Ascoltare la popolazione, capirne le esigenze e in base ad essere costruire l’azione politica e il programma elettorale. È questo lo spirito che ha animato l’iniziativa messa in campo nelle ultime settimane a Verbania da Forza Italia: una serie di gazebo, come spiega la capogruppo in consiglio comunale e deputata Mirella Cristina, «anche nelle frazioni più periferiche come Possaccio, Renco e Trobaso per sottoporre ai cittadini un questionario ed avere con loro un contatto diretto. Una forma più “tradizionale” e anche più impegnativa, quella dei gazebo, ma che riteniamo comunque più efficace». E il risultato si è visto: sono state oltre 300 le risposte ricevute.
I risultati del questionario (in allegato al presente comunicato assieme ad alcune foto della conferenza stampa) sono stati illustrati dal coordinatore cittadino Massimo Manzini: «La prima parte è stata dedicata all’area Acetati, che il 56,4% dei rispondenti ha definito molto importante: è emerso con chiarezza, se ce ne fosse bisogno, che dai verbanesi non è stata apprezzata la scelta dell’attuale amministrazione di non coinvolgerli minimamente, così come all’opposto è stata quasi all’unanimità condivisa la nostra proposta, cioè di aprire un cantiere di idee attraverso il quale individuare i bisogni della città non solo odierni ma soprattutto futuri e programmare sulla base di essi il futuro dell’area. Da notare poi che nessuno degli intervistati ha proposto di insediare lì nuove attività commerciali, a differenza di quanto fatto dall’amministrazione uscente».
La seconda parte del questionario è stata invece dedicata ad argomenti più vari: «La pulizia della città non riscuote il favore dei verbanesi, che le hanno assegnato un voto medio decisamente insufficiente ovvero 5,08 – sottolinea Manzini –. Alla domanda su quale tema dovrebbe concentrarsi la prossima amministrazione la maggioranza relativa ha scelto il turismo, cogliendo così la necessità di investire di più sul nostro “tesoro”. Quanto ai lavori pubblici, il 41,4% ha indicato come priorità la sistemazione delle strade, che rientra nel più vasto tema della cura della città. Vorrei ricordare che il piano delle asfaltature andrebbe fatto ogni anno mentre questa amministrazione in 5 anni ne ha fatto uno solo, pochi mesi fa, dal sapore “pre-elettorale”». Ha avuto poco riscontro invece la circonvallazione della città, segno della consapevolezza della scarsità di risorse anche da parte dei cittadini.
Infine, la questione di piazza Fratelli Bandiera: piuttosto a sorpresa, la maggioranza relativa ritiene che non sia una priorità, mentre il 30% circa la giudica un’opera da fare ma non con i costi prospettati dall’attuale giunta. «Che la piazza debba essere recuperata è comunque un dato oggettivo, ma questo progetto così com’è va congelato: non si può pensare di legare oggi le mani a chi eventualmente verrà dopo le elezioni» afferma il coordinatore cittadino azzurro, rimarcando in conclusione che «avremmo potuto metterci attorno ad un tavolo e decidere al nostro interno ma ci è piaciuto ascoltare il polso della città, perché questo ci dà la possibilità di costruire una proposta programmatica ancora più concreta».
«Vogliamo portare Forza Italia ad un buon risultato che ci ripaghi del lavoro che abbiamo svolto dal 2014 e che ha rivitalizzato fortemente il partito» dichiara Mirella Cristina. Un risultato che si vede già nei numeri del tesseramento: «Con impegno e dedizione abbiamo ricostruito Forza Italia, passando in due anni da 100 a quasi 400 iscritti. A breve ci sarà il congresso provinciale, perché è anche ora che termini il commissariamento». La deputata, in virtù del suo incarico istituzionale a Roma, ha annunciato che non si candiderà per la guida del partito del Verbano Cusio Ossola. Il suo nome però sarà capolista per le elezioni comunali verbanesi, seguito da quello di Massimo Manzini.
Coordinamento cittadino Forza Italia Verbania