Tante le attività previste in occasione della festa da brividi, in questo cultural park per famiglie circondato dalla natura dove adulti e bambini sono benvenuti (anche in maschera). La visita inizierà dalle antiche Serre di Villa Faraggiana (recentemente restaurate dopo decenni di abbandono) nelle quali si potranno udire voci, vivere suggestioni e avere visioni tra le specie botaniche presenti.
Per dare libero sfogo alla creatività è proposto il laboratorio “crea i mostri del Lago”. I più piccini potranno entrare nell’antro di Bubo Clock (la mascotte del museo) e colorare fantasmini, streghe e altri esseri fatati. Questi verranno poi “paurosamente” trasformati e si animeranno in un grande lago virtuale. In questo antro saranno anche proiettati una serie di cartoni animati tematici e si potrà partecipare a un quiz interattivo con una simpatica sorpresa finale per tutti.
Il grande parco “fatato” del Museo ricco di alberi da frutto, siepi, fiori, essenze e anche piante secolari, proporrà invece una caccia al tesoro interattiva. Con il proprio smartphone o tablet i partecipanti (accompagnati da mamma e papà) inquadreranno i codici diffusi nell’area verde e, guidati dalle istruzioni della simpatica mascotte “Bubo clock”, partiranno alla ricerca del tesoro dei Faraggiana divertendosi nella natura. I più grandi potranno esplorare il parco con vista sulla Rocca di Angera utilizzando anche una diversa modalità: consultando i cartelli informativi o accedendo con lo smartphone a una serie di contenuti extra con curiosità, storia e contenuti multimediali sulle tante specie presenti.
Nella scatola della paura invece, arriverà Mago Magonis con il suo grande libro dei misteri. Grandi e piccini in maschera assisteranno ai suoi “Racconti da brivido” con le vicende più paurose e strambe tra ricordi di streghe, gnomi, animali fantastici e fantasmi.
Nella giornata, spazio anche per accedere allo “chalet magico”. Il grazioso chalet museo presenterà una sorta di fiaba virtuale (durata 45 minuti) sulla natura. Riuscirà una bambina “virtuale” a ritrovare il nome perduto in un giardino incantato tra strani esseri, fiori e mostri parlanti, buffi personaggi, risolvendo l’enigma del Bardo? Il percorso multimediale (consigliato dai 6 anni in su) sorprenderà con ologrammi, grandi proiezioni, labirinti ed effetti 4D. Per i bambini si tratterà di un grande racconto interattivo; gli adulti ritroveranno anche citazioni artistiche, scientifiche e letterarie disseminate nell’allestimento.
Le attività saranno ripetute ciclicamente durante il pomeriggio per consentire a tutti di parteciparvi. Il Museo Meina sulla Strada Statale 33 al civico 21, è facilmente raggiungibile grazie alle uscite autostradali di Meina, Arona e Castelletto Ticino. Parcheggio interno disponibile fino a esaurimento posti (in alternativa posteggio comunale a poche centinaia di metri). L’iniziativa si svolge anche con maltempo (molte delle attività sono in ambienti chiusi).
Biglietti direttamente in loco: 8 € a partecipante; per famiglie 7 € a ingresso (promo valida con minimo 4 paganti); bimbi fino a 5 anni gratuiti. Non è necessaria la prenotazione. Ulteriori info al numero 0321 231655 – www.museomeina.it