Il trasporto su acqua come alternativa vantaggiosa.
La mobilità dei frontalieri è meno problematica d'inverno, anche se talvolta il fondo stradale può essere causa di incidenti. Nel periodo primaverile e poi nel pieno della stagione turistica i frontalieri, di fatto, aggiungono quattro ore alla loro giornata lavorativa in Svizzera.
A volte la situazione peggiora per incidenti da densità del traffico — anche di mezzi pesanti che ne rallentano la dinamica - oppure per il superlavoro dei controlli doganali.
La via del lago è concretamente una valida alternativa già ben applicata in paesi evoluti come quelli del nord Europa.
Una navetta aliscafo si può attivare, in collaborazione con la Navigazione Lago Maggiore, tutti i giorni lavorativi studiando orari, tratte e trasporti pubblici nel territorio svizzero, a partire dalle necessità di lavoratrici e lavoratori che giornalmente percorrono con l'autovettura l'asse Verbania/Locarno.
Di tutta evidenza i benefici:
- miglioramento della qualità di vita dei lavoratori
- netto miglioramento dell'impatto ambientale da mobilità mista: lavoratori/turisti
- risparmio sull'utilizzo del veicolo dei lavoratori
- migliore accoglienza turistica da alleggerimento del traffico
- condizioni di maggiore sicurezza per raggiungere il posto di lavoro.
Marchionini: frontalieri in aliscafo
"Se sarò eletta Sindaco di Verbania proporrò subito la sperimentazione di questa idea di mobilità che migliora l'economia e la qualità della vita dei frontalieri". Così la candidato Silvia Marchionini sulla mobilità dei frontalieri.
21 commenti Aggiungi il tuo
forse mi sbaglio...
Emanuele Pedretti
23 Aprile 2014 - 09:42
... ma il servizio che vuole proporre c'era già ed è stato soppresso.
Dopotutto i frontalieri che lavorano a Locarno città sono molto pochi, e nel caso ci fosse questo servizio, dovrebbero prendere un altro mezzo (sempre che ci sia una coincidenza decente).
Ipotizzo di abitare a Trobaso, dovrei prendere l'auto per andare all'imbarcadero, diciamo esco di casa alle 5:40, alle 6:00 ho il battello. Consideriamo una sosta a Ghiffa, Oggebbio, Cannobio, Brissago? Siamo a Locarno alle 7:00. Diciamo che dopo 20 minuti ho l'autobus? Allora 7:20 ho l'autobus. La mia fermata è alle 7:40. 10 minuti a piedi e alle 7:50 sono al lavoro. Il mio turno inizia alle 8:00
2 ore e 20 per raggiungere il mio posto di lavoro che dista 40 km. Non male!!!
Ecco il probabile motivo perché, se c'era, è stato soppresso.
Dimenticavo... La dogana non si evita prendendo il battello!
Le vie d'acqua sono già utilizzate, dove sensatamente possibili, come la Intra-Laveno.
Magari se si rispolverano "l'ombrellaiooooo" "l'arrotinoooo" possono essere idee più valide.
Dopotutto i frontalieri che lavorano a Locarno città sono molto pochi, e nel caso ci fosse questo servizio, dovrebbero prendere un altro mezzo (sempre che ci sia una coincidenza decente).
Ipotizzo di abitare a Trobaso, dovrei prendere l'auto per andare all'imbarcadero, diciamo esco di casa alle 5:40, alle 6:00 ho il battello. Consideriamo una sosta a Ghiffa, Oggebbio, Cannobio, Brissago? Siamo a Locarno alle 7:00. Diciamo che dopo 20 minuti ho l'autobus? Allora 7:20 ho l'autobus. La mia fermata è alle 7:40. 10 minuti a piedi e alle 7:50 sono al lavoro. Il mio turno inizia alle 8:00
2 ore e 20 per raggiungere il mio posto di lavoro che dista 40 km. Non male!!!
Ecco il probabile motivo perché, se c'era, è stato soppresso.
Dimenticavo... La dogana non si evita prendendo il battello!
Le vie d'acqua sono già utilizzate, dove sensatamente possibili, come la Intra-Laveno.
Magari se si rispolverano "l'ombrellaiooooo" "l'arrotinoooo" possono essere idee più valide.
dimenticavo la perla...
Emanuele Pedretti
23 Aprile 2014 - 09:53
Intra-Locarno A/R costa 40 euro. Diciamo che un abbonamento mensile costa 10 corse? Allora avremmo la modica cifra di 400 euro al mese.
Venghino siori, venghino...
Rosencrantz&Guildenstern
23 Aprile 2014 - 10:07
Non è più una campagna elettorale ma un'asta. Vedrete, negli ultimi giorni qualcuno proporrà i droni aventi ilCEM come base di volo.
viabilità lacustre frontalieri
lupusinfabula
23 Aprile 2014 - 15:32
Non me l'aspettavo: proporre l'aliscafo significa non conoscere per nulla le esigenze di mobilità dei singoli frontalieri! Anche perchè se, quella del trasporto via lago, fosse una strada facilmente percorribile, credete forse che non ci avrebbe già pensato qualcun altro?
Fattibile, ma con compromessi
Marco
23 Aprile 2014 - 17:44
Se volessero veramente potenziare la viabilità via lago, occorrerebbe mettere dei paletti
1) Tratta unica Verbania - Brissago
2) Prezzo competitivo rispetto all'auto: abbonamento 150 euro.
3) 2 corse al mattino e 2 la sera
4) Possibilità di accedere solo se muniti di apposito tesserino
5) Parcheggio gratuito, in prossimità dei traghetti, per gli abbonati
... ma la cosa mi sembra un po' utopistica ... anche se, lato navigazione, andrebbero a prendere nuovi clienti che altrimenti non userebbero mai l'aliscafo.
Non vedo neppure i margini per favorire il car sharing in questo caso.
L'idea mi sembra non abbia le basi per poter essere una valida alternativa al viaggio in auto
1) Tratta unica Verbania - Brissago
2) Prezzo competitivo rispetto all'auto: abbonamento 150 euro.
3) 2 corse al mattino e 2 la sera
4) Possibilità di accedere solo se muniti di apposito tesserino
5) Parcheggio gratuito, in prossimità dei traghetti, per gli abbonati
... ma la cosa mi sembra un po' utopistica ... anche se, lato navigazione, andrebbero a prendere nuovi clienti che altrimenti non userebbero mai l'aliscafo.
Non vedo neppure i margini per favorire il car sharing in questo caso.
L'idea mi sembra non abbia le basi per poter essere una valida alternativa al viaggio in auto
E poi ?
lupusinfabula
23 Aprile 2014 - 18:37
E una volta arrivatia Brissago? Gli edili, ad esempio, raggiungono quasi tutti i varica ntieri sparsi anche nelle valli o nel bellinzonese; vi sono frontalieri turnisti (ospedalieri) che dell'alisacfo non saprebbero che farsene. Il traffico frontaliero è molto ampio e variegato: alla mattina inizia verso le 5.00 e continua fin verso le 7.30; al pomeriggio inizia verso le 16.30 e finisce anche dopo le 19.30: come organizzare delle corse di aliscafo in un arco di tempo così ampio? E i frontalieri che partono da Ghiffa, Oggebbio, Cannero, Trarego, cannobio e valle che se ne farebbero dell'aliscafo? Per rimanenere in tema è un'idea naufragata prima ancora di essere varata.
compromesso non "compromessabile"
Marco
23 Aprile 2014 - 18:49
per quello parlavo di "paletti"
Il problema che troppi paletti portano a ridurre il numero di quelli che possono usufruire del servizio
Lupus hai ragione sul fatto che molti non lo userebbero, ma dando il servizio a tutti è impossibile realizzarlo, per quello ho provato a fare delle ipotesi su come dovrebbe essere per renderlo sostenibile, ma anche io credo che non possa essere realizzabile
Se andassi stasera al confronto fra i candidati, una cosa che chiederei è: su che basi crede sia sostenibile una navetta per i frontalieri? Una volta che le persone arrivano in Svizzera come pensa possano raggiungere il posto di lavoro? Come pensa che possa avere successo un servizio che allunga i tempi di percorrenza e crea scomodità una volta arrivati a destinazione?
Il problema che troppi paletti portano a ridurre il numero di quelli che possono usufruire del servizio
Lupus hai ragione sul fatto che molti non lo userebbero, ma dando il servizio a tutti è impossibile realizzarlo, per quello ho provato a fare delle ipotesi su come dovrebbe essere per renderlo sostenibile, ma anche io credo che non possa essere realizzabile
Se andassi stasera al confronto fra i candidati, una cosa che chiederei è: su che basi crede sia sostenibile una navetta per i frontalieri? Una volta che le persone arrivano in Svizzera come pensa possano raggiungere il posto di lavoro? Come pensa che possa avere successo un servizio che allunga i tempi di percorrenza e crea scomodità una volta arrivati a destinazione?
tuttologia
lupusinfabula
23 Aprile 2014 - 18:54
Sto notando, e non solo nei candidati di Verbania, che per il solo fatto di essere candidati-sindaci quasi tutti sembrano essere diventati esperti dell'intero scibile umano e pensano di essere in grado di affrontare e risolvere i problemi dell'universo mondo. Va bene farsi notare e mettere il naso in ogni dove per avere visbilità ma un po' di umiltà non gusaterebbe: mi se mbrano tutti dei piccoli Silvio e Matteo! Dovrebbero avere almeno l'umiltà di chiedere ai diretti interessati anzichè proporre le verità che ritengono di avere in tasca.
Condivido
MarcoMatteo Vivarelli
23 Aprile 2014 - 23:09
Condivido con Silvia questa idea , Frontalieri in Aliscafo, purtroppo però questa idea progetto NON so se subito si potrà attuare, perchè la flotta della Navigazione Lago Maggiore è composta solo di TRE aliscafi e in questo periodo fino a Ottobre , ogni giorno DUE aliscafi sono sempre in circolazione, il terzo viene tenuto ad Arona in cantiere come riserva se si guasta uno dei due in circolazione. Sul Lago di Como d'inverno gli aliscafi funzionano per servizio pendolare da Como a Colico e viceversa, però su tale lago ci sono SETTE Aliscafi in dotazione. Piuttosto si potrebbe ipotizzare qualora silvia diventa sindaco a Verbania, di ricostruire il pontile a SUNA , anche galleggiante, e mettere una navetta circolare nel golfo borromeo nel periodo Aprile Settembre: Suna, Pallanza, Isola Madre, Fondotoce, Suna . Costruire anche un pontile nei pressi del grande camping Isolino, che potrebbe giovare a tutti i campeggi della zona di fondotoce e Feriolo, con incremento delle visite turistiche alla riserva naturale del fiume toce adiacente ai campeggi.
Umiltà? Carneade chi era costui?
livio
24 Aprile 2014 - 09:26
Concordo con Lupusinfabula,prima di "cianciare"di cose che evidentemente non si conoscono(problematiche dei frontalieri e costi della Navigazione Lago Maggiore) un pò di umiltà non guasterebbe, anzi..ma si sà pur di raccimolare qualche consenso si fa di tutto e seguendo gli spot della proponente ci si accorge che sta "sparando"in ogni dove,ma Verbania non è un piccolo paesello!
Certo non si può dire che In campagna elettorale non si tenta il tutto per tutto: come ad esempio far passare Peter Pan per un partigiano oppure, come in questo caso, proporre come soluzione per i frontalieri delle crociere per andare al lavoro!
Mi chiedo però: se qualcuno di questi lavoratori-marinai-palombari ciclisti soffre il "mal di mare"?
Lascio a voi l'ardua riflessione!
Mi chiedo però: se qualcuno di questi lavoratori-marinai-palombari ciclisti soffre il "mal di mare"?
Lascio a voi l'ardua riflessione!
ottima idea.
frontaliere
25 Aprile 2014 - 17:22
La vedo invece una ottima idea. Invece di rimanere in coda come dei rincoglioniti in una strada che ormai è ridotta ad una marcia funebre questa sarebbe una buona idea...
Problema delle elementari:
Una macchina di un frontaliere percorre 40 km andata e 40 km ritorno per 20 giorni lavorativi al mese.
Calcolando un consumo medio di 6 litri ogni 100 km e visto il prezzo della benzina attuale, quanto spenderá al mese solo di benzina?
Tralasciando usura e gomme...
Provate un pò a calcolare e vedrete che un abbonamento di 200 euro diretto intra- locarno è fattibile e tuttaltro che utopico. Dall'imbarcadero parte, a pochi passi il tilo che ti porta dove vuoi in ticino.
L'unico problema lo vedo nell'ottusità della gestione lago maggiore e nella nostra idiota abitudine ad usare la macchina.
Chissà perchè in Canada si spostano su acqua e noi non possiamo.
Non tifo per marchionimi ne per nessun altro, anzi non ho nemmeno diritto di voto.
Ma non è per nulla una idea stupida...
Problema delle elementari:
Una macchina di un frontaliere percorre 40 km andata e 40 km ritorno per 20 giorni lavorativi al mese.
Calcolando un consumo medio di 6 litri ogni 100 km e visto il prezzo della benzina attuale, quanto spenderá al mese solo di benzina?
Tralasciando usura e gomme...
Provate un pò a calcolare e vedrete che un abbonamento di 200 euro diretto intra- locarno è fattibile e tuttaltro che utopico. Dall'imbarcadero parte, a pochi passi il tilo che ti porta dove vuoi in ticino.
L'unico problema lo vedo nell'ottusità della gestione lago maggiore e nella nostra idiota abitudine ad usare la macchina.
Chissà perchè in Canada si spostano su acqua e noi non possiamo.
Non tifo per marchionimi ne per nessun altro, anzi non ho nemmeno diritto di voto.
Ma non è per nulla una idea stupida...
Informazione!
livio
26 Aprile 2014 - 09:37
Se un frontaliere afferma che la proposta della Marchionini è buona e fattibile c'è da tenerla in considerazione perbacco!
Giusto per avere maggior delucidazioni chiedo al gentil frontaliere(si firmi per favore!)se uno abita a Trobaso e deve lavorare il Val Maggia a che ora si deve alzare e , a occhio, quando giungerà sul posto di lavoro e quanto spenderà al mese? La ringrazio anticipatamente.
Giusto per avere maggior delucidazioni chiedo al gentil frontaliere(si firmi per favore!)se uno abita a Trobaso e deve lavorare il Val Maggia a che ora si deve alzare e , a occhio, quando giungerà sul posto di lavoro e quanto spenderà al mese? La ringrazio anticipatamente.
frontaliere
Emanuele Pedretti
26 Aprile 2014 - 10:23
Sig. Frontaliere Locarno/Intra A/R costa 40 euro. Consideriamo ottimamente che un abbonamento mensile costi 10 volte il costo di un giorno. Siamo a 400 euro... La macchina dovrebbe comunque usarla per arrivare all'imbarcadero. Parcheggiare lungo il fiume e solamente per uscirr da casa sua e arrivare all'imbarcadero le vanno 15/20 minuti. Se la cosa le sembra fattile.... e poi dovrebbe pagare il biglietto/abbonamento del tilo.
aliscafo
lina
26 Aprile 2014 - 16:45
Forse non tutti i frontalieri potrebbero usufruirne per le ragioni sopra ben spiegate, ma per chi ha come la destinazione la citta' potrebbe essere un' idea sostenuta anche dagli svizzeri per una forte diminuzione del traffico e aumento di posti liberi nei parcheggi. Alcune ditte sono gia' fornite di pulmini e potrebbero incaricarsi di prendere gli operai, impiegati e commesse e portarle sul posto di lavoro.
Inoltre non ci sarebbero ritardi. Le strade non cosi' congestionate nelle ore di punta, meno stress di guida, pericoli di incidenti, multe salatissime per i radar.
Vero e' che la nlm dovrebbe fare uno sforzo visto le sovvenzioni che si cucca e magari anche in vco trasporti.
Se ne deve discutere
Inoltre non ci sarebbero ritardi. Le strade non cosi' congestionate nelle ore di punta, meno stress di guida, pericoli di incidenti, multe salatissime per i radar.
Vero e' che la nlm dovrebbe fare uno sforzo visto le sovvenzioni che si cucca e magari anche in vco trasporti.
Se ne deve discutere
come espresso in altro commento,ribadisco che l'idea di per sè sarebbe bellissima,e in grado di soddisfare più esigenze. gli aliscafi per gran parte dell'anno viaggiano vuoti,ed è uno scempio;i frontalieri fanno code infinite su una strada medievale,ed è un altro scempio. ovvio che ci sono un sacco di problemi attuativi,ma già parlarne mi sembra una buona cosa. quello dei costi onestamente mi sembra l'ultimo dei problemi: la navigazione lavora sempre e comunque in perdita,riempire 4 aliscafi al giorno (anche a prezzi bassi) sarebbe almeno una riduzione del danno.
un' idea quantomeno da esplorare
simona
26 Aprile 2014 - 18:13
boh.. a me pare un'idea almeno da esplorare.. da quello che ho capito i frontalieri avrebbero dimostrato interesse quantomeno per l'attenzione e per la possibilità di risolvere alcune, non tutte, problematiche connesse al trasferimento in confederazione.
la presunzione l'è una brutta bestia .
antonio
28 Aprile 2014 - 11:16
Rispondo al frontaliere , ottusità è una parola offensiva , anche idiota lo è ,Lei è un ignorante nel senso che ignora le cose e mi spiego : intorno al 1972/3 la navigazione aveva già pensato e attuato di fare il collegamento per i frontalieri , ma dopo un periodo di sperimentazione si è dovuto desistere in quanto arrivati a destinazione Brissago , Ascona o Locarno i lavoratori avevano grosse difficoltà a raggiungere il posto di lavoro e questo è stato il primo problema , il secondo è di natura tecnica , nel senso che quando c'era forte vento ( maggiore ) non si poteva garantire il trasporto oppure quando c'era la nebbia o quando il lago era pieno di tronchi di vario genere, dovuti allo scarico dei fiumi durante le alluvioni , per queste ragioni si è dovuto sospendere il servizio .
Forse se vi foste documentati non avreste scritto cose insostenibili , per finire al frontaliere che dice " non ho diritto di voto " per me non ha diritto anche di parola visto le offese gratuite, grazie .
Forse se vi foste documentati non avreste scritto cose insostenibili , per finire al frontaliere che dice " non ho diritto di voto " per me non ha diritto anche di parola visto le offese gratuite, grazie .
ribadisco.
frontaliere
29 Aprile 2014 - 00:58
Anzi, no.
Se si sente offeso me ne dispiaccio.
la strada per il confine é diventata impraticabile, forse oggi, non nel 1973, é giunta ĺ'ora che si cerchi una soluzione, il lago la puó offrire, vogliamo fregarcene e far 4 ore di coda al giorno?
Io mi sento idiota a dover usare la macchina e vedere passare corriere, battelli ed aliscafi ad orari assurdi e sempre VUOTI... rifletta...
Ad oggi i servizi pubblici si muovono solo per sostenersi, ma potrebbero dare un servizio reale se sapessero ascoltare le persone.
Se si sente offeso me ne dispiaccio.
la strada per il confine é diventata impraticabile, forse oggi, non nel 1973, é giunta ĺ'ora che si cerchi una soluzione, il lago la puó offrire, vogliamo fregarcene e far 4 ore di coda al giorno?
Io mi sento idiota a dover usare la macchina e vedere passare corriere, battelli ed aliscafi ad orari assurdi e sempre VUOTI... rifletta...
Ad oggi i servizi pubblici si muovono solo per sostenersi, ma potrebbero dare un servizio reale se sapessero ascoltare le persone.
aliscafo
luca
2 Maggio 2014 - 16:44
Secondo me sarebbe utile coinvolgere le aziende i comuni la navigazione lago maggiore.iniziare con un periodo di prova per chi lavora a giornata ..secondo me sarebbe un toccasana per tutti...
Lavoriamo nel nostro paese
Logitek
4 Maggio 2014 - 17:17
Ma è mai possibile che nessuno si chieda perchè non si rilangi l'industria nel Verbano? Un'aspirante politica dovrebbe farlo per il Suo Paese! E' logico come l'aria che respiriamo. Qui si continua a creare personaggi con stipendi pubblici che gravano sul debito del nostro Paese. Ma che ci vuole ad abbassare le tasse irpef al 12.5% come fanno in Ticino e a lavorare nel nostro Paese??????????? A casa i mestieranti inutili statalisti, non i veri lavoratori pubblici che hanno fatto la nostra storia.
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