All’interno dello stesso corso, riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale, è prevista anche la formazione e l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero.
La Squadra Nautica di Salvamento di Verbania opera sul territorio da più di 30 anni offrendo un servizio 24 ore su 24 sia a terra con le ambulanze sia sul Lago con le idroambulanze.
Il corso, che inizierà lunedì 16 settembre alle ore 20.30, è aperto a tutti i cittadini interessati ad apprendere le tecniche di primo soccorso e a fare volontariato in Squadra Nautica.
Dopo una prima parte teorica e pratica di 54 ore gli aspiranti volontari soccorritori saranno ammessi al tirocinio pratico protetto di 100 ore durante il quale dovranno svolgere, affiancati da personale esperto, trasporti in emergenza su autoambulanza e servizi ordinari.
Gli argomenti trattati durante le lezioni riguarderanno diversi argomenti tra cui i codici d'intervento, i mezzi di soccorso, il linguaggio radio e le comunicazioni, la gestione dell'emergenza, la rianimazione cardiopolmonare, l’utilizzo del defibrillatore, il trattamento del paziente traumatizzato, il bisogno psicologico della persona soccorsa.
Per informazioni e iscrizioni: 0323-516899; e-mail: snsverbania@libero.it, www.squadranautica.it/.
La Squadra Nautica di Salvamento di Verbania, associata Anpas, attualmente può contare su 174 volontari, di cui 71 donne, e 9 dipendenti grazie ai quali ogni anno svolge oltre 2.800 servizi. Si tratta di trasporti in emergenza 118 e altri servizi non urgenti, programmabili, quali i trasporti per le visite e i trattamenti nelle varie strutture sanitarie del territorio, i ricoveri ospedalieri e le dimissioni, i trasferimenti intraospedalieri, il trasporto urgente e non di sangue ed emoderivati, trasporto organi, trasporto per i servizi sociali, le assistenze sanitarie in occasione di eventi sportivi e manifestazioni e le assistenze sanitarie sul Lago Maggiore con le proprie imbarcazioni.
La Squadra Nautica di Salvamento di Verbania dispone di quattro ambulanze, un mezzo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità, due automezzi per i servizi socio sanitari e due imbarcazioni per il soccorso sul Lago Maggiore.
La percorrenza annua per i servizi resi alla cittadinanza è di circa 100mila chilometri.
L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta 83 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 9.471 volontari (di cui 3.430 donne), 6.635 soci sostenitori e 377 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 432mila servizi con una percorrenza complessiva di circa 14 milioni di chilometri utilizzando 382 autoambulanze, 172 automezzi per il trasporto disabili, 223 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile.
Corso per entrare nella Squadra Nautica di Salvamento
Lunedì 2 settembre, alle ore 20.30, presso il Centro Pastorale San Francesco in via alle Fabbriche, 8 a Pallanza (Verbania) si terrà la serata di presentazione del corso gratuito per diventare volontari soccorritori della Pubblica Assistenza Anpas Squadra Nautica di Salvamento di Verbania.
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€. 250.000 all'anno pagati dalla ASL, quindi da noi, per stipendi, assicurazioni, divise, patenti nautiche, attrezzature, ecc. ecc.; mezzi regalati da banche e/o da privati e messi in ammortamento alla ASL in 8 anni (quindi la ASL gli ripaga in 8 anni per nuovo un bene che hanno avuto in regalo).
Ecco perchè cercano volontari, per aiutarli a non fargli perdere tutto quanto sopra elencato!!
Questo non è volontariato, sono delle vere e proprie attività di impresa camuffate, che beneficiano di agevolazioni fiscali, tutto in barba a chi le vere tasse le paga, usando anche i volontari.
Di tutto questo bazar sono solo i volontari, ignari di tutto il giro che ci sta dietro, l'unica vera preziosa risorsa che merita il massimo del rispetto.
Ecco perchè cercano volontari, per aiutarli a non fargli perdere tutto quanto sopra elencato!!
Questo non è volontariato, sono delle vere e proprie attività di impresa camuffate, che beneficiano di agevolazioni fiscali, tutto in barba a chi le vere tasse le paga, usando anche i volontari.
Di tutto questo bazar sono solo i volontari, ignari di tutto il giro che ci sta dietro, l'unica vera preziosa risorsa che merita il massimo del rispetto.
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