28
"La bontà disarmata, incauta, inesperta e senza accorgimento non è neppure bontà, è ingenuità stolta e provoca solo disastri" A. Gramsci.
Ti prego Giovanni, SVEGLIATI!
Ti prego Giovanni, SVEGLIATI!
Nel mondo dei troll
Marco
3 Giugno 2014 - 10:55
Roberto ha ragione.
Io posso dire di essere a favore o contro qualcosa, è un mio parere, giusto o sbagliato.
Se poi qualcuno non è d'accordo e argomenta, allora siamo nell'ambito della buona educazione, del confronto serrato e costruttivo.
Se pero' vengo attaccato offendendo, a mio parere, la persona che offende dimostra subito una mancanza di argomenti.
Chi provoca senza argomentare, identifica senza dubbio la figura del troll.
Come superare il problema dei troll? La soluzione più comune alle azioni del troll è ignorare le provocazioni, resistendo alla tentazione di rispondere.
Per chi volesse approfondire.
Un troll nel gergo di internet e in particolare delle comunità virtuali è una persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l'obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi
http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_%28Internet%29
Io posso dire di essere a favore o contro qualcosa, è un mio parere, giusto o sbagliato.
Se poi qualcuno non è d'accordo e argomenta, allora siamo nell'ambito della buona educazione, del confronto serrato e costruttivo.
Se pero' vengo attaccato offendendo, a mio parere, la persona che offende dimostra subito una mancanza di argomenti.
Chi provoca senza argomentare, identifica senza dubbio la figura del troll.
Come superare il problema dei troll? La soluzione più comune alle azioni del troll è ignorare le provocazioni, resistendo alla tentazione di rispondere.
Per chi volesse approfondire.
Un troll nel gergo di internet e in particolare delle comunità virtuali è una persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l'obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi
http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_%28Internet%29
Onestà intellettuale
AleB
3 Giugno 2014 - 14:41
Permettetemi…io non argomento. Il fatto in sé desta scalpore e compiacimento: organizzerò una festa per la chiusura del sito di Zanotti e per la sua onestà intellettuale. Oggigiorno l’informazione si fa solo contro qualcosa o qualcuno e lui ha avuto il coraggio di ammetterlo. Un giornalista, o chi ne veste i panni, dovrebbe ahimè aspirare a ben altri principi. Congratulation Mr. (EX MAYOR) Zanotti!
(PS: certo che si è tirato addosso una gufata colossale...pensate a rileggere questo manoscritto con un risultato al ballottaggio inimmaginabile!!;)
(PS: certo che si è tirato addosso una gufata colossale...pensate a rileggere questo manoscritto con un risultato al ballottaggio inimmaginabile!!;)
I cadregh i fan comud a tuc
Alberto
4 Giugno 2014 - 13:57
Ancor prima che iniziassero i comizi elettorali è stato detto a più riprese, LE FACCE SONO NUOVE MA CHI MUOVE I FILI DEI BURATTINI SONO E SARANNO SEMPRE E SOLO I VECCHI PERSONAGGI POLITICI.
Purtroppo questa è l'Italia, finchè l'ombra vecchia dei partiti non verrà realmente cacciata a calci le cose non cambieranno.
Purtroppo questa è l'Italia, finchè l'ombra vecchia dei partiti non verrà realmente cacciata a calci le cose non cambieranno.
1cadreghe
lupusinfabula
4 Giugno 2014 - 20:55
Ottimo titolo, l'intervento di Alberto: basta vedere quanto si sta sbattendo il neo (????) segretario del PSI con interventi a raffica su VBN: un neofito del sito potrebbe quasi pensare che le elezioni le ha vinte Lui! Avanti!
Controffensiva per Mirella Cristina
laki
6 Giugno 2014 - 12:08
Non ho parole per le allusioni e le affermazioni del Sig. Zanotti , nel quale ai tempi riposi speranza ( per la sua giovinezza ) forzatamente perchè sono di destra , ma moderato , perchè Verbania è e sarà sempre di sinistra per il suo passato storico fin dalla resistenza.Ai tempi mi sono come al solito rassegnato ma con la speranza che venisse fatto qualcosa di diverso rispetto al suo successore Reschigna, con uno sguardo al futuro alla tecnologia.
Ma nulla di tutto ciò, anzi ancora peggio , se non per la Conser i sacchetti bianchi e altre piccole cose.
Assegnare l'eredità della Destra leghista alla nuova lista che si è presentata non mi sembra onesto come non mi sembra onesto mandare in giro la gente a strappare la pubblicità cassettata nelle poste per rinpiazzarla con quelle della Marchionini che penso si dissoci, ma bisogna anche pur dire che qualcuno dei suoi discepoli a pensato bene di dare una bella mazzetta di volantini e farlo girare per le case ed eseguire questo malsano ordine ed brutto esempio di rispetto politico reciproco.
Le affermazioni del Dot. Zanotti sono parole avvelenate per la perdita politica del 2009, ma dovrebbe guardare a casa propria chiedendosi perchè la sinistra a sempre vinto o stravinto come ultime votazioni e con la sua ricandidatura non fu così.La Marchionini ha la mia massima stima e simpatia oltre tutto giovane , ma aime è accerchiata dalla vecchia politica con gente fisicamente e mentalmente attaccata a mentalità passate.
Basti vedere e ricordare .
1 ) I vertici scelti negli anni passati dalla sinistra per conoscenza e non per pregi,capacità (non è il caso dell'era Dott.Zanotti ) affermazione che viene da una deduzione logica , basti guardare il rifacimento dei Bar a Intra nel mettere pericolosamente vicino alla strada i tavolini ( se una macchina sbanda o fa un incidente può finire a prendersi un caffè insieme a chi è seduto al tavolo, o i relativi pezzi dell' auto ) , i tavolini sotto gli alberi con volatili appollaiati, se piove non c'è continuità di riparo, bisogna passeggiare tra slalom di clienti che entrano ed escono dal bar e relativi camerieri , tutto ciò è stato accuratamente deciso dai vertici assegnati dalla sinistra.
Se questa è l' ottica di prospettarsi al futuro , alla semplicità, al turismo , per una cosa che è banalissima figuriamoci cosa succede nell' intento del CEM - Expo2015 - Traporto Pubblico , Turismo , appalti e subbappalti .
Ma nulla di tutto ciò, anzi ancora peggio , se non per la Conser i sacchetti bianchi e altre piccole cose.
Assegnare l'eredità della Destra leghista alla nuova lista che si è presentata non mi sembra onesto come non mi sembra onesto mandare in giro la gente a strappare la pubblicità cassettata nelle poste per rinpiazzarla con quelle della Marchionini che penso si dissoci, ma bisogna anche pur dire che qualcuno dei suoi discepoli a pensato bene di dare una bella mazzetta di volantini e farlo girare per le case ed eseguire questo malsano ordine ed brutto esempio di rispetto politico reciproco.
Le affermazioni del Dot. Zanotti sono parole avvelenate per la perdita politica del 2009, ma dovrebbe guardare a casa propria chiedendosi perchè la sinistra a sempre vinto o stravinto come ultime votazioni e con la sua ricandidatura non fu così.La Marchionini ha la mia massima stima e simpatia oltre tutto giovane , ma aime è accerchiata dalla vecchia politica con gente fisicamente e mentalmente attaccata a mentalità passate.
Basti vedere e ricordare .
1 ) I vertici scelti negli anni passati dalla sinistra per conoscenza e non per pregi,capacità (non è il caso dell'era Dott.Zanotti ) affermazione che viene da una deduzione logica , basti guardare il rifacimento dei Bar a Intra nel mettere pericolosamente vicino alla strada i tavolini ( se una macchina sbanda o fa un incidente può finire a prendersi un caffè insieme a chi è seduto al tavolo, o i relativi pezzi dell' auto ) , i tavolini sotto gli alberi con volatili appollaiati, se piove non c'è continuità di riparo, bisogna passeggiare tra slalom di clienti che entrano ed escono dal bar e relativi camerieri , tutto ciò è stato accuratamente deciso dai vertici assegnati dalla sinistra.
Se questa è l' ottica di prospettarsi al futuro , alla semplicità, al turismo , per una cosa che è banalissima figuriamoci cosa succede nell' intento del CEM - Expo2015 - Traporto Pubblico , Turismo , appalti e subbappalti .
discontinuità con Zanotti
roberto
8 Giugno 2014 - 09:15
Ho letto su verbaniasettanta tutto sul commiato di Zanotti. Il sito, sostanzialmente, aveva l'unico scopo di sputare veleno su Zacchera e di vendicarsi della sacrosanta sconfitta elettorale subita. Un fine alto e nobile, da chi sa accettare la sconfitta con classe.... Ha scoperto le carte e ha dimostrato quanto l'odio politico possa raggiungere livelli a dir poco bassi. Questa è la dimostrazione quanto la sinistra cattocomunista pensi della democrazia. Un sistema fatto a proprio uso e consumo con la oramai vecchissima scusa del fascismo e della lotta partigiana. Un odio atavico verso tutto ciò che non è di sinistra, un sistema statale e culturale basato sul disprezzo e su un insano senso di superiorità, nei fatti totalmente inesistente. Verbania non è da meno. Lotta partigiana, dopoguerra industriale, zona rossa e sindacalizzata, inciucio tra PCI, DC e il PSI, emarginazione dell'MSI. Una piccola Sesto San Giovanni. Dopo è arrivata tangentopoli che ha spazzato via il sindaco socialista e messo in cattedra Reschigna. La destra sdoganata da Berlusconi ha provato a rialzare la testa, ma è solo con la forza della personalità di Zacchera e la pochezza di Zanotti che dopo più di mezzo secolo ha mandato via il politburo verbanese. E' andata come è andata. Io dico sempre che i 4 anni di Zacchera sono stati meglio dei 64 precedenti, ma evidentemente il doppiogiochismo di taluni ha portato alla fine del progetto. Ora ci aspettano non 5, ma almeno 15 anni di ininterrotto regno del PD. E il centrodestra cosa dovrebbe fare? Sputare veleno come Zanotti? Vendicarsi della sconfitta con colpi bassi? Aprire un sito apposta per denigrare gratuitamente gli avversari? Non credo sia nello stile ma soprattutto non credo sia utile alla città e men che meno allo stesso centrodestra. Renzi avrà i suoi difetti, ma ha detto chiaramente che la superiorità culturale e morale della sinistra (detto prima del MOSE) è una cavolata e che alle ideologie è necessario contrapporre le idee. Speriamo che anche nella nostra roccaforte rossa la capiscano. Soprattutto speriamo che il quasi nuovo sindaco Marchionini dimostri discontinuità con il passato, che in questo caso si chiama Zanotti. Un passato fatto di odio ideologico, dormite in Consiglio comunale, atteggiamenti arroganti, supponenza, assenza di lungimiranza. A livello di insegnamento politico, tutti peccati mortali. Degli Zanotti verbanesi, sinceramente, non sentirò la mancanza.
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