E’ tempo di ricominciare il campionato di Serie C verso la conclusione del girone di andata e più a lungo termine verso l’obiettivo di mantenere la categoria. Si riprende in settima posizione di classifica con un 15 punti. Inizia peraltro una serie di partite difficili, basti pensare che in quattro delle prossime cinque gare le verbanesi di Andrea Cova affronteranno la prima, la terza, la quarta e la quinta in classifica; scherzi del calendario.
Si riprende sabato alle 20.30 nella palestra del Centro Comunale Polisportivo di Rivarolo Canavese dove l’avversario sarà Finimpianti Rivarolo, compagine ‘classica’ di questi campionati, quinta in classifica con 22 punti frutto di 7 vittorie e 3 sconfitte. Squadra tosta, che in casa ha perso solo contro la capolista e che imperniata su giocatrici abbondantemente di categoria. Coach Giuseppe Orlandi guida gente di livello e talento come Serena Olocco, Sara Anselmo, Giulia Crespan, Benedetta , Diletta Curiazio. Insomma una bella squadra davvero.
In casa Vega Occhiali Rosaltiora c’è la consapevolezza di aver raccolto (non solo per proprio demerito, va detto) meno di quanto si sarebbe meritato nelle ultime partite del 2019, il periodo che inizia sarà tosto ma lo si affronterà con la voglia di fare buone cose gara per gara: “La squadra che andremo ad affrontare è sicuramente tra le più forti del nostro girone – spiega coach Cova – ed ha incominciato il campionato davvero in ottima maniera perdendo solamente con le primissime, per questo motivo la partita di sabato sulla carta sarà certamente durissima anche perché affrontiamo questa Rivarolo in casa loro dove ha potuto fare tanti punti.
Ovvio che noi puntiamo sempre a fare la nostra partita contro ogni avversario e se possibile cerchiamo anche di fare punti per aumentare la nostra quota salvezza. Possiamo farlo anche contro una formazione così a patto di giocare una partita con attenzione, concentrazione, con un giusto approccio e con l’intensità che sappiamo di poterci mettere. Poi ripeto che la partita non sarà assolutamente facile e senza le peculiarità che ho appena detto potremo farci poco”.