In caso di cattivo tempo rinvio a domenica 1 settembre 2019 con lo stesso programma nel caso di persistenza del maltempo la manifestazione è annullata
Il Paese dei Narratori è patrocinato e sostenuto dalla CITTÀ DI VERBANIA
Spettacoli
Al Tasso Secolare (cortile casa Emanuele MOndino)
Ore 21.00
FAME MIA - QUASI UNA BIOGRAFIA
con Annagaia Marchioro
liberamente ispirato a Biografia della Fame di Amélie Nothomb (Voland edizioni)
regia Serena Sinigaglia.
Fame mia è uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni. È liberamente ispirato al romanzo di Amélie Nothomb, di cui cita alcuni dei momenti più alti sfocandone i contorni, fino a farlo aderire a un’altra storia, quella dell’autrice attrice che la interpreta con la crudele ironia che caratterizza anche il linguaggio della Nothomb. Un percorso di formazione, dall’infanzia all’età adulta alla ricerca di sé, una strada piena di curve e di salite ma anche di prati su cui riposare. Dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici.
(Durata 1h 15 min, adulti)
Ore 22.30
IRISH, PLEASE!
Alice Salvoldi @narrazione
Massimo -Zio- Losito @fisarmonica
Simone -Pav- Stefan @ uillean pipe, tin whistles e flauto traverso.
L’Irlanda tra musica e storie
A differenza della maggioranza delle leggende italiane, volte quasi sempre all’insegnamento di una morale, i racconti tradizionali irlandesi non vogliono insegnarci un bel niente. Sono storie di non-eroi: Paddy, lavoratore instancabile ma che non aveva mai niente da dire; il povero Patrick mandato a cacciare nella neve con un fucile più vecchio di lui; il furbo Donald e i suoi avidi vicini, lo sfortunato Munachar privato di un intero cesto di lamponi. Storie che dipingono un mondo spesso ingiusto e contraddittorio, ma che allo stesso tempo è pieno di ironia e di gioia. Un mondo bello come una danza.
A far da guida tra un racconto e l’altro, la musica tradizionale irlandese suonata dal vivo.
(Durata 1h 10 min, adulti)
Piazza Cobianchi
Ore 21.00
LA FELICITÀ È UNO SCHIAFFO
di Giorgia Goldini e Stefano Dell’Accio
con Giorgia Goldini
costumi Francesca Mitolo e teeshare
Uno spettacolo sulla felicità, su quello che a volte ci rende felici, sulle piccole cose importanti che quando arrivano non sono mai come te le eri immaginate.
Uno spettacolo che non dà risposte, ma che mette in scena dei tentativi, che fissa dei momenti, che propone delle visioni.
Dieci istantanee da guardare con calma per cogliere i dettagli: il colore del gelato caduto al bambino sul lungomare di Rimini, il vestito della sposa sporco di erba e fango, il profumo di quella precisa marca di detersivo, i capelli dell’uomo giusto.
(Durata 1h 15 min., adulti)
Ore 22.30
SE LO DICE L’ARTUSI
storytelling semiserio di Simone Faloppa
In Italia ci sono due tipi di stranieri: quelli che non sanno niente di cucina, e quelli che hanno letto il manuale di Pellegrino Artusi La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, ossia il libro che contribuì più durevolmente di chiunque altro a “fare gli italiani”.
Qualsiasi piatto ha un gusto migliore, però, se lo si condisce con delle storie. Lo studio dello spettacolo è stato riconosciuto vincitore del premio “L’Alba che verrà” 2016 e del Premio “Giovani Realtà del Teatro” 2015 dell’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
(Durata 1h, adulti
Largo Sardegna
Ore 21.00
RISO AL LATTE
voce e pianoforte: Mariangela Martino
Spettacolo per attrice e pianoforte – satira sociale e scemenzuole musicali- genere brillante. Monologhi di satira sociale contemporanea e di scrittura originale sono accompagnati da brani dello spiritoso genere della Canzonetta, del Cafè Chantan e pure da un po’ di musica classica (del resto peggio del teatro, c’è solo la musica classica).
(Durata 1h., adulti)
Ore 22.30
TUTTO QUELLO CHE VOLEVO
Storia di una sentenza di e con Cinzia Spanò
lettura scenica tratta dallo spettacolo prodotto dal Teatro dell’Elfo
Nel 2014 la stampa italiana fu invasa da articoli riguardanti un caso giudiziario malamente definito “il caso delle Baby Squillo”: due ragazze di 14 e 15 anni si prostituivano in un appartamento a Roma. Diversi furono i loro clienti, che risultarono essere professionisti benestanti e padri di famiglia. La protagonista è una giudice, Paola di Nicola, il magistrato che dovette pronunciarsi su uno dei clienti di una delle ragazze, la più giovane, indicata con il nome fasullo di Laura.
Una sentenza di cui la giudice sente l’enorme peso: come si può restituire a una ragazzina la libertà che ha venduto per denaro? Non con altro denaro, perché si ricadrebbe nello stesso sporco circolo vizioso. Soprattutto, come si può restituire la dignità, a delle ragazze, poco più che bambine, che non avevano la consapevolezza di quello che facevano?
Paola Di Nicola, prova a salvare Laura, per quanto possibile, cercando di farle comprendere di essere libera, libera di scegliere un destino differente e lontano dalle scelte fatte in passato: il risarcimento pattuito dalla corte, infatti, consiste in libri e film dove vengono raccontate storie di grandi donne che hanno lottato, si sono battute per la parità dei sessi, per la dignità femminile e per i diritti delle donne.
(Durata 1h e 15 min., adulti)
Tra le diverse espressioni artistiche che il nostro territorio offre, Il paese dei narratori di Cavandone mantiene alcune caratteristiche che lo segnalano come evento importante nel panorama culturale: la sua longevità, l’originalità del suo impianto, la valorizzazione turistica e culturale di un piccolo borgo ricco di suggestione, il richiamo di un vasto pubblico non solo locale per una serata sotto le stelle. Un insieme di elementi che vanno incoraggiati e sostenuti. Sono lieta che, anche per quest’edizione, il Comune di Verbania sia elemento di sostegno della manifestazione. Auguro un buon lavoro a tutti quelli che si adoperano per la buona riuscita del festival di teatro narrativo e un buon divertimento a tutti gli spettatori.
Silvia Marchionini
Sindaco Città di Verbania
Direzione artistica: Paolo Crivellaro
Staff: Viviana Obertini, Cinzia Cirillo, Angelo Monacelli, Francesca Oliva, Anna Bozzuto, Rolf Metz, Chiara Sartori, Andrea Migliarini, Marzia Bortolotti, Damiana Bargiga, Daniele Testa, Maurizio Fais, Michela Maniero
Video: Roberto Ciuffetelli
Foto: Paolo Minioni
Si ringrazia:
Società Operaia di Mutuo Soccorso Cavandone
Parrocchia di Cavandone
Casa Emanuele Mondino
Don Egidio Borella
Livio Marchionnini
Per la cortese collaborazione: Elisa Binda e Giulia Viana
foto: C.Cardana -
grafica e stampa: PUNTOLINEA
Informazioni:
Comune di Verbania
Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Via Ruga 44 Verbania - Tel. 0323503249
www.comune.verbania.it
www.lampisulteatro.com
info@lampisulteatro.com