Venerdì scorso si è tenuto a Yverdon-les-Bains nel Canton Vaud il 15° simposio per la mobilità intelligente e a minor impatto energetico: quest’anno focalizzato sul movimento merci.
Grazie ad un’oculata gestione della rete ferroviaria, la Svizzera è riuscita a non intasare strade e autostrade con miriadi di camions: la grande distribuzione come anche gli spedizionieri utilizzano per le loro merci il treno ( 60% delle tonnellate trasportate).
Un impulso importante per il traffico merci su ferrovia, è stato dato dalla Presidente del Governo Vodese, Nuria Gurrite: il Cantone Vaud –una volta completati i servizi ferroviari veloci per pendolari e turisti- vuole aumentare la quota di merci, per medie e lunghe distanze, in ferrovia. La salvaguardia del clima lo esige urgentemente...
Il Presidente di OUESTRAIL, il Consiglere agli Stati della Repubblica e Cantone del Giura si rivolgeva agli ospiti italiani e soprattutto al Presidente della Provincia Verbano-Cusio-Ossola, Arturo Lincio, assicurandogli i 50 Mio CHF, votati dal parlamento elvetico, per migliorare la tecnica -ormai superata- della linea del Sempione da Iselle via Domodossola in direzione del Lago d’Orta. Le linee sono infatti importanti sia per il traffico merci che per quello viaggiatori: pendolari, viaggiatori d’affari e turisti.
Quest’incontro con i politici elvetici è stato possibile grazie ai contatti che il progetto INTERREG “Trenino verde della Alpi/BLS” sta sviluppando nell’area transfrontaliera. Un progetto che intende allargare i contatti e la consapevolezza sulla realtà concreta tra il Piemonte e la vicina Svizzera: conoscendosi sempre meglio e insieme potendo disporre di maggiori investimenti a vantaggio di tutti e due i paesi.
Così conclude il Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola.