All’interno dei laboratori creativi, con la supervisione dello scultore verbanese Paolo
De Piccoli, i bambini hanno preso contatto con diversi materiali tra cui il legno, lavorato e trasformato per creare appunto le piccole casette per gli uccelli collocate nei giardini delle due strutture, ma anche i burattini di cui De Piccoli, tra le anime della Compagnia teatrale la Furattola, è conoscitore e cultore.
L’attenzione verso la natura è stata una delle costanti del progetto educativo.
Durante l’anno, ogni primo lunedì del mese, al nido ci si è dedicati al “silenzio”, invitando i bambini a ascoltare i rumori e i suoni della natura, interpretando anche il silenzio come modo di essere ascoltati.
Quello del silenzio è uno dei dieci diritti naturali di bimbi e bimbe secondo la teoria del pedagogista Gianfranco Zavalloni (autore della cosiddetta pedagogia della lumaca), adottata a Verbania: diritto all’ozio, diritto a sporcarsi, diritto agli odori, diritto al dialogo, diritto all’uso delle mani, diritto a un buon inizio, diritto alla strada, diritto al selvaggio, diritto al silenzio, diritto alle sfumature.
A suggello della cerimonia anche un piccolo rinfresco con i biscotti realizzati
all’interno dell’asilo nido con l’ausilio dei bambini.