Il frutto autunnale è stato protagonista già nella settimana prima dell’evento, tanto che nel programma delle attività di lettura e conversazione organizzate dagli educatori della struttura, si è discusso con gli Ospiti in merito a questo prodotto storico del nostro territorio.
Molti hanno contribuito all’approfondimento proponendo ricordi soprattutto d’infanzia, raccontando, a volte con nostalgia, altre con simpatica ironia, personali esperienze legate al modo di cercare, cucinare, conservare e mangiare le castagne.
Il coinvolgimento è stato tale che alcuni di essi si sono offerti di aiutare nell’ormai tradizionale “rito” dell’intaglio della castagna.
Alle 14.00 l’arrivo della rappresentanza del gruppo della ”Protezione Civile” di Verbania ha dato il via alla festa: il posizionamento della pentola (brascarola come la chiamano tutti) e l’accensione della brace per arrostire.
Anche in questo caso diversi anziani hanno dispensato consigli affinché le castagne risultassero cotte nel modo corretto: aggiungere vino, un pizzico di sale e coprirle con della juta.
Il pomeriggio è proseguito presso il Salone Polivalente della Struttura dove tra canzoni e musiche popolari sono state consumate le attese caldarroste accompagnate con un bicchiere di cioccolata calda preparato per l’occasione dagli esperti Lucia e Moreno.
Tra risate, musica e divertimento è arrivata poi l’ora di concludere i festeggiamenti, con la pancia piena e soprattutto dandosi appuntamento all’anno prossimo con una nuova scorpacciata di castagne.
Un ringraziamento particolare al gruppo della “Protezione Civile” di Verbania per la preziosa collaborazione e la vicinanza dimostrata, il gruppo volontari della struttura e tutti i dipendenti che a vario titolo si sono adoperati affinché il pomeriggio si sia potuto svolgere nel migliore dei modi.