I controlli, composti sia da militari in borghese che da militari in uniforme, erano finalizzati non solo al controllo e prevenzione di reati e infrazioni al codice della strada, ma anche, ed in particolar modo, al contrasto dell’uso di alcolici da parte dei minori.
Già in altre passate occasioni infatti, i carabinieri, insieme al 118, erano dovuti intervenire nelle vicinanze dei locali notturni, per soccorrere vari minori a causa del consumo sregolato di alcol, evitando così ulteriori peggiori conseguenze. I minori, non potendo acquistare le bevande alcoliche all’interno dei locali, per potersele procurare si facevano aiutare o da amici maggiorenni che le compravano per loro o, peggio ancora, le andavano a ricomprare a maggiorenni che facevano la “spesa alcolica” all’interno dei supermercati.
Nella serata di eri i carabinieri di gravellona in borghese sono entrati nei principali supermercati della zona ed hanno individuato e una maggiorenne che aveva comprato più di 100 euro di alcolici, con lei erano presenti 5 minorenni. All’esterno del supermercato la pattuglia in uniforme ha fermato i ragazzi e, viste le scuse poco verosimili della maggiorenne sull’enorme quantitativo di alcol nel carrello e l’incapacità di giustificare il perché i ragazzi minorenni fossero con lei, hanno affidati i minori i rispettivi genitori e lasciato la maggiorenne libera di tornare a casa con tutti gli alcolici da lei acquistati.