Gli uomini fin dai tempi più lontani (età del bronzo, età del ferro) hanno inciso le rocce e le pietre dei boschi e delle foreste con segni che ancora oggi si possono osservare. I loro autori sono stati pastori, contadini, sciamani, monaci, viandanti. Molte incisioni rappresentano oggetti, uomini o animali (Valcamonica, Valtellina) ma le più misteriose e affascinanti sono quelle costituite da piccoli incavi a coppa, levigati all’interno, a volte collegati da canaletti, in composizioni di cui non si riesce a capire il significato.
Queste incisioni hanno in comune una caratteristica: sono collocate in punti panoramici, in incroci di percorsi, in prossimità di acque e di sorgenti e in molti casi si verifica la corrispondenza visiva tra i siti, indice di una vasta rete di relazioni. Anche se attribuire a queste incisioni un significato di scrittura ante-litteram è un po’ azzardato, ci troviamo certamente di fronte a un linguaggio.
Le incisioni coppelliformi sono presenti un po’ ovunque nel mondo, ma nella mostra vengono proposti alcuni esempi del Verbano, del Ticino e del Comasco. L’esposizione prevede un’interessante documentazione delle incisioni rupestri secondo le diverse tecniche del disegno, del frottage o del “rilievo a contatto” che prevede il rilevamento delle incisioni su un foglio di plastica trasparente evidenziate con pennarello indelebile. I fogli dei frottage e dei rilievi esposti, restituiscono la reale dimensione delle incisioni e sono presentati così come sono stati realizzati sul posto. Anche se non sappiamo se l’estetismo fosse nelle intenzioni di chi incideva, non può sfuggire all’osservatore la natura estetica di questi rilievi. Colpisce inoltre la “modernità” delle forme e delle simbologie che molto assomigliano ad alcune utilizzate nelle opere contemporanee.
Sabato 7 dicembre 2019 ore 17.30 Inaugurazione della Mostra “GRAFISMO ARCAICO – RILIEVI DI INCISIONI RUPESTRI” Sala Esposizioni Panizza – Corso Belvedere 114, Ghiffa (VB) Fino al 29 febbraio 2020 Orario: da giovedì a domenica 16 – 19 (dal 1° gennaio visite scolastiche e/o su appuntamento) info@ilbrunitoio.org www.ilbrunitoio.org