Impossibile? Per voi e noi si, ma non per Giovanni Zamponi.
Il gravellonese più anziano che proprio ieri ha spento 101 candeline e che la scorsa settimana ha chiesto lumi proprio su quanto vi abbiamo descritto prima, agli impiegati della filiale della banca popolare di novara.
Giovanni gode di ottima salute: ieri ha brindato con un bicchiere di spumante ed assaggiato una fetta di torta. Lui, grande amante della musica classica ed assiduo frequentatore della scala di Milano quando abitava nel capoluogo meneghino prima di trasferirsi nel cusio, tutti i giorni beve un bicchiere di vino rosso per pasto.
Nella sua dieta non manca mai un piatto di pastasciutta, al sugo semplice ma anche alla carbonara. circondato sempre dall’affetto della moglie Gisella, della nuora e dei nipoti Paolo, Giovanni, Andrea, Francesco, Matteo e Luca, ama ascoltare la musica alla radio e segue costantemente le notizie al telegiornale.
Juventino doc, ha un unico cruccio di un nipote fiorentino, Luca, con cui spesso scherza sul pallone.
Giovanni, 101 anni e il bollo di 3 euro
Immaginate un 101 enne, che a braccetto della moglie, si reca presso la filiale di una banca, a chiedere come mai nell’estratto conto del mese precedente, sia comparso un imprecisato bollo di 3 euro.
Fonte di questo post